ci sono tante associazioni che già lo fanno, è meglio appoggiarsi strutturalmente a chi già c'è.
io sono registrato e affiliato fimap.org
79.35.22.234

io non so dirti cosa serve ma ti posso dire: dove ho fatto il corso, quanto mi e' costato , e cosa ho imparato, quello che mi hanno rilasciato, e a cosa serve. nell'ordine: SISSA (parma) 300€ 10 lezioni da 3 ore per, teoricamente quasi tutto tutto, praticamente nulla, un attestato di frequenza, telolascioimmaginare.- l'alternativa era l'Accademia BARILLA a 1200 € 8 ore.- o sempre a Sissa 600 ore ma solo per extra comunitari o strasfigatissimi, se lo hanno fatto loro credimi chiunque altro puo farlo.- anzi sicuramente tu lo farai meglio.- auguri (dimenticavo al corso eravamo in 10 altrimenti neanche cominciava se non c'era il numero)

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Scusa lucullus, ma ha dei costi e non potrei organizzarlo per i fatti miei senza affiliarmi...grazie per le risp
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bisogna vedere cosa intendi per corso.
se intendi farti affiancare nella produzione per un periodo
(che sarebbe la cosa migliore)
ti rispondo dové la tua utilità ?? lo paghi ? ti paga ?? quanto ?? x quanto tempo ? lo assicuri ?? e se viene un controllo ??

Se intendi: l'allievo viene quando la pizzeria è chiusa e gli spiego tutto, sappi che per la tua disponibilità dovrebbe avere un costo.
quando inizia ?? quando finisce ?? cosa gli spieghi ?? cosa gli fai fare ??
considera che questi ti chiamerà per ogni cavolata, ogni volta che resta senza lavoro, ogni volta vuole,  10 allievi si affidano a te come 10 figli,  che in un primo momento può essere gratificante, ma poi non vivi più.

Non si può spiegare ad un neofita se è così fai così altrimenti fai così o così, lo mandi in confusione, pensa di aver capito, ma all'atto pratico no.
quindi ci vuole un programma sintetizzato e ben specifico, con argomenti di base teorico quanto basta e pratico. (si fa così così e così, punto) non mi interessa come fa quello o quell'altro, si fa così, finito il corso fai come vuoi.

Per fare questo l'istruttore stesso oltre ad avere una buona preparazione pratica- teorica deve avere capacità di trasmettere con pazienza.
Ribadisco sempre che con un corso di 200 - 100 - 60 - 40 ore non si diventa pizzaioli, si fa semplicemente un corso base di pizza.
E aggiungo se esistono corsi di estetica, barbiere, ping,pong, parapendio, ecc. ecc. tutti a pagamento; non capisco perchè ci si deve scandalizzare se chi insegna un'arte ad un'altro chiede un compenso. (discorso fiscale a parte)

Ci sono tanti che vogliono imparare, ma purtroppo la maggior parte lo fa solo nella speranza di trovare occupazione, che fai a questo punto glie lo fai o gli dici tu non hai passione vai a fare altro, stai tranquillo che chi lo fa per passione trova lavoro prima di finire il corso.

Io sono sicuro che se tu hai bisogno una mano preferisci senz'altro uno che sa fare le palline (anche se impiega il doppio del tempo che impieghi tu) che sa stendere e farcire lentamente, che capisce quando la pizza è da girare,(che ha fatto un corso)  piuttosto che essere affiancato da uno  che non sa proprio niente di niente.
Un mio amico di Tramonti, bravissima persona e bravo pizzaiolo chiese un corsista come aiutante, alla mia richiesta sul come andava mi rispose: Angelo insomma... è lento, ha difficoltà a girare otto pizze, è lento a farcire, ecc. ecc.
Risposi: Antonio; se hai la pretesa che con 40 ore un ragazzo sappia fare quello che tu fai da 25 anni devo pensare che sai fare ben poco.
Non ci avevo pensato mi rispose.
Dopo tre anni quel ragazzo è ancora lì a lavorare e anche con uno stipendio sostanzioso.
scusa la lunghezza.
ciao


79.21.6.95

Scusa Elena;
è sbagliato il rapporto, se sbaglio correggimi.
10 persone ahi ahi.
tre ore di lezione, uno arriva tardi, ora che ci si organizza, quello fa la battuta, l'altro deve andare in bagno, diventano si e no 2 ore.

purtroppo chi lo ha organizzato se non raggiunge un tot di fatturato rischia di rimetterci.

forse era meglio se invece di spendere 300 se ne spendono 600 con 5 persone, il fatturato per chi organizza è lo stesso, ma vuoi mettere un istruttore con 10 persone o con 5 ??
senz'altro avresti imparato molto di più.
79.21.6.95

se io volessi insegnare a 5 ragazzi quando la pizzeria e chiusa, devo dichiarare o fare qualcosa a qualcuno....oppure posso organizzare il tutto come meglio credo???
93.68.224.18

Ciao.
Per tenere dei corsi da pizzaiolo, a mio avviso, devi avere gli strumenti legali per farlo. Ora, pur non essendo io esperto in questioni legali, ti posso dare qualche piccola indicazione.
Se sei titolare di una pizzeria non puoi tenere corsi. Devi informarti circa le pratiche burocratiche che servono per poter fondare un'associazione. Come associazione credo che tu possa farlo (se è nello statuto), ma credo che ci siano degli obblighi (far tenere i corsi da istruttori specializzati, o fare dei corsi prima tu stesso. Ci sono corsi di formazione anche per formatori. Vero, lucullus?
Un'altra via, se la pizzeria è di una srl, anzichè una ditta individuale, è di far inserire (se non già presente) fra gli obiettivi aziendali anche quello della tenuta dei corsi. Sarà poi il notaio a informarti di tutte le pratiche che dovrai fare per essere abilitato (se previste).

Ciao e buon lavoro.
78.15.177.85

Ciao.
Per tenere dei corsi da pizzaiolo, a mio avviso, devi avere gli strumenti legali per farlo. Ora, pur non essendo io esperto in questioni legali, ti posso dare qualche piccola indicazione.
Se sei titolare di una pizzeria non puoi tenere corsi. Devi informarti circa le pratiche burocratiche che servono per poter fondare un'associazione. Come associazione credo che tu possa farlo (se è nello statuto), ma credo che ci siano degli obblighi (far tenere i corsi da istruttori specializzati, o fare dei corsi prima tu stesso. Ci sono corsi di formazione anche per formatori. Vero, lucullus?
Un'altra via, se la pizzeria è di una srl, anzichè una ditta individuale, è di far inserire (se non già presente) fra gli obiettivi aziendali anche quello della tenuta dei corsi. Sarà poi il notaio a informarti di tutte le pratiche che dovrai fare per essere abilitato (se previste).

Ciao e buon lavoro.
78.15.177.85

paolo in 5 righe ha fatto strike o quasi.
ha praticamente toccato tutti aspetti.
oggi il primo aspetto da non sottovalutare è quello fiscale,e già qui casca l'asino, chi di competenza sta facendo i controlli a istituti statali, agenzie formative, associazioni e quanti fanno formazione, per fare i corsi li devi pubblicizzare e quando pubblicizzi tutti sanno cosa fai (capisci a me)
trovi 5 amici chiedi 1 euro a testa, o butti in tasca e zitto (ma questo lo puoi fare una volta, x la seconda è opportuno che regolarizzi) se vuoi documentare lo carichi alla pizzeria ??? risulta un utile netto di 5 euro in più.
N.B. ti ho fatto notare 1 solo aspetto fiscale, ma ce ne sono altri.

un altro aspetto che nessuno prevede; un tuo amico vuole fare il corso e non ha i soldi (tu naturalmente lo fai lo stesso) finito il corso questo trova lavoro come manovale, dopo 15 gg ti dice porta pazienza, dopo 30 gg ti dice ho fatto il corso per niente, dopo 45 ti dice perchè te lo devo pagare se non faccio pizze, dopo 60 gg hai perso anche l'amico, non solo ma ti sputtanerà come approfittatore.
Intanto tu il tempo e la materia prima ce l'hai messa.

Rifletti su questo esempio.
L'agenzia immobiliare prende la % sulla vendita (+- 3%+3%) il venditore chiede 180.000 euro, l'agenzia risponde mettiamo 200 poi si vede.
chi compra pagherà 200 + 6.000 di % (però è stato in un'agenzia, gli ha fatto la ricevuta, paga le tasse, ......tutta gente seria.)
Se la stessa vendita la gestisce uno zanzale, da 180 gli propone 160 e chiede 2.000 euro di mediazione (senza ricevuta)
chi compra non valuta che sta risparmiando ben 44.000 euro, ma considera questo zanzale un intrallazziero imbroglioncello che mette in tasca e vive sulle spalle degli amici.
Se ti metti a fare corsi come dici tu sarai calcolato esattamente come quello zanzale, da tutti, non solo da chi fa il corso.

Il 90%  dei maestri pizzaioli autonomi (che fanno corsi a umma umma) nel giro di due anni hanno un calo di clientela nella pizzeria.
Indaga su questo e ti accorgerai, ti potrei fare un elenco.
Scusa la lunghezza del post

79.43.199.115

Ciao a tutti scusate se dico la mia...

io ho conseguito qualche anno fa il diploma di Sommelier Professionista (iscrizione all'albo, diploma riconosciuto, etc.)

Bene, da allora io posso promuovere e organizzare corsi di "avvicinamento al vino", ovviamente non per formare SOmmelier perchè quelli partono esclusivamente sponsorizzati ed autorizzati dal Consiglio Nazionale della Federazione, ma corsi per insegnare a chi non ne sa niente e vuole imparare qualcosa di base.

Per insegnare ai Sommelier ci vuole una struttura (anche di più) un Hotel, un RIstorante attrezzato, etc e soprattutto gente competente nelle varie materie (enologia, agronomia, viticoltura, analisi sensoriale,etc) e chiaramente viene lasciato un diploma dopo gli esami del 3° anno.

Ma per un corso di "avvicinamento" basta che il relatore rilasci un attestato di partecipazione che non è valido ai fini legali ma che può insegnare a qualcuno nozioni interessanti, (un sommelier diplomato come me può farlo per il vino) e curare l'aspetto fiscale direttamente con la struttura...

io credo che lui possa tranquillamente fare un "minicorso" per avvicinarsi al mondo della pizza....

Fabio

93.46.38.73

fabio hai perfettamente ragione;
ma parliamo dell'aspetto fiscale o pratico ?
se fiscale certo che lo può fare con la struttura che ha ma incide notevolmente sul reddito (comunque il ragioniere sa come deve fare)
se parliamo di insegnare dico non è facile come sembra, fare tutto in uno spazio di tempo ben definito.
Parli che tu puoi fare corsi di avvicinamento, ma mi sembra che tu hai conseguito un diploma da sommelier, oltre ad avere le nozioni ricordi anche come si muovevano e come agivano i tuoi insegnati.
E' la stessa cosa per un bravo pizzaiolo ??
Sai quanti bravissimi pizzaioli hanno fatto contratti con scuole alberghiere e dopo la seconda lezione sono stati  liquidati perchè non avevano argomenti.
A parte chi ha un dono di natura, ti assicuro che gestire un gruppo non è facile,

79.43.199.115

grazie fabio e lucullus per le risposte...  domani parlo con il commercialista. 🙂
83.224.143.85

scusa fabio...
una domanda...
ma a livello fiscale come dichiari le quote di partecipazione???
Io ho una pizzeria d'asporto dove farei il corso...
151.12.103.35

Ciao ragazzi,

Per le quote di partecipazione, nel mio caso è il ristorante che ha deciso con me di organizzare l'evento, di gestire l'aspetto fiscale delle quote che a sua volta dichiarerà come attività interna. Diciamo che è la stessa cosa di organizzare continuativamente delle serate a tema.

Poi io al ristorante dichiaro una "prestazione occasionale" con ritenuta al 20% per il lavoro svolto. (come sapete possibile fino a 5000 euro annui senza p.i.)
Informati per la Vs. attività con il tuo commercialista per le modalità fiscali corrette da applicare.

X Lucullus:

Si io ho già conseguito il Diploma di Sommelier ed ho anche conseguito successivamente il Master in Tecnica di Servizio Avanzato a Brescia.

Hai sicuramente ragione per quanto riguarda l'insegnamento.
Nel campo del vino, durante la formazione spesso "quelli che spiccano" vengono scelti per partecipare alle diverse attività, iniziare ad avere contatto con il pubblico che ti ascolta e fare il relatore alle manifestazioni, più o meno importanti del luogo. Posso dirti che la mia esperienza non è enorme ma non mi sono buttato in pasto al pubblico senza prima aver fatto un pò di esperienza in campo.
Ribadisco che anche io non faccio il relatore ai corsi di Sommelier perchè prima dovrei frequentare un corso di formazione adatto ad insegnare in quel contesto, ma per il momento preferisco dedicarmi a questa passsione con moderazione. (anche per mancanza di tempo).

Saluti a tutti.

Fabio

87.3.104.173