cosa mi dite dell'ASCOM di BG????
dato che nei giorni scorsi mi ero fatto avanti candidandomi come aiuto pizzaiolo, ma nessuno (giustamente) data la mia inesperienza mi ha c......to, oggi mi sono iscritto ad un corso che si tiene in prov. di Bg tenuto da ascom si chiama "vorrei fare il pizzaiolo" il corso inizia a fine settembre due volte a settimana tot. h52... bhe staremo a vedere cosa viene fuori.
Domanda qualcuno di voi ha partecipato a uno di questi corsi ascom e come si è trovato, t'insegnano davvero qualcosa o sono soldi buttati?
P. S. ovvio che nn pretendo di sapere tt a fine corso penso che si tratti solo di una infarinatura le ossa bisogna farsele sul campo ,questo è quello che ho appreso leggendo i vari post.
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Ciao California,ti volevo chiedere, cosa costa il corso che farai da 52 ore? che se me ne capitasse uno vicino a casa ci faccio un persierino.
Secondo me sulla qualità del corso bisognerebbe sapere chi tiene i corsi.
Cioè se per tutte le ascom sono gli stessi o se a Bergamo per esempio insegna pinco pallino e a Firenze chiamano lucullus
Ciao
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Ho dimenticato una cosa, tu abiti a Isola di Fondra?
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io sono entrato in extremis nn mi ricordo adesso il numero riservato a quelli che beneficiano di un prezzo stracciato €291 + iva anzichè 728 + iva prezzo riservato ai professionisti del settore con p. iva e/o aspiranti che desiderano aprire un'attivita.
Il docente che tiene i corsi è un certo Sig. Casillo...
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no preddy zona isola è una località in prov. di BG
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Caro california 70;
il problema dei corsi per pizzaiolo non è la location o chi li organizza, ma l'istruttore e il numero dei partecipanti.
il giusto rapporto è uno a 5 max per istruttore.
l'ascom come le conf.... ecc. hanno la brutta abitudine di voler fare prezzi concorrenziali (stracciati) e per fare i corsi a basso costo iscrivono 15 allievi.
Se il docente è il Sig. Casillo vai tranquillo, Tiziano è in gamba forse troppo tecnico, applica la logica del panettiere, o meglio ti farà fare i calcoli sulla farina e non sull'acqua come usano i pizzaioli.
Ha una pizzeria e collabora con un molino di bergamo, quindi tende a valorizzare il prodotto di quell'azienda ma a te che ti frega, l'importante è che ti insegna bene.
insomma ; caschi bene.
Salutalo da parte mia.
ciao
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ciao lucullus,mi smbra di capire che mi tranquillizzi quindi sul valore tecnico pratico del corso, ho chiamato adesso ascom prima di inviare la mia richiesta via fax e mi ha confermato che i partecipanti sono 15...ma cos'hai la sfera magica??
bhe almeno x il docente possiamo stare tranquilli o no?
l'unica mia preoccupazione è che il primo giorno di lezione nn ci sono avevo gia prenotato e rientro purtroppo x il secondo giorno(29/09) , pazienza spero di recuperare nei giorni successivi.
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ciao ti faccio tanti auguri, buon corso [9]
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Non conosco il programma, ma in genere la prima lezione è più dedicata alle presentazioni e agli argomenti di base (utili, ma fai in tempo a trascriverli e recuperare, forse perdi solo qualche nozione tecnica.
Non so esattamente come fanno gli altri, io in genere dopo la 2° - 3° lezione quelli che sono più indietro li metto allo stesso tavolo di lavoro e li seguo per tutta la lezione, mentre gli altri viaggiano soli.
Non sono d'accordo con i maestri che fanno cuocere le pizze già dalla seconda lezione, gratifica l'allievo, ma diventa dispersivo, in fin dei conti si va a scuola per imparare a farla la pizza, per imparare a mangiarla si fa sempre in tempo.
Comunque ognuno ha un suo programma didattico, anche se il mio metodo risulta tra i più completi (detto da chi insegnava già in altre strutture) non disdegno i metodi altrui, alla fine conta molto la motivazione dell'allievo.
ciao e auguri.
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quoto pienamente con te lucullus,ripeto la scelta è ricaduta su ascom perchè allettato dai costi nn proibitivi certo poi nn so cosa viene fuori a livello di qualità di insegnamenti didattici, so cmq che in quei girni dovrò essere una spugna assimilando quanto piu possibile cosi da mettermi in prova sul campo ( ambiente sicuramente nn facile da quello che sto apprendendo)sono convinto che alla fine la spunta chi è DETERMINATO!!
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ciao ermi speriamo bene [28]
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Ciao a tutti io feci un corso organizzato dall'ascom di bl nel lontano 1998 ma erano 800 ore di cui 300 di pratica. Alla fine di esso c'era un mese di stage gratuito..... ma siccome sono allergico alla parola gratis 🙂 una domenica me ne andai a Jesolo e battei tutte le pizzerie del lungomare lasciando numeri di telefono . Alla fine cominciai a lavorare per una pizzeria di 500 posti!!!! e due forni!!!. Un massacro perche' preparavo la linea a livello industriale e lavoravo dalle 10 del mattino per metter in forno il pane fino alle 2 di notte con una pausa pomeridiana di due ore.
Da questa esperienza ne' passata di acqua sotto i ponti , pero' al di la' dei corsi secondo me devi metterci tanto di tuo. 52 ore comunque mi sembrano poche ma bisogna vedere cosa prevede il programma.
In bocca al lupo e se hai davvero tanta passione per questo mestiere vai avanti.
Seve
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se le 52 ore sono concentrate sul settore pizza, possono essere più che sufficienti per avere le basi (dico basi non per diventare pizzaiolo)
i corsi di 400-600 ore invece prevedono tanto stage, inglese, computer, haccp ecc. ecc.
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facendo due conti....nell'ipotesi economica con 350 euro ed un paio di settimane si diventa tipo pizzaiolo; in quella piu onerosa 850 euro e sempre un paio di settimane...giusto?si credo di si! Allora se cosi fosse perche nn si propone al ministro gelmini di mettere u biennio di specializzazione all'alberghiero così come c'è per sala,cucina e ricevimento?
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