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pizzeria dell'anno ??????

(@emid-emid)
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ieri sera sono stato in una pizzeria  in Bergamo che mi avevno consigliato. Sul menù delle pizze, in basso a cartteri cubitali appariva la scritta più volte ripetuta "vincitrice concorco pizzeria dell'anno 2003"
Locale molto "in",  anche se il servizio che lasciava  desiderare
Capo primo pizzaiolo extracomunitario (e noi dove siamo???)
A parte le solite classiche pizze, nel menù erano poi elencate una cinquantina di pzze del tipo " chi più ne ha , più ne metta" per arrivare a speck gorgonzola e mele, fragole e formaggio (non ricordo quale formaggio) e altre diavolerie del genere coniugate con i soliti ingrediente.
Io mi sono limitato ad una napoli e la mia compagna una margherita (perchè secondo me è qui che si vede la vera pizza)
Cornicione pressochè assente
La pasta era un carta velina insipida e cruda, il pomodoro acqua colorata di rosso la mozzarella un formaggio filante che andava per conto suo e le acciughe un trito che per tutta notte ho bevuto come una spugna
Ora mi chiedo,  da dove arrivano questi titoli concorsi e onorificenze da mettere in bella mostra. Ma qualcuno non deve vergognarsi ?, e poi ci lamentiamo se dicono che la pizza è cara. Qui anche se i prezzi erano accessibili (margherita 4,80 - napoli 5,80 - con la bufala 9,20) erano comuque cari e vergognosi per la qualità offerta.
Voi ne sapete qualcosa di questo " - errare è umano, perseverare è diabolico)
p.s.: con modestia, e senza presunzione, le pizze che faccio in casa mia con tanto di forno a legna, sono mille volte più buone e apprezzate  da parenti amici e competenti. Tante volte mi chiedo che successo potrei avere.
un saluto a tutti i grandi amici del forum

Citazione
Topic starter Pubblicato : 10/12/2004 06:01
(@giannic)
Membro Registered

ciao tutto quello che hai detto e' vero ed hai perfettamente ragione quando dici che le pizze le fa un extracomunitario...ma che cosa vuole capire di pizza un soggetto del genere...ma come si fa a fare delle pizze con delle mele con le fragole....maaaaa......La cultura della cucina italiana sono capaci di esprimerla al meglio solo gli italiani e basta....va be lasciamo stare.....questa e' anke colpa di chi ci va a mangiare che non riesce a capire un tubo di pizza so capaci di mangiare merda e dire mmmm che buona....Purtroppo e solo pubblicita'.........ti saluto ciao.....

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Pubblicato : 10/12/2004 08:44
(@stefano-4)
Membro Registered

Il discorso non fila troppo, permettimi. Andando avanti di questo passo, i cinesi, extracomunitari anche loro, si compreranno non solo l' IBM, ma tutto il resto, e noi (gli americani, in questo caso) continueremo a pensare che i computer li possiamo fare solo noi. I Giapponesi l'hanno capito da un pezzo e ormai ogni volta che ti colleghi a questo forum usi molte cose che vengono da lì. Sai la storia del "made in..."? Questa dicitura fu imposta dagli inglesi ai tedeschi nell'800. Infatti i tedeschi cominciarono a produrre articoli che fino ad allora erano esclusivo appannaggio degli inglesi. Allora questi ultimi, per difendersi, perché molti cominciavano a comprare i prodotti tedeschi, imposero alla Germania di apporre la dicitura "made in Germany", per fare capire che si trattava di qualcosa di  qualità inferiore. Alla fine dire che una cosa è "made in Germany" significò che era di qualità superiore, cose che ti durano una vita e non si rompono mai. Gli inglesi si erano dati una bella zappata sulle gambe. E la cosa continua ancora oggi: una automobile tedesca è sinonimo di durata, di robustezza. Anche se la Fiat può fare una automolbile migliroe, resta il fatto che non è "made in Germany", e magari la gente non se la compra con la stessa fiducia.

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Pubblicato : 14/12/2004 21:07
(@simonebula)
Membro Registered

Sono completamente d'accordo con te, tempo fa ho letto questo messaggio e volevo rispondere per le rime, poi ho avuto altro da fare e mi è passato.... inoltre c'è una contraddizione ulteriore alla base del discorso piuttosto qualunquista che fa giannixy: lui dice che "La cultura della cucina italiana sono capaci di esprimerla al meglio solo gli italiani" ma poi dice che gli stessi italiani tanto geneticamente intrisi di gran buona cucina hanno la colpa di "non riuscire a capire un tubo di pizza so capaci di mangiare merda e dire mmmm che buona..."
Il fatto è che bianchi, neri, gialli o a puà non conta dove nasci, ma cosa c'hai in testa....
Ciao
Simone

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Pubblicato : 15/12/2004 00:09
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