Il ns. applauso e la ns. riconoscenza a Nicola Calipari
un vero eroe!!
Un applauso è nulla di fronte alla tragedia che vivono i suoi cari che ci auguriamo riescano a superare presto questo triste momento forti della solidarietà di tutta Italia.
Grazie Nicola, ci hai insegnato molto.
Mi associo.
Falcon
Anche io!
AndreaN
Mi aggrego alla redazione,riproponendomi di cambiare la parola eroe... con vittima.Eroe,e' un termine, che da molti usato in questa vicenda a mio avviso sminuisce la figura di quest'uomo, e tende a deviare la cruda realta'dei nostri giorni,dirottandola verso canoni cinematografici e fumettistici.Chiunque svolga attivita'similari a quelle di Nicola,e' consapevole dei rischi e della voglia..ultima di esser definito eroe,questa breve parola,penso serva ad addolcire e consolare i cari che rimangono e lo ricordano,ma se mi dovessi sentire io parte in causa,mi ritroverei a far di conto con un altra parola che mi ricorda l'ipocrisia.Purtroppo Nicola Calipari,e'una vittima,vittima come tante altre,se vogliamo, possiamo ritenerlo fortunato,se ne e' andato durante una delicata operazione,da qui'l'amplificazione totale con tanto di mani preziose,appartenenti al nostro Presidente della Repubblica che carezzavano la bara tricolore,e in quel momento un attento giornalista di un tg,che non voglio citare,si e' preso la briga di contare i secondi di sosta!!!Allucinante!!Ci voleva Platinette,anche per far notare le morti differenti,quella di Alberto Castagna,e di Corrado Pani,il secondo artefice di una carriera brillante con interpretazioni di un certo spessore,e' stato liquidato con due righe e due fotografie,a differenza del caro Alberto,apparso fin da subito sul palco di San Remo,osannato a 360gr.Per questi,ed un altra serie infinita di atteggiamenti che mi disturbano,concludo salutando Nicola,e chiunque altro termini il suo respiro su questa terra....a modo mio,Peccato ragazzi,e' andata male,spero in un arrivederci altrove.Saluti
..concordiamo con Fiocco che egli sia ANCHE vittima: vittima di una guerra ingiusta e sbagliata.
Concordo pienamente con tutto cio che avete detto e sottolineo ancora di piu come gia detto da Fiocco che il mezzo televisivo è usato a sproposito per far risaltare o passare inosservati anche personaggi degni di ben altra nota.
Forse per cio che è accaduto a Calipari non sapremo mai la verita..avendo un amico in campo militare spesso mi commenta come in tv passa solo cio che voglioni trapeli..niente di piu.
ciao++ francesco