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CERCASI PIZZA COTTA CON LEGNO D'OLIVO

 iwk
(@iwk)
Membro Registered

Gradirei entrare in contatto con pizzaioli che usano LEGNA D'OLIVO.
So che le pizze fatte in questa maniera hanno un aroma particolare.
Purtroppo la legna d'olivo è difficilmente reperibile e costa molto, ma dicono che ne vale la pena.
Mi piacerebbe sapere sove si trovano nel Lazio pizzerie che vantano questa caratteristica.
Saluti a tutti
Gianni

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Topic starter Pubblicato : 31/01/2005 20:26
(@fiocco)
Ospite

Ciao,Io sono Pugliese,e da noi in Puglia l'ulivo la fa' da padrona,e' una legna meravigliosa la riconosci subito da quell'alone rossiccio scalda a meraviglia e crea una brace potente e di lunga durata.E'vero che quando si lavora con questa legna si avverte un profumo tipico e particolare,ma non ci conterei molto sul fatto che la pizza in se'risulti alterata al meglio,rispetto ad una che non emana odori come per esempio il faggio.Tale differenza non e'percettibile al palato e all'olfatto,i condimenti della stessa pizza,pomodoro e mozzarella prevaricano e incidono, insieme al fatto di mangiarla calda al 99,9%Forse una focaccia senza olio,leggermente affumicata potrebbe regalare esalazioni vivaci,discorso diverso invece per carni e pesci o bruschette fatte andare alla griglia con brace d'ulivo!!!Li'la differenza si sente eccome,io usavo creare una brace di legna d'ulivo con aggiunta di una pigna secca,che formava un mix di profumo, aromatizzando bistecche e filetti....che quando finivi di mangiare scoppiavi a piangere dalla gioia!!!Ha.....sapori d'altri tempi..Saluti!!

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Pubblicato : 31/01/2005 21:15
(@mexpizza)
Membro Registered

Grande Fiocco, già così mi è rivenuta fame , eppure ho appena finito di mangiare !
Scusa hai detto che sei pugliese, potrei sapere di dove ?

Ciao
Mex

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Pubblicato : 31/01/2005 23:25
(@fiocco)
Ospite

Ciao,hai presente Taranto??la litoranea che porta verso porto cesareo??Posticino dove nacque la tanta Manuela Arcuri??C'e'una localita'marina chiamata Campomarino,circondata da paesotti come Maruggio,Sava,Manduria,Oria....le mie origini natie sono di queste zone meravigliose,ed una popolazione speciale fatta di gente votata all'allegria e buon umore,semplice e generosa,il mare poi e' conosciuto nel mondo come ...il mare dai sette colori,dune di sabbia e chilometri interi di spiagge dalle mille caratteristiche,consiglio a chiunque una vacanza senza temere paragoni con la piu'nominata Sardegna,e se capiti a Taranto citta'nei pressi del ponte girevole... fermati a mangiare al ristorante Pesce Fritto!!Ai posteri l'ardua sentenza.....Saluti

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Pubblicato : 01/02/2005 11:08
 iwk
(@iwk)
Membro Registered

Ciao,
Con piacere ho letto la tua esperienza in merito all'uso della legna d'olivo nella cottura e devo riconoscere che mi hai dato qualche spunto commerciale sull'utilizzo dell'olivo in altri settori "mangerecci".
Martedi prossimo sono a Lecce per stipulare un contratto con un fornitore di legna d'olivo e ti serei grato se mi potessi indicare un ristorante o pizzeria dove cucinano con legna d'olivo.
Con l'occasione ti invio cordiali saluti.
Gianni

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Topic starter Pubblicato : 02/02/2005 20:08
 iwk
(@iwk)
Membro Registered

Ciao,
Ma non sono Pugliese bensì di Nettuno(RM).
Sono interessato all'utilizzo della legna d'olivo nella cottura per motivi di lavoro. Sono responsabile Marketin & Comunication di un'azienda di Anzio che stà iniziando ora a commercializzare questo prodotto particolare, e proprio a questo riguardo martedi prossimo mi devo recare a Lecce per stipulare un contratto per la fornitura di legno d'olivo.
Cordiali saluti
Gianni

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Topic starter Pubblicato : 02/02/2005 20:15
 iwk
(@iwk)
Membro Registered

Grazie per le tue indicazioni, le terrò presenti.
Saluti
Gianni

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Topic starter Pubblicato : 02/02/2005 20:19
(@fiocco)
Ospite

Ciao,io penso che difficilmente in Puglia usino legna che non sia ulivo,si usa anche il vitigno,ma inteso piu' come fascine da fiamma,oppure ceppi per caminetti,ma per le cotture in forno,secondo me' ovunque capiti troverai ulivo.Saluti

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Pubblicato : 03/02/2005 12:16
(@amedeo)
Membro Registered

ciao a tutti. volevo dire una cosa, a scanso di equivoci.da un decennio e piu, forse 15, la pianta di ulivo e una pianta protetta. per 1 pianta di olivo, giovane tagliata senza permesso dalla forestale, sono 3500 euro sicuri ed un processo per direttissima.io ho trovato questa notizia, sull'ansa. un giornale che ha il link su ansa.it. mi sembra sia successo a desenzano sul garda. che non e un parco nazionale . ma una localita famosa sul lago.io penso che l'ulivo che si trova in giro,o e ulivo, di piante gelate ,oppure e ulivo tagliato da terreni edificabili, ma sempre con permesso. ecco, io volevo aggiungere questa informazione. e valida su tutto il territorio nazionale.ciao.

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Pubblicato : 04/02/2005 08:13
(@fiocco)
Ospite

Ciao,per quanto ne so' io la legge sulla protezione dell'ulivo risale a piu' di cento anni,sicuramente non la stessa di cui tu parli,ma e' risaputo che la Puglia e'Ulivi per antonomasia,ne dovremmo contare circa un 40.000,di cui 14-16000 secolari,negli ultimi anni e' di moda adornare il giardino di alcune ville qui al nord,con l'espianto di meravigliosi e contorti scultorei ulivi che raggiungono prezzi anche di 10.000 euro,e comunque non meno di 2000.Curioso e'quello dinanzi al mio giardino,trapiantato un anno fa'e imbacuccato con il nylon durante l'inverno per sopportare meglio le gelate,ma d'estate e' un piacere godere della sua ombra e il suo colore.Quel che posso dire e'che l'olivicoltura attraversa anchessa una crisi dovuta alle sempre piu'onerose spese di produzione a fronte di una scarsita'del prodotto,le potature quindi in Puglia sono sempre piu' massicce e sarebbe assurdo per loro usare altra legna che non sia l'ulivo,per la produzione da forno.Sentivo proprio oggi per radio di quanto l'Italia sia strana,un tale luminare intervistato diceva che se dovessimo seguire alla lettera le leggi esistenti,l'unica cosa da fare per non infrangerne una sarebbe rimanere tutto il giorno a letto!!!!Grazie comunque per l'informazione,cercheremo senz'altro di documentarci.Saluti!!

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Pubblicato : 04/02/2005 11:50
(@paciussi)
Membro Registered

Ciao, senza dubbio l'ulivo e la quercia e gelso sono trale migliori piante per far fuoco,x amedeo non sono mica tanto sicuro che questa legna sia italiana .il commercio e' commercio (spagna  grecia marocco ecc,)
onestamente se posso dare un mio parere vi dico che io piu' che spendere un capitale per un ulivo o ecc... . Per avere una buona pizza
oltre all'impasto e la stesura e fondamentale la cottura e uno degli elementi principali della cottura e' la legna MA STAGIONATA ecco io mi preocupperi piu' della stagionatura che di un prodotto che per averlo mi inciderebbe sui costi,difficile da reperire,io uso Faggio comprato un anno prima e messo a stagionare,per chi lo puo' fare e la soluzione migliore
PENSO??????
Saluti Paciussi

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Pubblicato : 04/02/2005 15:55
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