Ora che il nome è stato trovato, mi chiedevo come la vogliamo fare questa pizza. Però c'è un problema. Credo che non si possa parlare di un solo tipo di pizza perchè il forno deve essere portato a temperatura con la legna d'olivo fin dall'inizio e deve continuare a fare la fiamma per tutta la sera se si vuole parlare di pizze cotte con la legna d'olivo. A questo punto il pizzaiuolo cuocerà tutte le pizze che gli verranno ordinate dai clienti a piacer loro e il pizzaiuolo non potrà cuocere solo la pizza Giuliva. Come la vedi la cosa?. Non si può parlare solo di una pizza cotta con la legna d'olivo ma di tutti i vari tipi di pizze di quella serata, quindi bisogna farsi venire qualche idèa in merito.
Ciao

Ottimo il tuo suggerimento.
Per quanto riguarda la fornitura della legna d'Olivo il costo si aggira intorno ai 17 €/q. E' un prezzo buono se si considera la resa perchè l'olivo brucia meglio e fa una brace che dura molto più a lungo. D'altra parte se vuoi una legna di qualità siamo intorno a questi prezzi. Quando ti portano legna a buon mercato è sicuramente scadente come qualità tipo il pino o pioppo che brucia come la paglia lasciando poca brace e molta resina che incrosta le canne fumarie con ulteriori problemi, oppure è legna fresca piena d'acqua con notevole difficoltà d'accensione e direi anche a caro prezzo perchè fanno il prezzo a  peso e non a volume quindi paghi l'acqua al costo della legna.
La legna d'olivo proviene dalla Grecia, dove esistono boschi di Oliveti secolari abbandonati che non producono più olive perchè non sono stati mai potati. Quindi la potatura di quegli alberi può solo fargli bene perchè si rinvigoriscono e diventano nuovamente produttivi.
Di legna d'olivo ce n'è per i prossimi mille anni.
Ciao

Ottimo anche il tuo suggerimento.
Vorrei comunque sottoporti un quesito. Quando il pizzaiuolo accende il forno usando legna d'olivo, poi cuocerà tutti i vari tipi di pizza e non solo la pizza delle palme, auindi come si potranno distinguere le altre?
Ciao

Proprio perchè non accendi un forno per fare un solo tipo di pizza, avevo consigliato di chiamare genericamente " Pizza delle Palme " che ha come fattore comune la cottura con legna d'ulivo, e il condimento con extra vergine, seguita poi con gli appellativi del tipo" margherita, capricciosa, ecc.ecc.
Ogni locale poi, potrebbe creare la propria " ' delle Palme",  caratteristica della casa: con frutti di mare se trattasi di locale marino, con frutti di bosco se sud-tirolese, ecc.ecc.
Saluti Falcon

Se cio' che dici in merito alla Grecia e' esatto l' idea della legna d' oliva e' ottima, perche' so benissimo che tipo di resa da e le qualita' di cui e' in possesso. BUON LAVORO, MASSIMO

Ciao IWK!
Non riesco a focalizzare il problema di cui parli. GIULIVA é un aggettivo, riferito a ogni tipo di pizza (capricciosa, margherita, 4 stagioni etc. etc.) cotta con la legna d´ulivo e non é una pizza in particolare. Il nome vuole mettere in associazione il significato dell`aggettivo (allegra, gioiosa, felice etc. etc.) con la cottura con la legna d´ulivo, il cui nome per l´appunto é contenuto nell´aggettivo stesso. Una combinazione a dir poco geniale. É chiaro che quella serata il pizzaiolo sfornerá solo pizze GIULIVE, tranne che disponga di due forni. In un´ottica promozionale di marketing il nome si presta anche benissimo nel caso in cui le pizze GIULIVE vengano sfornate una volta la settimana. Ecco che quella serata si é trasformata in una SERATA GIULIVA. Ancora dubbi???  Allora quando me la mandi la legna;-))))
Saluti, Merlino

Complimenti per la tua fantasia.
Pensi che si possa convincere qualche pizzaiuolo ad adottare un tale sistema di lavoro?
Qui nella zona di Anzio non mi sembra che siano propensi alle novità.
Pensa che ho lanciato l'invito tramite il forum a farsi avanti per essere sponsorizzati dalla ditta in cui lavoro fornendo anche campionature omaggio, ma fino ad oggi ancora nulla.
Forse però questa idea della serata giuliva potrebbe svilupparsi anche se penso che ci vorrà parecchio tempo e una campagna pubblicitaria adeguata. Vedrò quello che posso fare.
Da lunedì prossimo inizierò a contattare tutti i pizzaiuoli della zona e vediamo cosa succede.
Per ora grazie.
La legna d'olivo, comunque, per il momento è disponibile solo al deposito di Anzio. Ci stiamo organizzando per mandarla un pò più a nord, ma credo che prima che arrivi a Vienna passerà un pò di tempo.
Segnalami qualche pizzaiuolo di tua conoscenza che si trova in questi paraggi.
Saluti

Ciao e grazie del genio.
Io penso proprio di si. Se gli fornisci la legna gratuitamente, per lo meno all´inizio, non ha nulla da perdere, anzi... Se poi il prodotto finale ne trae giovamento sará lui stesso a preferire la legna d´ulivo, anche a costo di qualche euro in piú. Se non vi é differenza, bisognerá per lo meno mantenere la paritá di costi col faggio. Io finora ho usato sempre quest´ultimo, per cui non ho termini di paragone. Sono peró molto incuriosito, per cui se mi mettessi a disposizione un pó di legna, mi farei carico io del corriere.
Il tuo invito lanciato tramite il Forum, ormai un vero tormentone, ha avuto secondo me poco successo perché qui c´é gente di tutta Italia o meglio di tutto il mondo, mentre il tuo campo d´azione si svolge in un´area alquanto ristretta. È difficile trovare utenti del Forum che siano interessati e giusto giusto nella tua zona. Qualche giorno fá comunque credo di aver letto un Post di un pizzaiolo di Anzio che ti chiedeva di mettersi in contatto con lui. Io personalmente non conosco nessuno.
Secondo me incontrerai molti piú riscontri ampliando i tuoi canali di distribuzione a coprire quanto meno tutto il territorio nazionale.
Saluti e... in bocca al lupo per la serata giuliva
Merlino

Ciao Merlino,
La tua idea mi è piaciuta moltissimo sotto tutti i profioli, sia come nome che come giornata "giuliva", anche perchè non credo che un pizzaiuolo si possa permettere di cuocere per tutti i giorni della settimanausando  legna d'olivo, almeno dalle nostre parti. Io sono l'unico che lo vende in via continuativa e non lo posso vendere meno di 17-20 €/q.le.  Però una serata ogni settimana mi sembra fattibile, magari proprio quella con minore affluenza.
E' vero che l'Olivo rende di più delle altre legna e fa una brace più duratura, però incide sempre del 30% sulla spesa della legna e non credo che il pizzaiuolo possa applicare un aumento del genere sul cliente.
Anch'io ho letto di un pizzaiuolo di Anzio che mi chiedeva l'indirizzo, però per il momento ancora non si fà avanti.
Sarò lieto di soddisfare la tua richiesta di legna d'olivo, mi devi però spiegare come farai col corriere visto che la legna è un articolo molto pesante e ingombrante e i costi di trasporto sono notevoli.
Proprio per questa ragione non possiamo permetterci di espanderci oltre un raggio di 50-60 km. Il trasporto incide 1 euro a km.
A presto
A proposito, quanto lo paghi il faggio dalle tue parti?

Sono davvero "giulivo" che la mia idea ti sia piaciuta!
Per il faggio qui mi "rubano" 56 euro a metro cubo (circa 250 Chili). Se stessi dalle tue parti, al tuo prezzo, userei probabilmente SOLO legna d´ulivo! Comunque é un discorso puramente teorico perché qui in Austria ci sono tutt´altre proporzioni. A volte per una marinara, fatta anche male, non si spaventano a chiederti 6 euro.
Tornando a noi, mi faró fare un preventivo dal corriere internazionale che mi ha trasportato il forno a legna, sperando in un trattamento di favore. Considerato che la legna d´ulivo mi verrebbe gentilmente messa a disposizione da te, potrei, con un pó di fortuna, riuscire ad arginare il deficit. A proposito, su quale quantitá potrei contare?
Saluti, Merlino

Tieni presente che sono soltanto un'addetto alla commercializzazione della legna da ardere, e francamente mi stò spingendo oltre quelle che sono le normali mansioni attribuitemi.
Ritengo comunque di poterti mettere a disposizione come omaggio personale n° 5 confezioni di sacchi a rete di legna d'olivo dal peso all'origine di 20 kg ciascuno(valore commerciale di € 7.50 / sacco). Oppure in alternativa posso farti un'offerta unica  di vendita promozionale di legna di olivo confezionata in gabbie da 7 q.li all'origine al costo di € 85 ciascuna per un massimo di 5 gabbie (valore commerciale € 125.00/gabbia). Valuta tu quale può essere la meno dispendiosa.
Più di così non posso propria fare. Posso però accantonarti un sacco a rete di olivo ogni cliente che tu mi segnalerai e che farà un'acquisto di legna da me.
Considera che la "pizza Giuliva" per ora è soltanto un'idèa, e i risultati commerciali sono tutti da verificare.
Cordiali saluti

Ciao IWK.
Ti ringrazio moltissimo della tua generositá e della tua disponibilitá.
Per me é stata una grande soddisfazione poterti dare un suggerimento che abbia incontrato il tuo consenso. L´ho fatto senza secondi fini e l´idea del concorso a premi é nata solo come scherzo che si é andato poi concretizzando nella mia curiositá, sostentata dal fervore con cui decanti la tua legna. La pizza e la serata giuliva sono due idee che ti dono di cuore, indipendentemente dai risultati commerciali che otterrai. Spero che possano esserti d´aiuto nella tua carriera e non mi devi nulla, neanche un ramoscello. Tenevo a precisarlo e spero di non averti messo in difficoltá coi tuoi superiori.
Saluti, Merlino

Anche per me è stata una grande soddisfazione, d'altra parte si vive anche di questo.
Comunque ho già fissato alcuni appuntamenti con pizzaiuoli di Anzio ai quali parlerò della tua idea della "Pizza Giuliva" per una "Serata Giuliva" sostenuta ardentementa dalla pregiatissima legna d'Olivo.
Per ora uno soltanto del forum, che vedrò domani, ha mostrato interesse per le "nostre" (ormai ci sei dentro fino al collo) iniziative.
Purtroppo sono cose lente e richiedono molto tempo, io poi mi devo occupare degli acquisti, delle vendite, dell'immagazzinamento, del confezionamento e spesso anche delle consegne senza contare la pubblicità che faccio su quattro giornali locali e ogni tanto il titolare mi affida qualche incarico extra tipo :"Puoi cercarmi un'agenzia immobiliare in Romania perchè voglio comprare qualcosa"? "Nel deposito di Marghera mi occorre un responsabile, vedi se riesci a trovarlo facendo qualche inserzione, magari gratis"? E' stato assunto un giovane ingegnere che cura il settore smaltimento dell'amianto, puoi dargli una mano nel fare delle locandine pubblicitarie, cercando soprattutto di non spendere troppo"?
Il resto te lo lascio immaginare, e pensare che lavoro in questa azienda da soli 6 mesi!
Comunque non mi lamento. Posso organizzare il lavoro a mio piacimento. Si può dire che ho carta bianca. Per questo ho cercato di svolgere il mio lavoro utilizzando tutti i mezzi possibili, compreso il forum che ho scoperto proprio mentre facevo ricerche sulla legna e sui forni.
Adesso però ti devo lasciare perchè devo recarmi al primo appuntamento col titolare della pizzeria "La divina Commedia" il quale ha bisogno di un po di legna per far ardere "l'Inferno".
A presto
Gianni

Per adesso sono gia in quattro i pizzaiuoli che hanno aderito alla mia iniziativa di stabilire una serata 'Giuliva' all'insegna della 'Pizze Giulive' cotte con legna di Olivo.
Sicuramente i 'Clienti Giulivi' saranno molti di più e vorranno sapere quali altri 'Pizzaiuoli Giulivi' hanno aderito a questa iniziativa della 'Serata Giuliva'.
Io mi stò organizzando per stampare una 'Locandina Giuliva' con tanto di nomi e indirizzi delle 'Pizzerie Giulive' e pubblicarla sui 'Giornali Giulivi' del 'Giulivo' litorale romano.
Chissà che non ne venga fuori un 'Estate Giuliva'?