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consiglio apertura pizzeria

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(@giuseppe-lisi)
Membro Registered

Hai perfettamente ragione ho fatto un bel po di confusione...
Ma credo che ke.... abbia inteso il messaggio.

Questa è per  ke....  .
200.000 euro sono tanti attento!!!!!!!!!!!11
E naturalmente due anni sono pochi per ammortizzarli.
Ancor piu pericoloso e il tempo di 6 mesi per capire l'andamento e poi darti una dritta..(questo non devi farlo) devi sapere da ubito a che cosa vai incontro...
Altrimenti ti troverai in un  mucchio di problemi.


Per  MARIO (se non sbaglio i tuoi sono 50 mtq vero)

Allora max investimento 50.000
Recuperi tutto in un'astagione.
Magari mettendoti un bel gruzzoletto da parti..
  FIDATI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! si può


Giuseppe LISI
93.146.92.2

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Pubblicato : 09/01/2009 06:46
(@mario-ioppi)
Membro Registered

66 mq più bagno già a norma e piccolo magazzino di 2 mq, 4 vetrine di cui 1 dovrò oscurarla perchè occupata da laboratorio.
Di fronte al comune, vicino alla chiesa, farmacia ed una delle banche principali.
Tutto da asporto senza licenza di somministrazione cibi e bevande.
Aperto a pranzo per dare servizio pranzo ai vari impiegati banche e assimili, dato che al momento non esiste un posto dove consumare un pranzo veloce ed economico.

Questo il quadro generale.

Ciao

Mario

94.160.243.205

RispondiCitazione
Pubblicato : 10/01/2009 02:12
(@giuseppe-lisi)
Membro Registered

Perch'è senza somministrazione ?
Come artigiano lo sai che puoi usufruire di sedie e panche ?
Ti consiglio di prendere la somministrazione ,
Incasso variabile in piu 30-40%

Poi da bere si sposteranno altrove e per chi ha poco tempo?
Rischi di perderlo come cliente!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Hai dfficoltà a prendere la somm... forse devi fare un corso?
Sei diplomato ragionierere o hai una laurea (ti viene di diritto lo sai?)


Immagino gia il posto farai soldi sono certo!!!!!!!!!!
Fai pochi investimenti lo stretto necessario....ok...

Giuseppe LISI



Qualce giorno e t spedisco il tutto.
93.146.86.39

RispondiCitazione
Pubblicato : 10/01/2009 02:39
(@mario-ioppi)
Membro Registered

Il comune non rilascia più licenze di somministrazione cibi e bevande, lo so come artigiano ho diritto di avere sedie e panche, per le bevande non posso offrire mescita ma il cliente può prendere da solo le bevande dal frigo.

Per il caffè esistono diverse soluzioni a cialde diiverse dai distributori automatici.

In paese ci sono licenze in venita per 30K€, ma l'investimnto potrebbe essere relativamente alto, quantomeno da fare in prima battuta.

Oggi ho appena saputo che una delle ue rosticcerie di pineto chiude perchè non rinnovano il contrato di affitto.

PS il locale dove svolgerò l'attività è mio.


Ciao

Ora tagliata e poi qualche ricerca sulle carateristiche della cappa


94.160.216.36

RispondiCitazione
Pubblicato : 10/01/2009 04:15
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