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Conoscete questo pizzaiolo?

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(@simone-ricci)
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Ciao a tutti, io vivo in provincia di Viterbo e vicino alla mia città ho scoperto una pizzeria dove lavora un pizzaiolo di origini napoletane che è stato anche campione del mondo in vari tornei. Venerdì scorso sono andato a mangiare la pizza da lui e devo dire che ho mangiato la più buona pizza della mia vita (almeno finora). Bordo alto ma non eccessivo, morbidissima ma allo stesso tempo ben cotta, ho preso una margherita composta da pomodori san marzano firodilatte e basilico. Più la mangiavo e più mi stivolava l'appettito e una volta finita ho constatato che era molto leggera e me ne sarei presa un'altra.
Il sito di questa pizzaria è http://www.ilbabba.it/ e se siete in zona vi consiglio vivamente di assaggiare la loro pizza... vale la pena!!!
A fine cena mi sono messo a parlare con il pizzaiolo nonchè titolare della pizzeria e senza nessun problema mi ha parlato del suo metodo di impasto.
Lui usa la 5 stagioni rossa con 48 ore di frigo più 5/6 ore di TA; il suo impasto è composto da farina, acqua, sale e lievito. Ad un certo punto della serata è venuto anche al nostro tavolo facendoci ammirare qualche acrobazia con due dischi di pizza. Una persona molto disponibile e simpatica.
Un saluto.
84.233.246.220

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Topic starter Pubblicato : 02/08/2010 10:41
(@jerry-folino)
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esattamente la mia farina e i miei tempi........che copione sto campione [27]  [24]  [25]  [41]
151.81.224.92

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Pubblicato : 02/08/2010 14:50
(@erminio-schiavi-2)
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ci vorrebbero di piu di questi pizzaioli. ciao buona serata [28]
85.5.173.32

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Pubblicato : 02/08/2010 14:53
(@ana-basile)
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Ciao cosa significa 5 o 6 ore di TA ? scusa la mia ignoranza... e la farina si chiama 5 stagioni rossa ? o manca il nome del mulino ? Grazie !
109.112.201.22

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Pubblicato : 03/08/2010 03:20
(@napoli72-napoli72)
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Ciao Simone,

Il sito mi ha incuriosito molto. Davvero simpatico e pittoresco anche se un po' autocelebrativo aggiungerei.

Le foto delle pizze pero' non mi entusiasmano. Sicuramente fantasiose ma di napoletano non riconosco proprio nulla.

Con cio' pero' non dubito assolutamente che la pizza che hai "divorato" sia stata ottima. Semplicemente, io sono sempre alla ricerca di un altro tipo di prodotto.

Un caro saluto e continua con le tue importanti segnalazioni !


81.35.130.206

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Pubblicato : 03/08/2010 08:16
(@luigi-campanile)
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TA sta per Temperatura Ambiente e la 5 stagioni è un prodotto del molino Agugiaro. Saluti Luigi.  [40]
88.57.140.2

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Pubblicato : 03/08/2010 08:35
(@simone-ricci)
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Ciao Napoli72,
ti assicuro che molte delle foto sono ingannevoli. Ce ne sono alcune dove puoi vedere la famosa leopardatura, ma la maggiorparte, essendo piene di ingredienti vari, sono state cotte sicuramente a temperature più basse mancando di quella puntinatura data dall'alta temperatura del forno e tutto questo per far cuocere meglio i condimenti. Ti assicuro che le margherite sono tutte belle puntinate. Comunque lui cuoce con forno un pò più basso per il solo motivo che a temperature troppo elevate si ha un prodotto crudo all'interno come anche la mozzarella poco cotta. Questo rende la pizza poco digeribile in quanto la livitazione si dovrebbe completare in fase di cottura e non dentro lo stomaco dei clienti. problema che sorge nella maggiorparte delle pizzerie napoletane dove lui ha anche lavorato per diversi anni.
Un saluto.
84.233.246.220

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Topic starter Pubblicato : 03/08/2010 09:12
(@mimmos)
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per tutti... penso che sia opportuno che vi facciate un giro gurdando il sito di ciro salvo www.pizzeriasalvo.it.

95.245.225.85

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Pubblicato : 03/08/2010 09:42
(@simone-ricci)
Membro Registered

Le foto sono molto belle, pizze fantastiche a guardarle.....bisognerebbe mangiarle per valutarle. Anche da Michele le pizze sono molto belle, eppure più di qualche persona che le ha assaggiate è rimasta delusa per la non digeribilità data proprio dalla pasta cruda.
Un saluto.
84.233.246.220

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Topic starter Pubblicato : 03/08/2010 10:45
(@maxy68)
Membro Registered

Ciao Simone, si è Cravero, di Vetralla, pur non conoscendolo tantissimo, abbiamo fatto delle gare assieme. Non giudico la pizza, ma è un attento professionista...
217.133.54.87

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Pubblicato : 03/08/2010 11:30
(@simone-ricci)
Membro Registered

Ciao Massimo, io l'ho conosciuto la settimana scorsa, abbiamo parlato fino a tarda serata ed è un vero professionista, ha una grande passione per questo mondo, mi ha fatto vedere diversi filmati su gare ed eventi da lui organizzati nella nostra zona. Cerca di coinvolere tutti i professionisti del Viterbese per rilanciare e diffondere sempre di più la cultura della pizza, purtroppo con scarsi risultati nel viterbese.
Io non ho girato molte pizzerie napoletane, però con la sua pizza ho capito cosa signifca leggerezza e digeribilità.
Un saluto.
84.233.246.220

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Topic starter Pubblicato : 03/08/2010 12:04
(@napoli72-napoli72)
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Ciao Mimmos,

Sul sito dei fratelli Salvo ci vado spessissimo. Quelle pizze sono davvero uno spettacolo ....una vera poesia......

Salutoni.
81.35.130.206

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Pubblicato : 03/08/2010 12:20
(@napoli72-napoli72)
Membro Registered

Ciao Simone,

Permettimi un appunto.

Il fatto che alcuni ingredienti cuociano meno, ad es. la mozzarella e l'olio EVO, è un fattore che semmai migliora la digerebilità anziché peggiorarla! I grassi contenuti degenerano infatti se esposti per piu' tempo ad alte temperature.

La pesantezza, talora, della pizza napoletana dipende esclusivamente dalla qtà di olio. Michele annaffia tantissimo la pizza con olio di semi: percio' a certuni puo' risultare indigesta.

L'impasto invece, se ben maturato e con quantità infinitesimali di lievito - come appunto nella pizza verace napoletana - , non risente affatto della cottura veloce, anzi un simile procedimento ne esalta i profumi e ne conferisce sofficità.

Questo il mio pensiero.

Salutoni.
81.35.130.206

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Pubblicato : 03/08/2010 12:30
(@mimmos)
Membro Registered

ciao napoli72, ho visto le tue foto... ci fai un rigenero della massa quando?
Ps. da Michele hai detto che unsa olio di semi(immagino di arachidi) e l'EVO?
95.245.225.85

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Pubblicato : 03/08/2010 13:18
(@napoli72-napoli72)
Membro Registered

Ciao Mimmos,

Seguendo le indicazioni di un vecchio post di Ciro Salvo e apportando qualche modifica io procedo così:

Puntata di ca. 19-20 ore a TA.

Dopodiché reimpasto energicamente a mano la massa (per intenderci la rilavoro senza aggiunta di farina, acqua ecc.).
Lascio riposare 15 min ed inizio a fare i panielli che lascio lievitare (appretto) per ca. 5 h.

Salutoni.


81.35.130.206

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Pubblicato : 03/08/2010 13:26
Pagina 1 / 2
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