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come tutelare la pizza

(@nathan)
Membro Registered

[La domanda è autoesplicativa]

Citazione
Topic starter Pubblicato : 14/05/2007 16:08
(@francesco-valerio-gallo)
Membro Registered

Ci sto pensando da un po' di tempo...
Si potrebbe fare un'associazione, sempre con l'ausilio del mezzo informatico, tra pizzaioli e consumatori "di buona volontà", con la possibilità di inserire recensioni dettagliate e punteggi sia da un punto di vista più tecnico o professionale sia dal punto di vista degli avventori, una cosa super partes, insomma. Da li potrebbe poi venir fuori una specie di guida, magari anche stampata... e magari degli adesivi di qualità che garantiscano non dico che la pizza prodotta in un locale sia "perfetta", napoletana o no, a lunga o a breve maturazione... ma quantomeno che la "fame" degli operatori ... ma soprattutto quella di esercenti con pochi scrupoli o peggio in malafede non nuocciano sfacciatamente al prodotto ed al consumatore.
Io due appunti su come si potrebbe fare li sto già incominciando a buttare giù.
Saluti e simpatia
Francesco
80.207.188.149

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Pubblicato : 14/05/2007 21:48
(@pizza-it)
Membro Registered

Buon sera Pitta,
la tua idea coincide perfettamente con la nostra. Dato per scontato che Pizza.it ed il forum hanno sempre dimostrato di mantenere un ruolo super parters e di essere un punto di incontro tra pizzaioli e consumatori non vediamo come non possa essere che www.pizza.it a svolgere questo ruolo, naturalmente con la collaborazione di pizzaioli di buona volontà che qui nel forum non mancano.
Saremmo lieti di ricevere i tuoi appunti in merito.
Grazie per quanto farai.
La redazione

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Pubblicato : 14/05/2007 23:27
(@francesco-valerio-gallo)
Membro Registered

Io infatti pensavo proprio a Voi [16]...
Ora perché non l'ho detto prima... sembra semplice ma il problema è da un lato come garantire l'imparzialità dei giudizi... diciamo per evitare faide, vendette e ritorsioni, ma anche manovre promozionali con voto pilotato come se ne vedono tante in giro, anche e soprattutto per quel che riguarda l'aspetto _giudizi dei consumatori_. Dall'altro lato garantire l'imparzialità soprattutto dei professionisti attraverso l'assoluta tutela della privacy... esprimere giudizi sereni su un collega che si conosce personalmente o un potenziale o effettivo  datore di lavoro può essere molto difficile "a voto palese"... d'altronde un giudizio negativo, anche espresso sul lavoro di un collega o di un amico, se c'è alla base di tutto _la buona volontà_, può essere un grande aiuto a migliorare un'attività.
Le due esigenze sono in evidente conflitto... la privacy nasconde le identità e rende più facili manovre strumentali... basti pensare alle mille recensioni che si leggono su Internet...
Quello che sto cercando è un sistema di accounting con accreditamento progressivo, tutela della riservatezza e verifica pubblica dei giudizi... o qualcosa del genere... Visto che colleghi informatici ce ne sono parecchi se qualcuno ha qualche spunto...
Saluti e simpatia
Francesco
80.207.188.149

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Pubblicato : 15/05/2007 00:02
 pgc
(@pgc)
Membro Registered

secondo me bisognerebbe prendere esempio dai giapponesi.
Recentemente ho letto che hanno deciso di tutelare per legge il sushi.

Come? Hanno costituito un consorzio nazionale per la tutela del sushi, finanziato dallo Stato: alcuni ispettori vanno periodicamente in giro per il mondo a provare sedicenti sushi-restaurant. Se il sushi li vi e' fatto secondo le regole stabilite, che sono molto complesse, rilasciano un "bollino" che certifica l'autenticita' della cucina, altrimenti niente.
Naturalmente, viste le condizioni del nostro stato, ci potrebbe essere un problema di corruzione, ma se le regole fossero scritte per bene, forse si potrebbe limitare il problema.

La pizza e' un alimento straordinario. A me piacerebbe anche istituire un concorso in cui a grandi chef internazionali viene chiesto di farla secondo le regole, e vedere che cosa ne esce fuori. Sarebbe divertente, che ne pensate?


131.251.45.99

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Pubblicato : 15/05/2007 00:04
(@pizza-it)
Membro Registered

Caro Francesco hai ragione, soprattutto hai gli stessi nostri dubbi
Ciao

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Pubblicato : 15/05/2007 00:20
(@nathan)
Membro Registered

ciao a tutti scusate per il ritardo , nel dire la mia opinione a riguardo .in effetti la cosa che a parere mio salta subito alla testa e' , perlappunto di fare una( denominazione di produzione controllata)non ovviamente di origine controllata se no ciao ciao alla pizza non solo in australia ma anche in tante parti del mondo .il creare una associazione che fornisce delle informazioni , non solo sul pizzaiolo , ma anche sulle pizzerie  mi sembra la cosa migliore .tra' le altre cose ho  trovato un giornalino informativo sugli eventi le pizzerie ,e le attrezzature per pizzerie ,un po' come quello che si riceve in mote delle pizzerie in italia .(quindi un associazione ce' )adesso pultroppo non ricordo il nome , ma penso che un gemellaggio con associazioni in loco sia la cosa migliore. se pensate che l'idea sia di aiuto fatemelo sapere .grazie a tutti giovanni dall'australia (  [24] spero di risentirvi presto
58.104.144.151

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Topic starter Pubblicato : 21/05/2007 16:15
(@falcon)
Membro Registered

Io penso che come è importante che i pizzaioli imparino a realizzare ottime pizze, lo è altrettanto per i consumatori che imparino a riconoscerla.
Come si fanno i corsi per riconoscere un buon vino, si dovrebbero fare corsi di degustazione per la pizza.
Purtroppo c'è troppo ignoranza in materia, e non si sa se sono più ignoranti gli alunni o i professori... [32]

Saluti Falcon
85.18.12.242

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Pubblicato : 21/05/2007 17:38
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