Chi ha ucciso la pizza?
Abbastanza spesso si parla di pizza tonda "alla romana", che alcuni identificano come bassa e croccante (assai diffusa nel nord italia). Ebbene, tutte le volte che osservo questo tipo di prodotto mi pongo la domanda in oggetto. Chi ha assassinato la pizza, e lasciato sui nostri tavoli il suo cadavere rinsecchito?
Non nascondo la mia antipatia nei confronti di questo prodotto. E' vero che i gusti sono gusti, ma credo rappresenti una mutilazione dell'idea originale di pizza, inventata più per motivi di convenienza economica che per concretizzare un ideale gastronomico: la vittoria della superficialità sulla qualità, una pietanza facile da realizzare e meno costosa della controparte originale, abbastanza sottile da non lasciar comprendere neppure la bontà dell'impastazione, essendo quest'ultima irrimediabilmente sopraffatta dalla farcitura.
Non posso trascurare il fatto che anche questa pietanza richieda abilità e che vi siano tonde migliori di altre. Tuttavia l'inquinamento culturale che ha introdotto tale abitudine alimentare è pesante, e lo si constata spesso con parecchi interlocutori, convinti che la pizza "alta" (la napoletana come la chiamano anche) sia necessariamente "pesante" da digerire, come se l'impasto rappresentasse un problema da dover ridurre al minimo della percettibilità. Implicitamente sancisce il fallimento della pizza, cosa assolutamente non corretta: una pizza vera ben fatta è senz'altro più digeribile e saporita di tante blasonatissime croste secche oggi così in voga. E' triste osservare che questo pensiero neppure sfiori la mente di molti.
Ho trovato un messaggio interessante su questo tema, che consiglio di leggere:
https://www.pizza.it/forum/pizza/ShowMessage.asp?ID=79942
Ciao
151.32.217.100
213.161.85.71
Nessuno conosce il colpevole? Il caso è da archiviare? [8]
Come è nato questo tipo di pizza?
Ciao
151.32.216.218
Tempo addietro, solitamente, prima si imparava a fare le pizze, napoletana, romana, ecc., magari seguendo tradizioni familiari, o incominciando da apprendisti, poi si gestivano le pizzerie.
Al giorno d'oggi, invece, A PARTE LE ECCEZIONI, solitamente, prima si aprono le pizzerie, poi si improvvisano pizzaioli, magari senza aver mai mangiato una pizza, che intendono realizzare.
Quante volte abbiamo letto sul Forum annuci di questo tipo:
"" ciao ragazzi, ho deciso di aprire una pizzeria, perchè si guadagna bene, mi consigliate un impasto per fare la napoletana? che forno compro, a legna, elettrico, a gas, a carbone, o a paillettes?
Magari per farmi aiutare assumo un extracomunitario così pago poco""
oppure "" vorrei fare il pizzaiolo, ma quanto si guadagna?? Forse è meglio se faccio il muratore?? ""
Vorrei rispondergli :
" fai quello che vuoi, più o meno è lo stesso, tanto fare l'impasto per la pizza o impastare la malta è la stessa cosa, come la stessa cosa è diventata la pizza o un massetto per i pavimenti!! ""
Ecco chi ha ucciso la pizza e con questi argomenti sta pure attentando al forum!
[32]
Saluti, Falcon
85.18.12.242
non capisco tutto questo disprezzo verso la pizza fine e croccante (che noi al nord adoriamo...al sud appena la si nomina a tratti ti vomitano addosso come se bestemmiassi...) il succo del discorso è quello...ti fa schifo la pizza sottile..come molti in questo forum e mi sono anche stancato a leggere le solite cose, c'è pizza e pizza o come dici tu, ci sono gusti e gusti...questo forum si chiama www.pizza.it non www.pizzanapoletanaebasta.it...un giorno si e l'altro pure leggo che non sopportate la pizza bassa...sono stanco...
89.96.14.233
Guarda che per quel che mi riguarda,non ho mai detto o scritto nulla del genere sulla pizza sottile,avendola probabilmente inventata e lavorata per un decennio.Inventata almeno per la mia zona,laddove capii...che se assottigliavo tutto al massimo eliminando il cornicione..i piatti erano sempre puliti,spesso mi chiedevano il bis,il capo era contento,i clienti pure,altro vantaggio si rifletteva sull'incasso..e cosa non da poco..gli errori di impasto venivano completamente coperti dalla pochezza.Sai cosa diceva di me'il capo ai clienti??La pizza e nata a napoli...ma qui a torino il mio pizzaiolo l'ha perfezionata!!!Io gonfiavo il petto e me la godevo tutta,fino al giorno che capii...differenze enormi che sono piu'che altro in testa,il piacere di appagarsi,saziarsi,assaporare finalmente anche la pasta e dargli un valore di merito e gusto,di fragranza e sentori di livello molteplice.Quando poi presi posto dietro il primo banco napoletano,alias numeri in mano la pizzeria nm.1 della citta'ebbi la conferma dalla reazione della massa di gente,capii chi era l'intenditore e il profano,sudai e faticai per far fronte a numeri incredibili e tecniche difficilissime da praticare.Fu una fase all'inizio che mi chiedevo..chi me lo facesse fare,arrivavo da un diretto compresso facile facile..e mi ritrovavo ad impastare quintali di pasta a mano,che si appiccicava alle mani,elastica e nervosa,credimi....benedico e mi compiaccio per quei giorni..cui seppi resistere,scegliere di apprendere,allargare le mie vedute e capire che...no amico,non c'e'partita,seppur buonissima la sottile...per me'sara'sempre sotto di 5 palmi almeno!!!!Ciao
87.4.204.143
mica ce l'ho con te... era riferito prima di tutto all'autore del topic e a tutti quelli che parlano con disprezzo della pizza sottile e croccante tutto qua..ogni giorno salta fuori sta storia...
89.96.14.233
Purtroppo devo dissentire....
dire che la "vera" pizza è quella napoletana è una verità sacrosanta.
Ma anche la pizza sottile e croccante si può fare con cura, e la si sceglie per mille motivi diversi, non solo perchè non si è capaci di fare bene.
Che poi alcuni (non tutti!!!) la facciano diventare una suola, o il cadavere rinsecchito di una pizza... non è colpa della pizza, ma di chi la fa.
Io non faccio la pizza napoletana, la mia pizza è bassa e croccante. Però se mi dite che è una suola o un cadavere rinsecchito "v'a chiavo 'nfaccia". E sapete perchè? Perchè ci metto tanta cura, lavoro, passione e cerco di fare il prodotto migliore possibile.
Salutoni
78.15.119.89
Lo so'che non era riferito a me..ho usato il singolare per amicizia ormai,il mio discorso comunque era in chiave di lettura generale, e un po'anche mirato..a renderti piu'simpatica la napoletana [27] [27] ciao
87.4.204.143
Intervengo per chiarire una cosa anch'io:
non ho nessun pregiudizio nei confronti di una pizza sottile e croccante, come non c'è l'ho per quelle al trancio, alte e morbide, nè per quelle alte e friabili.
Non sono d'accordo con quegli esercizi in cui pubblicizzano la vera napoletana, o la vera romana, quando in realtà il prodotto offerto è tutt'altro, oppure quando ti rifilano una "schifezza" passandola per pizza.
Saluti, Falcon
85.18.12.242
Falcon, ma se alla gente che frequenza i locali che hai appena citato dov'è il problema?? è questo che semplicemente non riesco a capire, che poi magari se assaggiano la vera napoletana manco gli piace perchè abituati con pizze con consistenze diverse..
89.96.14.233
Thetek, ma che sei parente a Cripstakc e Petrectek?? [24]
Perdonami la battuta [3] ... E' bello discutere in questo forum, sopratutto facendolo con serenità e perchè no, in allegria.
E' vero, rispondendo alla tua osservazione, non esiste nessun problema, se si improvvisano pizzerie e pizzaioli, se il loro prodotto piace, la gente ci và, vicevera no.
Le mie osservazioni erano dedicate al tema al quale e stato dedicato il post.
Evviva la pizza, che sia morbida, croccante, alta o bassa, non importa, l'importante è che crei quell'atmosfera di festa e di amicizia di cui tutti ne abbiamo bisogno...
Saluti, Falcon
85.18.12.242
Cripastak [27]
89.96.14.233
bravo falcon viva la pizza!trane quele congelate,se poi in germania o altrove la riproducano kome posono di come possono e perche e la pizza il protagonista,certo ce il campione e l'aprendista ma la pizza ne fa da padrone,e chi si loda si imbroglia.a giudicare tocca solo ai clienti e nn agli amici o parenti
213.161.85.71
Non è la prima volta che al mondo si presentano cose diverse, l'una magari nata da una variante dell'altra. L'uomo, per sua natura, non aspetta altro. Immediatamente due gruppi si dividono: i partigiani della prima e quelli della seconda. Entrambi -per l'altra cosa- non usano la parola "diverso", ma inferiore.
E' sempre e solo una questione di punti di vista.
Per chi non avesse mai letto il brano "La SENTINELLA", lo riporto qui di seguito. Questo pezzo è una grandissima intuizione.
Carissimi saluti a tutti,
LA SENTINELLA
di Fredrick Brown
Era bagnato fradicio e coperto di fango e aveva fame freddo ed era lontano 50mila anni-luce da casa. Un sole straniero dava una gelida luce azzurra e la gravità doppia di quella cui era abituato, faceva d'ogni movimento un'agonia di fatica. Ma dopo decine di migliaia d'anni, quest'angolo di guerra non era cambiato. Era comodo per quelli dell'aviazione, con le loro astronavi tirate a lucido e le loro superarmi; ma quando si arriva al dunque, tocca ancora al soldato di terra, alla fanteria, prendere la posizione e tenerla, col sangue, palmo a palmo. Come questo fottuto pianeta di una stella mai sentita nominare finché non ce lo avevano mandato. E adesso era suolo sacro perché c'era arrivato anche il nemico. Il nemico, l'unica altra razza intelligente della galassia... crudeli schifosi, ripugnanti mostri. Il primo contatto era avvenuto vicino al centro della galassia, dopo la lenta e difficile colonizzazione di qualche migliaio di pianeti; ed era stata subito guerra; quelli avevano cominciato a sparare senza nemmeno tentare un accordo, una soluzione pacifica. E adesso, pianeta per pianeta, bisognava combattere, coi denti e con le unghie.
Era bagnato fradicio e coperto di fango e aveva fame, freddo e il giorno era livido e spazzato da un vento violento che gli faceva male agli occhi. Ma i nemici tentavano di infiltrarsi e ogni avamposto era vitale. Stava all'erta, il fucile pronto.
Lontano 50mila anni-luce dalla patria, a combattere su un mondo straniero e a chiedersi se ce l'avrebbe mai fatta a riportare a casa la pelle.
E allora vide uno di loro strisciare verso di lui. Prese la mira e fece fuoco. Il nemico emise quel verso strano, agghiacciante, che tutti loro facevano, poi non si mosse più.
Il verso, la vista del cadavere lo fecero rabbrividire. Molti, col passare del tempo, s'erano abituati, non ci facevano più caso; ma lui no. Erano creature troppo schifose, con solo due braccia e due gambe, quella pelle d'un bianco nauseante e senza squame...
85.42.157.93