Cella di fermentazione casalinga?????
[La domanda è autoesplicativa]
Caro Marcolin,
io ne ho costruita una, ma e' quasi professionale.
Partendo da una 'cantinetta' per vini con il doppio vetro e invertendo il ciclo della cella di Peltier per ottenere il caldo/freddo quando necessario e come da programmazione.
Ho chiaramente modificato tutta l'elettronica e aggiunto un programmatore che mi porta la cella alla temperatura che imposto sul digitale sia che debba raffreddare che scaldare.
Funziona sempre sia in estate che in inverno.
Logicamente ho anche il controllo dell'umidita' relativa con tanto di strumenti digitali incorporati (temperatura e umidita').
Non e' molto difficile da realizzare, ma costa un pochino.
Salutoni.
Pixior
213.26.18.254
Anch'io ho fatto qualcosa di simile, anche se un po' più grossolana.
Un vecchio frigorifero, un termostato da cella con termometro digitale, una resistenza ad alte prestazioni da 70 W. Mai montata ne utilizzata... mi fa un po' impressione...
X Pixior
Fantastica l'idea della cantinetta, ma di solito quelle che ho visto io sono fatte per tenere massimo 19°-20° d'estate... cche per caso si potrebbe cambiare qualcosina di semplice per farle arrivare a 23°-25°?
Saluti e simpatia
Francesco
80.207.188.149
Grazie pixior, grazie 1000 davvero, anche se probabilmente non ci proverò mai, da ignorante che vuole forse anche un po' rimanere tale e da squattrinato ma...non è detto...se mi spieghi degli strumentini per umidità e temperatura magari li riadatto a un progettino semplificato
Ps: qual'è per curiosità il range di umidità ottimale per puntata e apretto (anche se penso che se usi il frigo...)? esistono valori soglia? li hai per caso studiati anche in funzione del tipo di impasto?
Sei un grande
82.52.52.215
stavo scrivendo contemporaneamente. Ma a te il frigo proprio non va giù [27] !
82.52.52.215
Si... ma la cosa più buffa sai qual'è?
La parola _CANTINETTA_ invece, al contrario della parola frigo c'ha un suono moooooltoooooo più familiare e rassicurante per me... HIC!!!!! [26] [41]
Saluti e simpatia
Francesco
80.207.188.149
Carissimi Marcolin e Pitta,
rispondo a tutti e due :
x Pitta:
Certamente si puo' modificare lievemente l'elettronica di controllo della cella di Peltier per ottenere il range di temperature desiderato.
Io ad esempio ho due aree di intervento commutabili e regolabili.
La prima per il mantenimento di temperature nel range 13/20 gradi, utili per la maturazione tipica a temperatura ambiente.
La seconda per il mantenimento di temperature nel range 20/29 gradi, utili per ottime lievitazioni (non solo di pizze).
x Marcolin:
Il range di umidita' relativa che utilizzo per la lievitazione e' da 75% a 90%.
Il range per la maturazione invece lo tengo piu' basso da 60% a 70%.
Se l'impasto e' molto duro si puo' fare la maturazione con lo stesso range della lievitazione.
Nota : se faccio una lunga maturazione/lievitazione opero cosi':
esempio : in cella a 14 gradi per 15 ore poi a 26 gradi per 8 ore.
Puoi ragionare allo stesso modo per puntata e appretto (maturazione/lievitazione).
Salutoni.
Pixior
87.15.164.228
Grazie pixior, sei sempre chiarissimo. Se riesco a farne una brutta copia ti faccio sapere così ti fai due risate.
Cmq faccio tesoro anche delle info sull'umidità, onestamente avrei pensato a valori leggermente inferiori. Ma come la controlli? anche perchè in effetti buona parte dell'umidità nella "cantinetta" [27] penso che venga creata dall'impasto stesso.
87.4.117.207
L'impasto non cede oltre il 60% di umidita', e quindi deve essere aggiunta.
Per ottenerlo devi usare una spugna a micropori intrisa di acqua (di quelle che non rilasciano acqua in forma liquida) e farla attraversare da una corrente d'aria generata da un semplice fan (ventola) da PC.
Quando l'umidita' viene raggiunta il sistema spegne il fan.
Salutoni.
Pixior
87.15.164.228
Credo che non ti chiederò più niente[35] ! [29] se continuo a cercare di farmi un'idea completa di quella macchina infernale che hai creato...che sogni stanotte!!! ventole che mi rincorrono, elettrodi...spugne...sedie elettriche [20] [13] [26]
Ps. se trovo un aiuto...provo
87.4.117.207
Non mi sembra poi tanto complicato... sempre che Pixior continui a guidarci fraternamente e soprattutto pazientemente come ha già fatto con me con forno, impastatrice ed altre 200-300 cosettine [27]
Ho visto belle cantinette a 200€-300€... una mezza idea di utilizzare Peltier l'avevo avuta ed ho fatto una ricerca. Il fatto che solo un modello molto più costoso arrivasse massimo a 22° mi aveva scoraggiato molto... avrei bisogno di base dei 25° circa per i rinfreschi e dei 22°-23° per la puntata... con qualche possibilità di variare in basso per l'appretto...
Mi rimetto a cercare, anche se adesso è stagione di punta per questi giocattolini e forse conviene comprare in autunno per le svendite...
Saluti e simpatia
Francesco
62.13.172.67
E' che ho un po' poco tempo adesso ma...non è detto! intanto chiedo a un amico che lavora in discarica, magari [17]
Anche ieri sera ho impastato ma ...fa' freschino...vedremo.
Ps: in apretto a che temperatura ideale terresti l'impasto?
87.2.116.64
Quello che mi attira della cosa è proprio spiare i panielli dal vetro della porta e girare la manopoletta del termostato di una 'nticchia in più o in meno a seconda di come mi va [5]
Saluti e simpatia
Francesco
80.207.188.149