c'è casta e casta
C'è casta e casta. Per fare le vacanze di Pasqua a Ischia, Angela Merkel ed il marito, prof. Joachim Sauer, sono arrivati venerdì a Napoli con due voli separati, per non pesare troppo sul bilancio familiare. Se il marito avesse preso il volo di Stato avrebbe dovuto pagare di tasca propria e quindi ha optato per un volo low cost.
Far viaggiare separatamente la famiglia e' di fatto quasi un obbligo per i responsabili politici tedeschi, se non vogliono farsi addebitare costi rilevanti da parte dello Stato. Per questo motivo l'ex cancelliere Gerhard Schroeder, quando si spostava con l'auto blu, si faceva seguire dalla moglie Doris con la sua auto privata, altrimenti avrebbe dovuto pagare per tenerla al suo fianco sulla macchina di servizio.
ihihihihihihih
Perche' non le diamo il nostro oro come richiesto? magari puo' spendere qualche soldo in piu' per comprarsi un baba'.
oddio ma la faccia della merkel nella foto ma dove l'hanno presa?!??!
sicuramente mentre stringeva la mano del berlusca
No, secondo me' qua' le stringeva il culo durante lo scandalo di cristian wulff.
Anche se manco da molto dal forum vi seguo sempre.
E giusto per ironizzare un poco con il bellinaccio faccio anch io un copia e incolla solo del titolo della notizia che e' apparsa sui tutti i giornali di oltre mese.
"Ora Angela Merkel scopre che anche i tedeschi rubano"
Ciaoooooooo
un abrazo
o fabri'......e un bel chissenefrega dove lo mettiamo?
dai scusa.......pero' non vedo perche' pubblicare sempre questi articoli...
pubblichiamo anche lo scandalo degli arbitri tedeschi che truccavano le partite.....
tutto il mondo e' paese...
io sono dell'idea che gli estremi non vanno bene...ne come facciamo noi che anche il cugino di 6 grado viaggia sull'aereo presidenziale ma non va nemmeno bene che il consorte debba seguire in auto privata....e' un po' ridicolo,non trovi?
ciao
ale
Ecco il NUOVO paese dei furbi E DEI LADRI,
dell'ignoranza,
degli arrampicat.ori
dei Ricucci,
dei Fazio,
della Roma capitale parassitaria e provinciale,
del sud trasformato in un unico pendaglio malato,
del nord senza più onore,
ecco l'italia delle corruzioni,
delle conoscenze,
dello sfruttamento,
delle truffe,
l’italia de ciò i soldi del resto che mi frega,
l'italia assistita e assistenziale,
l'italia dei palazzi e dei palazzinari,
dei politici corrotti e dei magistrati distratti, del vorrei ma non posso,
l'italia del fanno bene lo farei pure io,
l’italia degli occhi rubati
l'italia dei parlamentari cocainomani ,
l'italia che non ha chiesto a nessun professionista se i cocainomani possano gestire un paese,
l'italia dello squallore politico,
l’italia dei furbi e dei .....i
l’italia napoletana che ride e muore
l’italia senza fu.turo
l’italia che ce l’ha duro, ma non si sa cosa
l’italia amante del sesso,
l’italia dei maiali sdoganati.
l’italia dei maiali in piena regola perche’ oggi il sesso è libero ma soprattutto è in tv, e se il sesso è in tv, pure i maiali hanno un valore.
L’italia delle veline, letterine, cagnettine, .....elline, sempre carine, belline ciccine , pici pici pici
l'italia delle pornostar senza ritegno
l'italia del maurizio costanzo che in fondo far la prostituta è un mestiere come un altro, basta che non lo faccia sua figlia
L’italia delle teen-agers che si vendono senza saperlo
L’italia delle donne con le mini-mini gonne
L’italia che l’uomo lo tengo per le palle
L’italia che annusa la frxgna
L’italia che tira più un pelo di……che un carro di buoi
L’italia come il brasile di 20° anni fa: le don.ne, le nostre fig.lie si prostitui.scono, molte di nascosto dal marito, molte si prostituiscono al marito e si vendono ogni giorno della loro vita.
l’italia dei lap-dance dove le nostre figlie si vendono ogni notte.
l’italia dei pedofili e dei bimbi venduti come cani
L’italia senza regole
L’italia che se fai una denuncia per furto in casa, la poli.zia ti consiglia: lasci perdere è tutto tempo sprecato.
l’italia della gente onesta impotente, inc...ata e rassegnata
l’italia de non te preoccupà ce penzo io
l’italia de non te preoccupà conosco er presidente
l’italia de se tutto va bene coll’assessore ce famo na fortuna
l’italia de non ti preoccupare ho pagato le persone giuste
l’italia che usa “zelig cabaret “ come una supposta di antidolorifico
l’italia che ride e si diverte
l’italia malata di edoni.smo, (gli anticorpi della professionalità curano l’edonismo e i privilegi smanacciati)… l’italia senza anticorpi sociali.
l’italia edonista senza professionalità, approssimativa, camuffata, apparente,
l’italia che crede senza sapere e sa senza credere…
l’italia del posto fisso
l’italia del posto sta.tale che se lavori sei un cr.umiro
l’italia che se lavori troppo sei bast.ardo
degli avanzamenti immeritati,
l’italia delle pensioni dorate
l’italia senza palle, senza futuro, senza dirigenti, ….solo cani affamati
l’italia che non va in galera neppure con gli omi.cidi
l’italia dei vent’anni alle bestie di satana
l’italia dell’ergastolo a Sofri, della grazia mai arrivata
del calcio finto e ignorante delle più sane regole sportive, dello spirito sportivo, dell’educazione per i giovani
l’italia degli “insegnamenti” drammatici agli adolescenti
l’italia del porno a 10 anni
dei videoporno a 12
delle pornoragazzine nude sui telefonini per 10 euro
l’italia che fa finta di saper gestire tutto sto casino e non gestisce nulla
l’italia senza controlli, senza regole, senza uomini
l’italia dei giornali della stampa venduta al Dio denaro
l’italia dei direttori dei quotidiani con stipendi da 8000 € al mese
l’italia dei vampiri
l’italia delle coste cementificate, dei veleni buttati a mare, dei fiumi più inquinati d’europa
l’italia delle bellezze perdute…
l’italia di mastella (amico dei camorristi) ministro della difesa
l’italia non più comica ma umorista (pirandello)
l’italia che pena e che affonda…l’italia inzuppata, ammollo nel mediterraneo
l’ italia che rischia di rimanere senz’acqua.
L’italia delle pensioni da 400 euro al mese
L’italia delle tasse doppie rispetto all’europa e 10 volte tanto i paesi in via di sviluppo
L’italia mai rispettata, ne dai politici ne da chi la abita
L’italia bistrattata, derubata svenduta, prosciugata, sbeffeggiata, insultata, smembrata, prostituita
L’italia senza giustizia, l’italia dei tribunali kafkiani, degli ospedali kafkiani, degli uffici statali kafkiani,
l’italia delle professioni privilegiate,
l’italia dei liberi professionisti che non pagano tasse, l’italia dei commercialisti che ti insegnano a rubare, degli avvocati che hanno venduto l’anima al diavolo,
l’italia delle ville abusive in costa azzurra ma tanto noi possiamo
l’italia delle case abusive a Ischia, che poi crollano
l’italia che non distingue più tra politica e mafia
l’italia che gli italiani hanno imparato a sfruttare
l’italia statale che non funziona più, l’italia che se è di tutti, è soprattutto mia e la spremo !
l’italia dei treni ignobili
l’italia dei treni in ritardo
l’italia senza treni
l’italia che non riesce a gestire una compagnia di bandiera
l’italia che non riesce a gestire aeroporti
l’italia che ruba nelle valige dei viaggiatori
l’italia che non riesce a licenziare i ladri
l’italia che se sei camorrista sei degno di rispetto
l’italia che se sei un operaio sei morto dal primo giorno di lavoro
L’italia degli ultras criminali
l’italia degli ultras, pieni, imbottiti di droghe prima della partita trattati come persone normali
l’italia degli ultras, poverelli, scortati sennò si fanno male….
l’italia degli ultras che dai oggi ci divertiamo, e se rimane un vetrina intatta siete dei .....i
l’italia della polizia rassegnata
l’italia della polizia costretta a chiudere gli occhi per sentirsi accettata
l’italia della polizia che ruba …….perchè alla fine non gli rimane altro
l’italia della polizia che rischia la vita ogni giorno, della polizia bistrattata l’italia irriconoscente
l’italia che non sa più cos è il bene e cosa è il male
l’italia che se mi faccio un kilo di coca al giorno voglio vedere chi caxzo ha il coraggio di dirmi qualcosa
l’italia che non vede non sente non parla
l’italia paese mediorientale in piena europa
l’italia ferma da 30 anni,
l’italia legata al passato e mai presente
l’italia dei lavori che ormai non servono più, l’italia dei lavori che andavano fatti 20/30 anni fa
l’italia extracomunitaria predisposta al crimine
l’italia che finge di essere evoluta, accoglie extracomunitari e li indirizza direttamente alla criminalità
l’italia del calcio che passa sopra ai morti
l’italia sen’anima ne mestiere
l’italia arida, desolata, degli stadi pieni nonostante tutto
l’italia delle partite nonostante tutto
l’italia dei presidenti dei club nonostante tutto
l’italia dei morti allo stadio nonostante tutto
l’italia della scuola inesistente
l’italia delle università devastate, dei baroni, dei papponi,
l’italia che se vuoi superare un concorso devi pagare
l’italia degli ignoranti
l’italia dei genitori che denunciano gli insegnanti
l’italia delle insegnanti che si fanno mettere le mani nel cxlo.
L’italia delle lauree comprate
L’italia delle lauree conseguite con i crediti, regalate ai dipendenti statali,
L’italia della giustizia fai da te, perché non la fa nessuno.
L’italia dei giovani senza lavoro
L’italia della nuova emigrazione
L’italia dei conti pubblici falsificati.
L’italia dei conti pubblici che neppure chi li fa ci capisce qualcosa
L’italia che da i numeri
l’italia che ci sopporta
l’italia che …………
sarebbe ora diventasse tedesca
Patria di artisti, poeti e menti eccellenti. Oggi si esalta la criminalità, l'ignoranza, l'amoralità di un popolo che sta facendo ridere il mondo.Come siamo riusciti ad arrivare così in basso?Sembrano lontani gli anni in cui venivamo apprezzati per la qualità dei nostri prodotti e per le nostre capacità creative.Le immagini del crollo della "Domus dei Gladiatori" di Pompei, sintetizzano il punto sul nostro Paese : un patrimonio, un capolavoro che stiamo consumando, calpestando, abbandonandolo a se stesso.Ancor più tristi le immagini relative alla situazione dei rifiuti nel napoletano che hanno fatto il giro del mondo. Una città come Napoli, patria di artisti, artigiani, pizza, sole e sfogliatelle ridotta ad una discarica a cielo aperto.Che dire poi della criminalità, sembra quasi che ci sia un'esaltazione delle organizzazioni mafiose. A poco contano i numeri sventolati dal Governo riguardo alla cattura dei boss mafiosi e dei beni confiscati. È come strappare i frutti di un'albero mentre si nutre e concima il terreno circostante.Ragazzine che vestono come escort, divorando valori e diritti acquisiti dalle donne delle generazioni passate (con genitori incuranti, quasi acconsensienti nel vendere le loro figliole al signorotto di turno).
Un presidente del Consiglio inadatto a ricoprire cariche pubbliche nonostante si vanti di essere il migliore.
TREVISO - Un documento d'identità per poter accedere ai tavoli del piano superiore, troppo vicini alle uscite. L'iniziativa è del gestore di un locale di Villorba, il "Galloway", visto che negli ultimi mesi gli episodi di fuga senza pagare il conto dopo le consumazioni sono aumentati.
«Prima succedeva, di tanto in tanto, con le compagnie di ragazzi e abbiamo classificato gli episodi come bravate. Da alcuni mesi, però - aggiunge il proprietario - purtroppo dobbiamo constatare i casi di famiglie, con genitori e figli piccoli, che approfittano della ridotta sorveglianza per uscire senza saldare il conto».
Il locale, che nei fine settimana mette insieme più di mille coperti, lamenta danni che in certi sabato sera superano i 500 euro. «Abbiamo sempre evitato di far pagare al tavolo - prosegue il gestore - perché non si tratta di una birreria e comunque è un sistema antipatico. Le videocamere di sorveglianza come deterrente non sono servite a nulla e dunque abbiamo tentato con la procedura del documento. Non so se sia lecito da parte nostra chiedere la carta d'identità - conclude - ma da quando abbiamo adottato questo metodo le perdite si sono ridotte notevolmente».
dico solo povera Italietta!
scusate se inizio così ma mi sento rammaricato dagli eventi che si susseguono per i fatti accaduti a connazionali all'estero. Quel povero ostaggio ucciso solo perchè gli inglesi fanno di testa loro e hanno paura che la diplomazia italiana sia troppo buona nel trattare con i sequestratori. I due soldati sequestrati in India rei di aver ucciso i due pescatori indiani. E di questo fatto posso dire che non c'ho capito ancora nulla. Poi l'India che con un tranello sequestra la nave italiana e l'Italia cede con la coda in mezzo alle gambe. Ho un gran timore che questi due uomini non tornino più in Italia e vengano giustiziati secondo le leggi indiane.
Dall'altra sponda senti che americani ubriachi uccidono 15 afgani e gli americani stessi si riprendono il proprio soldato e tutto viene sistemato con tante scuse, sembra di rivivere i morti provocati con la caduta della funivia a Cavalese. Mi sono sempre fidato poco della diplomazia italiana perchè l'ho sempre considerata come la forma elegante dell'ipocrisia politica. Questa nostra Italia l'ho vista sempre considerata come la parente povera dell'Europa per non dire del mondo, questo sia nel passato come nel presente e sicuramente anche per il futuro.
Circa 12mila imprese invisibili sono fallite l’anno scorso. Lo dice l’ottima Cgia di Mestre.Sempre l’anno scorso,secondo la Coldiretti, hanno chiuso i battenti 50mila imprese agricole.
Mal contati sono 100mila posti di lavoro che si sono volatilizzati. Sono tutti figli di un Dio minore. Valgono due volte il numero dei dipendenti Fiat. Eppure non sono loro a riempire le piazze televisive. Non sono loro a innescare dibattiti sociologici. Non è per loro che si modifica l’articolo 18. Non sono loro che vogliono più tasse. Non sono loro che considerano i propri dipendenti dei nemici da sfruttare.
Sono invisibili e soli. Chiudono e soffrono senza un alito di indignazione. Qualche volta viene un’improvvisa voglia di occuparsene quando si danno fuoco, si impiccano, si sparano alle tempie.Ma la rottura della tela dell’indifferenza viene subito accomodata, quasi si avesse paura di fare i conti con ciò che siamo.
L’Italia ha vergogna dei suoi invisibili. L’Italia disprezza e non capisce chi è fuori dal cliche padrone-dipendente. Chiudono i battenti senza che nessuno dica nulla. E loro stessi non urlano a nessuno il proprio disagio. Lo confinano nei drammi di piccole storie familiari, nel chiuso delle mura domestiche. Perdono il lavoro e un sogno di indipendenza e vedono gli intellettuali che parlano del disagio operaio, dei cassintegrati. Loro che sono gli operai del nostro successo a cui non è stato fornito alcun ammortizzatore sociale. Loro sono i rifiuti del politicamente corretto che per anni ha sostenuto la loro incapacità di fare sistema, di fare ricerca, di creare ricchezza. Si è visto dove sono finiti gli altri. Ma non si vede e non si sente dove finiscono i nostri centomila piccoli imprenditori e collaboratori che dall’oggi al domani non si trovano in tasca più nulla.
Si ammazzano perché non hanno neanche un nemico preciso da odiare. La banca che non gli concede il prestito, lo Stato che gli impone obblighi, le grandi imprese che non li pagano, i funzionari pubblici che li considerano un numero, sono il nemico. Sono sommersi, sopraffatti dal «sistema». Si muore a causa del sistema. Non c’è un obiettivo preciso da combattere; c’è un sistema che ti ammazza. Sono soli, isolati, ma sono tanti.
Commercianti, artigiani, piccoli imprenditori del settore manifatturiero, partite Iva dei servizi, agricoltori, edili sono distrutti dalla crisi economica. Sono i precari della nostra società a cui però non è attribuito alcun merito e alcuna riconoscenza. Sono imprenditori e dunque per definizione ricchi e sfruttatori. Escono le statistiche sui redditi dei lavoratori dipendenti che superano quelli degli indipendenti. E tutti a gridare sull’ingiustizia di una foto che denuncerebbe la diffusa evasione fiscale della nostra società. Nessuno che laicamente ragioni, che comprenda la difficoltà, anche economica, di fare impresa in Italia. Tutti ubriacati dal racconto di un mercato fatto solo di contrapposizione di interessi, di buoni e cattivi. Non ci si rende conto di quanto sia difficile per circa sei milioni di piccole imprese comprarsi un lavoro: quello che si fa ogni mattina quando si alza la serranda della propria attività o si accende una macchina nella propria bottega.
E la politica è lontana, lontanissima. Imprigionata in quella tenaglia del consenso per cui il grido di mille piccoli che saltano è solo fastidioso rumore.
rega' io credo che bellini non se la sta prendendo con il cittadino onesto che credo ci rientriamo tutti in questo forum,
ma con quei 4 vecchi maledetti che ci governano,con quegli imprenditori maledetti che ci succhiano il sangue,e tutte quelle m...e che rovinano il nostro paese facendoci fare una figura di m...a all'estero
vuoi mettere con il berlusca che mandava l'aereo di stato da roma a milano a prendere le escort da portare in sardegna?