Arancine: cottura ottimale del riso affinché rimanga bello sgranato
Ciao a tutti del forum.
Scusate per essere scomparso ma devo ancora imparare a gestire bene i tempi. Primo Basílco sta andando bene, gli italiani che abitano qui a Lisbona ci hanno adottati come propri idoli per fare una pizza che, dicono, manco in italia trovano. E molti di loro son perdipiù romani e napoletani... il che ci dà parecchia soddisfazione!
I portoghesi all'inizio sono diffidenti, conoscendo poco il concetto di pizza al taglio. Ma dopo averci provato non possono più farne a meno! Soddisfazione pure questa.
Venendo all'argomento in oggetto, ci stiamo cimentando nelle arancine palermitane. Ho capito, leggendo leggendo e leggendo, che una vera ricetta non esiste. Ognuno fa un po' come azz gli pare, e va bene così. Io ho deciso di farli con un bel ragù alla vera bolognese, quindi con carne mista, piselli e un po' di mozzarella che essendo un formaggio neutro non dá fastidio a chi no gradisce i sapori dei formaggi più forti.
Il problema è la cottura del riso. Non son ancora riuscito a trovare il metodo più ottimale per cuocerlo in modo tale che sì, rilasci quel tanto di amido che serve perché rimanga unito, ma allo stesso tempo rimanga poi bello sgranato nel momento in cui lo si mangia, e non papposo.
Qualche buona anima che sappia darmi un aiuto o che almeno ci tenti???
UN abbraccio a tutti da Lisboa!
ciao,mi fà piacere leggere che stai avendo successo, ancora di più perchè vieni apprezzato dagli italiani del posto.
non hai detto che tipo di riso usi,può dipendere proprio da quallo , perchè saprai che non tutti sono uguali.
c'era uno nella mia zona che distribuiva gli arancini artigianali in tutta la zona,un mattino lo vidi al cash e feci caso al riso che comprò,era l'arborio di una marca sconosciuta la più economica che c'era.
un consiglio che posso darti è che una volta che hai cotto il riso, devi incorporargli varie noci di burro dentro amalgamandolo bene e subito dopo lo ribalti su di una superfice e lo spargi in modo che si raffreddi in fretta e non si appallottoli.
ciao e buon lavoro
io li faccio per me(visto che sono siciliano)e mi vengono perfetti,dato che la ricetta esatta lo presa in sicilia,come dice Alex serve il riso arborio,ma non il burro...il resto della ricetta la scrivo domani adesso ho la agenda delle ricette nel ristorante,se segui esattamente le istruzioni ti verranno perfettamente uguali come in sicilia...a domani
ciao ragazzi,
leggendo, leggendo e rileggendo avevo capito che il riso più appropriato sarebbe il Roma ma qui in Portogallo non lo trovo manco a pagarlo.
Sto provando ad utilizzare quello che qui chiamano Carolino. Per quanto riguarda la cottura, tra tutte le cose che ho letto, la modalità più indicata mi è sembrata quella di cuocerlo al pilaf, ovvero con un volume di riso e due di acqua, un po' di sale e una noce di burro. Dopo che prende il bollore, lascio un minuto, aggiungo lo zafferano, tolgo dal fuoco. Lascio riposare 5 min e poi stendo sul piano di marmo fino a che non raffredda completamente e poi lascio riposare in frigo la notte.
Probabilmente potrebbe anche essere il procedimento giusto ma noi li facciamo al forno e forse è questo che non gli piace... lascio a voi ulteriori considerazioni!
GRazie mille, come sempre!
...sembra che quelli che fai sono a meta' strada tra suppli' e arancine
qui faccio suppli (sono romano), il riso (ARBORIO) lo cuocio direttamente nel ragu' che viene fatto un po' piu' liquido del normale, la cottura viene fatta per frittura logicamente come si richiede per i suppli'....importante l'umidita' che lasci alla pallina di riso....
un salutone al vecchio fabrizio
vintage come hai detto tu nel primo post ,esistono varie ricette per le arancine,forse è meglio che tu ci dica quale hai adottato ,perchè leggendo il tuo ultimo post sei un pò fuori strada dalle vere arancine ,cuocendoli al forno ,mettere zafferano ecc. non è corretto se poi vuoi personalizzarle è un altro discorso..
saluti alex
ciao Alex,
l'unica differenza da quelli originali e che li faccio al forno.
L'arancina palermitana VUOLE lo zafferano!!! poi possono esserci altre versioni, ma QUELLA e zafferanata, e il minimo comun denominatore tra le centinaia di ricette che ho trovato.
LA scelta di farli al forno e per una scelta di maggiore leggerezza ma soprattutto dettata dal fatto che non abbiamo una friggitrice e nemmanco abbiamo la minima intenzione di averla.
Quindi, riprendendo il discorso, son davvero certo (avendo anche diversi assaggiatori palermitani) che l'arancina che facciamo sia davvero molto vicina ad una possibile ricetta originale. La questione aperta rimane sta diavolo di cottura del riso... ma penso che dipenda mio malgrado dal tipo di riso. Faro esperimenti con tutti quelli che ci sono qui in portogallo!
Grazie mille come sempre!
Weeeeee bellinaccio, se ci sei batti un colpo in fb
un abrazo
hai ragione lo zafferano ci va,che sciocco per un attimo mi era sfuggito che tu stai eseguendo GLI arancini PALERMITANI.
Ciao,stasera anch'io faró gli arancini visto che un mio amico siciliano é venuto a trovarmi
la ricetta:2 l e mezzo di acqua
6 o 7 dadi
1kg di riso arborio(io uso riso gallo)
Zafferano
Procedimento:
Metti sú la pentola con l'acqua e 6-7 dadi,butti dentro il riso e lo zafferano,
quando l'acqua si é completamente asciugata,stendi il riso in un piano o in una teglia e aspetti che si raffredda,dopo potrai cosi iniziare a fare i tuoi arancini,o al ragú,o spinaci....
prepara una ciottola con acqua e farina,e un altra ciottola con pane grattugiato...
Dopo averli completati,passali prima dentro l'acqua con farina e poi nel pane grattugiato,infine friggi..acqua e farina non deve essere densa ma abbastanza liquida,non usare assolutamente uova...
Spero che sia stato abbastanza chiaro..Saluti
grazie mille!
E' grosso modo il procedimento che sto seguendo io. Provero con altre varieta' di riso locale portoghese. Nel caso proprio non dovessi trovarne uno adatto passero' all'arborio o il roma (che ho anche letto essere adatto).
UN saluto!