Aprire una pizzeria all'estero
Ciao a tutti,
e' da parecchio tempo che mi sono appassionato alla pizza in tutte le sue maniere (in teglia, al piatto, etc). Sogno da anni di aprire una piccola pizzeria al taglio (vedi modello vintage85) dove vendere pizza in teglia (tanto per partire e guadagnarmi da vivere) e specialità italiane (Green hai una forza di volontà che Davide contro Golia sembrava un fifone!!! Grande!!!). Ho letto di diversi frequentatori del forum che vivono all'estero ed hanno iniziato un'attività simile. Domanda secca: quanto vi è costato dalla a alla z fare sta pizzeria?
Grazie a tutti ed in bocca al lupo a tutti quelli che come me sognano e vogliono una vita migliore
Max
"Qualunque cosa tu possa fare, o sognare di fare, incominciala.
L’audacia ha in sé genio, potere e magia. Incominciala adesso”
( J. W. Goethe )
Ciao,di attivitá ne trovi di tutti i prezzi qui in germaniapuoi trovare anche solo in gestione oppure da 20mila€ in poi...ma il problema non sono i costi ma la lingua,come pensi di andare avanti se non capisci e parli la lingua del posto dove andrai a vivere???Non é semplice e di fregature ne trovi sia qui in germania come in tutti gli altri paesi,quindi ti consiglio prima di viverci e lavorare almeno un anno dove vorrai aprire la tua pizzeria e dopo aver imparato un pó la lingua,le leggi e regole allora potrai pensare di aprire...Saluti
come al solito l'amico Fabrizio è sempre molto pragmatico !!! ed è giusta l'idea di vivere almeno 1 anno in quei posti per imarare lingua e costumi oltre alle leggi del posto !!!! buona fortuna e tienici informati !!!
[quote=k.bellin]
Ciao,di attivitá ne trovi di tutti i prezzi qui in germaniapuoi trovare anche solo in gestione oppure da 20mila€ in poi...ma il problema non sono i costi ma la lingua,come pensi di andare avanti se non capisci e parli la lingua del posto dove andrai a vivere???Non é semplice e di fregature ne trovi sia qui in germania come in tutti gli altri paesi,quindi ti consiglio prima di viverci e lavorare almeno un anno dove vorrai aprire la tua pizzeria e dopo aver imparato un pó la lingua,le leggi e regole allora potrai pensare di aprire...Saluti
Ciao Fabrizio,
wie geht's? . Quello che hai scritto è sicuramente vero, fortunatamente ho studiato tedesco a scuola e mia moglie è laureata in lingue (anche tedesco). Il mio progetto è sicuramente difficile da realizzare, lo so. Il problema principale è riucire ad incastrare tutti i passaggi del trasferimento (ho anche due figli) e trovare un buon lavoro. E' un sogno da matti, ma l'Italia è diventata ormai terra di nessuno, o meglio terra di pochi. E' difficile far crescere i propri figli in un paese che ormai non investe + in 2 settori VITALI per un paese: ISTRUZIONE E RICERCA. Come hai scritto giustamente in un altro tuo post in Germania se ti beccano a non pagare le tasse finisci in galera, da noi diventi un "grande". Sono veramente deluso dalla mentalità media che si sta diffondendo qui (e i ns conti pubblici lo dimostrano): + frego + sono furbo. Meglio essere un immigrato in Germania o Austria sapendo che quando pagherai le tasse bene o male TUTTI le pagheranno piuttosto che continuare a rodersi il fegato e vedere gente che se ne frega. Scusate lo sfogo. Detto questo ammiro e faccio tanti complimenti a Green, è sicuramente un esempio per me. Chiunque altro abbia fatto esperienza all'estero ed abbia voglia di raccontarmela mi contatti pure direttamente. Sono convinto che in questo forum ci siano le storie + straordinarie del mondo. Forza pizzaioli all'estero, provate a convincermi che si sta meglio in Italia
Buon lavoro a tutti
p.s: Bellini dalle mie parti (Emilia Romagna) è un cognome abbastanza diffuso. Di dove sei originario?
Ciao Pinos58,
hai perfettamente ragione, Fabrizio ha dato una risposta pragmatica e soprattutto prudente, e questo dimostra che non è uno sprovveduto della seriefaccio un biglietto di sola andata...Da dove scrivi tu? Qual è stata la tua esperienza?
Grazie e ciao
Max
Ciao troppo stanco per rispondere a lungo, l'unica cosa dovevo spendere poco poi alla fine ho speso molto di piu, bisogna tentare di rimanere fedele allo scooo iniziale, io cercavo un locale di 50 m cuadri, u opportunità di un locale di 150 vicino a una scuola a fatto moltiplicare per 3 l'investimento con tutta una serie di toppate malgrado mesi di preparazione dunque ti consiglio di farti consigliare bene, di appoggiarti su esperti e di non tentare di fare il piu furbo di tutti, io ero un po cosi, l'idea era buona ma l'inesperienza a complicato tutto.. Magari risentiamoci buona fortuna grazie per gli incorraggiamenti Cari saluti a tutti
Ciao,non sono emiliano ma di origine siciliane,visto che con il tedesco non hai problemi allora io farei la valigia subito,ne parlkavo in questi giorni con ziotibia,in italia sta bene chi ha soldi,tutti gli altri sono un soltanto un numero che non hanno nessun diritto.In germania puoi anche prender qualcosa in gestione,basta parlare con le svariate birrerie,loro hanno sempre dei locali che danno solo in gestione,gli affitti di solito sono bassi...avendo anche dei figli ti toccherebberó subito gli assegni famigliari e tutti gli aiuti che lo stato da alle famiglie con figli,ti consiglio di farti un giro,zona baviera é dove si sta meglio e dove ci sono soldi,di locali ne trovi quanti ne vuoi...chi non risica non rosica,in italia risicare é un suicidio...ciao[quote=faroilcuoco]
Ciao Fabrizio,
wie geht's? . Quello che hai scritto è sicuramente vero, fortunatamente ho studiato tedesco a scuola e mia moglie è laureata in lingue (anche tedesco). Il mio progetto è sicuramente difficile da realizzare, lo so. Il problema principale è riucire ad incastrare tutti i passaggi del trasferimento (ho anche due figli) e trovare un buon lavoro. E' un sogno da matti, ma l'Italia è diventata ormai terra di nessuno, o meglio terra di pochi. E' difficile far crescere i propri figli in un paese che ormai non investe + in 2 settori VITALI per un paese: ISTRUZIONE E RICERCA. Come hai scritto giustamente in un altro tuo post in Germania se ti beccano a non pagare le tasse finisci in galera, da noi diventi un "grande". Sono veramente deluso dalla mentalità media che si sta diffondendo qui (e i ns conti pubblici lo dimostrano): + frego + sono furbo. Meglio essere un immigrato in Germania o Austria sapendo che quando pagherai le tasse bene o male TUTTI le pagheranno piuttosto che continuare a rodersi il fegato e vedere gente che se ne frega. Scusate lo sfogo. Detto questo ammiro e faccio tanti complimenti a Green, è sicuramente un esempio per me. Chiunque altro abbia fatto esperienza all'estero ed abbia voglia di raccontarmela mi contatti pure direttamente. Sono convinto che in questo forum ci siano le storie + straordinarie del mondo. Forza pizzaioli all'estero, provate a convincermi che si sta meglio in Italia
Buon lavoro a tutti
p.s: Bellini dalle mie parti (Emilia Romagna) è un cognome abbastanza diffuso. Di dove sei originario?