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A proposito della pizza di Ciro...

(@falcon)
Membro Registered

[La domanda è autoesplicativa]

Citazione
Topic starter Pubblicato : 08/05/2006 15:57
(@pizzamike)
Membro Registered

Grazie Falcon,

dicevo a Fiocco, seduto al tavolo di Ciro:

"che a me (poi lui condivideva) faceva piacere dare consigli e mettere a disposizione sia attraverso il forum che sul mio sito, tutta la mia esperienza e che se su 100 persone se solo 2 o 3 avessero tratto dei seri benenfici per le loro attività o hobby, dal mio seppur modesto aiuto, ne sarei stato immensamente felice".

Il confronto è sempre una cosa positiva, io personalmente ho tratto grandissimo vantaggio sul partecipare al forum da più 2 anni a questa parte..........e spero davvero che tanti ragazzi abbiano fatto altrettanto............

Un salutone, mi raccomando a Settembre se si organizza da Ciro nn mancare ..................

pizzamike
82.104.51.209

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Pubblicato : 08/05/2006 18:32
(@fiocco)
Ospite

Grazie Falcon,per le belle parole,devi assolutamente anche tu partecipare al prossimo incontro,credimi...ne vale la pena,unica ininfluente correzione al tuo post,e'la parola chinarsi,non so'Mike,pero'io caratterialmente da vero ariete riconosco,ecco......riconosco in Ciro qualita'eccelse,ma come faccio a chinarmi se sono perfettamente in grado di produrre prodotto medesimo?????Anzi ti diro'di piu'nella mia lunga esperienza ho avuto a che fare con diverse teste,che spaziavano nelle filosofie piu'varie e pittoresche,ho acquisito quindi vari modi di interpretare la pizza,Ciro ne sono.... ribadisco convinto, e' il futuro per Napoli e la sua nomea si fara'in fretta,proprio dinanzi a noi un avventore che asportava due margherite,si complimentava paragonando le pizze di Ciro a quelle di Michele,ignaro di tutto l'internoss vivendi,pero'mi chiedo; se Ciro espatriasse da quegli usi e costumi partenopei come impatterebbe a fronte di clientele diverse,ma sopratutto metodi completamente diversi????Perche'una cosa e' certa,la meravigliosa pizza di Ciro alla clientela Piemontese,risulterebbe sicuramente bruciata,non cotta e per i piu'ignoranti.....mal lievitata!!!!Io invece sarei altrettanto in difficolta'a muovermi con disposizioni di banco e forno cosi'come usano Ciro e Michele,pero'....saprei sicuramente come sfornare codeste pizze dove l'abilita'sorge da fondamenta che equivalgono alla semplicita'.Ciao
62.10.100.85

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Pubblicato : 09/05/2006 09:14
(@falcon)
Membro Registered

Carissimo Fiocco, se a Ciro lo incoroniamo Re di Napoli, tu dovresti essere il Re d' Italia!!!
Re d'Italia per le motivazioni che hai citato, semplicemente perchè sei in grado di soddisfare i vari sudditi sparsi per il nostro Belpaese; sudditi disparati e capricciosi che hanno, comunque il diritto di gustare del cibo che a parer loro appare una leccornia, ma che al fine degustator magari risulta improprio. Vale sempre il detto: non è bello ciò che è bello, ma ciò che piace! Ed è li che esce fuori l'esperienza a 360° .
Entrare in una pizzeria, dove sfornano pizze in serie, magari di ottimo livello, ma come in una catena di montaggio, o entrare in una pizzeria dove il baffuto pizzaiolo, in fase di ordinazione, coglie l'attimo in cui capta origini, magari le coordinate geografiche dove il soggetto  spende la propria esistenza, ti elabora  le particolari attitudini delle papille gustative valutando il livello di colesterolo con un semplice sguardo,  ti sforna una pizza creata con qualche schiaffo in più, guarnita in un certo modo, e cotta in forno in quel momento volutamente  " avvampato" , fa una certa differenza.
Caro Fiocco, il  " chinarsi " , in senso figurato, da me citato nel precedente post, voleva " fotografare " il gesto con il quale attribuire il riconoscimento alla verace pizza napoletana del bravo Ciro, da parte di un grande pizzaiolo, un grande del Forum, che MACINA CHILOMETRI, per poi  descrivere, con entusiasmo, le impressioni nel Forum, facendo assaporare con le sue belle parole, ad utenti di mezzo mondo, GRATUITAMENTE, la magnifica creazione di Ciro.

  Questo " chinarsi " è da considerarsi come il gesto che accompagna  l'elogio che un docente universitario rivolge ad un laureando quando gli dice: ""  bravo! 110 e lode!!! "

Come il grandissimo gesto di amicizia e altruismo fatto da Pizzamike, pubblicando sul suo sito, la pizza di Ciro, un gesto nobile che considero un " chinarsi " ad un grande risultato.

                    Gesti fatti da chi di maestria se ne intende !!!!
Saluti Falcon
85.18.12.242

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Topic starter Pubblicato : 09/05/2006 16:38
(@marco-p)
Membro Registered

Fiocco,

Non sono daccordo con te sul fatto che la pizza fatta da Ciro non piacerebbe ai piemontesi, perché DA Michele una volta ero seduto proprio vicino ad una coppia di Torinesi con le "lacrime" di felicitá che non si facevano capaci del motivo per cui nella loro cittá non si potesse trovare una pizza cosí buona. E come sappiamo bene, quella di Ciro é anche meglio (la pasta é proprio quella, ma Ciro fa molta piú attenzione ad altri 1000 dettagli...). Poi entra anche un discorso di "rieducazione", dove si deve educare il cliente sulla vera pizza, spiegando le difficoltá in cui si va in contro per ottenerla (come ha fatto anche bene Ciro sul suo Menu).

Falcon

Poi quella pasta é diversa, non si puo dire che si puo fare una pizza simile solo avvampando il forno. Molte volte su questo forno si parla di palline elastiche, con la giusta forma, ecc. I panielli di Ciro, Da Michele, e ci aggiungo anche i miei, sono l'opposto: Snervati, quadrati che solo a guardarli " si ammaccano". Chi l'ha visto al lavoro, sa che Ciro ai suoi panielli gli da giusto UNO, Massimo due schiaffi per ottenere il disco. Naturalmente poi lo stende ulteriormente sulla pala, ma "quel tipo di paniello" non lo si puo "ammaccare" di piú, perché non ritorna indietro....


194.221.74.7

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Pubblicato : 09/05/2006 21:01
(@falcon)
Membro Registered

Ciao Marco, piacere di leggerti e di risponderti direttamente.
Sono perfettamente d'accordo con te sul fatto che pizze alla  Da Michele, alla Marco e alla Ciro non sono assolutamente da improvvisare, ma il mio discorso sugli schiaffi e sull'avvampatura del forno era finalizzato ad evidenziare la bravura del pizzaiolo, che con piccoli ma determinanti accorgimenti, riesce, in fase di stesura e cottura, ad ottenere pizze con diverse caratteristiche atte a soddisfare, entro opportuni limiti, i gusti della clientela.
Un discorso fatto semplicemente per valorizzare la bravura di alcuni professionisti, senza nulla togliere a nessuno.
Approfitto per chiedere a che stai con il tuo libro, il cui posto nella mia libreria è già stato predisposto.
Saluti Falcon
85.18.12.242

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Topic starter Pubblicato : 09/05/2006 21:33
(@marco-p)
Membro Registered

La mia era solo una precisazione.

La stampa del libro é stata sospesa a causa di altri impegni contrattuali di consulenza che ho con una ditta Americana. Proprio per questo ho dovuto ridurre alcuni capitoli.. magari ti spiego in privato.

Ciao
194.221.74.7

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Pubblicato : 09/05/2006 21:55
(@merlino)
Membro Registered

E intanto stampalo sto libro, ca nu ´ccattamu.
I capitoli che mancano poi ce li passi in privato;-)
O magari poi ne fai una seconda edizione.
Ciao, Merlino
212.119.140.130

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Pubblicato : 10/05/2006 00:44
(@paolo-cibelli)
Membro Registered

Dopo aver letto tutti i post di questo messaggio, mi appello alla v/s magnanime ospitalità, chiedendo il permesso di interferire in merito. Riconoscendomi un "microbo" di fronte alla vostra eccelsa preparazione in materia di pizza. Ciò nonostante, e dopo aver letto, con chi ho l'onore di messaggiare, mi reputo senz'altro un  appassionatissimo pizzaiolo casalingo, nonchè affezionatissimo  socio del forum  da dicembre 2005. Con voi ho e sto imparando tante cose della pizza e della socialità. Sperando un giorno di fare conoscenza con almeno uno di voi, mi dichiaro a v/s disposizione per eventuali iniziative che si svolgeranno in Campania nel prossimo futuro. Cordialmente. paolotto-1
82.57.83.205

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Pubblicato : 10/05/2006 05:10
(@pizzamike)
Membro Registered

A Marco
purtroppo devo constatare per esperienza personale che Fiocco ha proprio ragione e davvero difficile educare al proprio credo una clientela, abituata magari sin dalla nascita a gustare un prodotto completamente diverso dalla classica Napoletana.
Ricordo ai tempi del militare, quasi 20 anni orsono, che a Roma mangiavano una pizza sottile come l'ostia, croccante come un biscotto e condita con delle robe che mano lo dico, ebbene ne avessi trovato uno (di Roma) che non la trovasse eccellente, denigrando la Napoletana originale.............
La cosa che mi fa più rabbia è che poi magari lo stesso Romano, come il tuo Torinese, quando è a Napoli, si lecca pure il piatto........non l'ho mai capita questa.......

X Falcon
ho inserito la foto della pizza di Ciro per un motivo molto semplice:
il mio paniello e molto simile a quello di Ciro, il mio forno non di discosta di molto da suo eppure la mia pizza non viene fuori come quella di Ciro.........non che la mia non sia buona, anzi tutt'altro, la mia metro (specialità pizzamike) è il massimo della goduria, molto meglio dei più rinomati produttori di Vico Equense, come saprai patria della metro e mia fonte ispiratrice, ma ribadisco quella di Ciro è la vera Napoletana senza alcun dubbio............. quindi onore al merito, per me è stato un privilegio riservare un angolino del mio sito al giovane Maestro............

Ciao
pizzamike



80.181.169.19

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Pubblicato : 10/05/2006 05:51
(@fiocco)
Ospite

Dunque,inizio col dire che nessuno come me'resiste e cerca di imporre le pizze come tali dovrebbero essere,quando alla mia domanda a Ciro,ma tu fai la pizza con le patate fritte,lui mi ha risposto di si.....un colpo allo stomaco basso mi ha colpito,daltronde un unico neo lo si puo'trovare ovunque,ma io comunque resisto,come ribadisco cio' che Pizzamike ha gia'sapientemente detto,l'ignoranza regna,io la percepisco nell'aria,quando lavoro la pizza diciamo alla Michele,una volta posata dinanzi a clienti abituati ad aspettarsi un prodotto che si somiglia in lungo e in largo nella regione tutta rimangono interdetti,l'occhio prevale sul senso logico,la diffidenza prende corpo,inizia un ispezione strutturale sommaria,le bruciacchiature saporite diventano bruciature e basta,il cornicione che non fa'crok e'indice di crudita'il giudizio quindi e'negativo all'occhio ripercuotendosi poi sulla ragione,pero'concordo con Marco che se queste pizze vengono proposte ovunque curando sapientemente l'immagine del locale tutto...allora si',si puo'fare,per esempio a Torino Gennaro Esposito e' il nome della pizzeria che tira di piu',la Flegrea,O'Saraceno,sono locali che sfornano pizze veraci,in una struttura consona.Complimenti infine al grande Falcon per un post favoloso,ho capito perfettamente il senso del chinarsi ma....pur capendolo io che disertai a militare per non chinarmi in nessun senso.....capirai,anchio ho i miei difetti e pecche,ciao a tutti!!!
62.10.95.12

RispondiCitazione
Pubblicato : 10/05/2006 16:29
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