Forum

Notifiche
Cancella tutti

temperatura e durezza dell`acqua nella tecnica del freddo

(@stefano-pifferi)
Membro Registered

Un saluto a tutti gli amici del forum.  Uso da diverso tempo la tecnica del freddo con maturazione in cella frigorifera a 3 gradi per 18 ore, poi faccio lievitare i panetti per 5, 6 ore a temperatura ambiente. Buoni risultati olfattivi, gustativi e riscontro della clientela.
Non mi sono mai posto il problema della temperatura dell`acqua (uso acqua fredda del rubinetto non so a che temperatura) fino ad oggi. Poi leggo un post (non su questo forum) dove la temperatura e la durezza dell`acqua vengono considerate ad alta importanza nell`impasto.

Ora la mia domanda e` questa.
Per la tecnica del freddo va bene l`acqua fredda o devo leggermente riscaldarla?
L`acqua del mio rubinetto e` leggermente dura, come posso ovviare a questo problema? E in cosa influenza l`impasto?
Un grazie anticipato a tutti.
Stefano

83.4.163.212

Citazione
Topic starter Pubblicato : 25/02/2010 11:36
(@domenico-federico)
Membro Registered

ciao archeo..per quanto riguarda la durezza dell'acqua, per ovviare al problema potresti mettere qualche grammo di sale in meno al litro..tipo un 5% in meno..
L'acqua più dura tende a tenerti l'impasto più asciutto, diminuendo il sale vai a bilanciare la cosa.
La temperatura dell'acqua dipende dal tipo di impastatrice che usi, la spirale scalda molto...l'importante è che la temperatura finale dell'impasto non superi i 23 gradi.
ciao Domenico
87.5.53.147

RispondiCitazione
Pubblicato : 25/02/2010 13:06
(@massimo-amadei)
Membro Registered

Ciao.
So che l'acqua deve essere più possibile libera da sali minerali (quindi poco dura). Questo perchè i sali rallentano il lavoro che fa il lievito (vedi l'effetto del sale sul lievito).
Il fatto che l'acqua sia fredda o calda non ha importanza a meno che si voglia raggiungere più o meno velocemente la temperatura di fine impasto. Ad esempio se facciamo un poolish dove c'è parità di quantità tra farina e acqua, quest'ultima deve per forza essere più calda del normale (es: 25 gradi) altrimenti non ci sarebbe attrito nell'impastatrice e quindi non ci sarebbe produzione di calore. Invece con l'acqua già a temperatura, il lavoro dell'impastatrice è sufficiente per portare l'impasto a temperatura.
Questa è la mia versione.
Ciao

Naruto.
87.10.236.132

RispondiCitazione
Pubblicato : 25/02/2010 19:56
(@jerry-folino)
Membro Registered

Io con la tecnica del freddo mi sono sempre trovato bene con una temperatura finale dell'impasto a 27°. Misuro sempre la temperatura dell'acqua che metto nell'impastatrice che faccio girare piano per non scaldare ulteriormente l'impasto. [8]
82.50.162.240

RispondiCitazione
Pubblicato : 25/02/2010 20:08
Condividi:
Translate »