qualcuno risponde??
[La domanda è autoesplicativa]
Caro Mamma-mia,
forse non ti risponde nessuno perché é difficile e noioso da spiegare. Io l'ho letto in giro e l'ho salvato nei miei appunti, ma é un'informazione che non mi é mai venuto in mente di utilizzare...
Mi pare di avere capito che si tratta di un indice sintetico di qualità "farinograph quality number" per rappresentare il comportamento di una farina durante l'impasto.
Si può ottenere dal diagramma di Brabender moltiplicando il tempo di inizio caduta, cioé i minuti da inizio impasto ( in condizioni controllate nel farinografo ) in cui la consistenza misurata in U.B. scende sotto 500 e moltiplicandoli x 10. Nell'indice sono quindi considerati indistintamente il tempo di sviluppo ( indice B ) ed il tempo di stabilità ( indice C ) e diviso per 10 risulta comunque inferiore all'indice di resistenza ( B + C ) in quanto questi due tempi sono parzialmente sovrapposti. Farine con F.Q.N. più alto dovrebbero poter rispondere quindi meglio a qualche strapazzo in più nella fase che va dall'idratazione alla fine della lavorazione, presentando teoricamente caratteristiche superiori del glutine in fermentazione ( anche se poi bisognerebbe considerarlo in congiunzione on tanti altri indici ).
Saluti e simpatia
Francesco
80.207.188.149
grazie francesco. saluti, paride
151.27.184.168