Lievito chimico
Prendiamo ad es. il bartolini non vanigliato... quello a base di bicarbonato...
Qualcuno ha provato a farci la pizza o il pane? Non è indicato... ma sono ugualmente curioso... questo tio di lievito lavora meglio con impasti ben idratati o asciutti? impastiricchi di grassi o meno?
Ciao 🙂
Ciao, io l'ho provato per un pane alla birra molto rapido e l'esperimento è stato interessante...
Il gusto è ovviamente molto diverso dal pane lievitato naturalmente o con il lievito di birra, ma era piacevolmente croccante e ce lo siamo spazzolato ancora tiepido, accompagnandolo con salumi e formaggio.
(La ricetta l'ho presa da Vittorio): vivalafocaccia.com/2010/09/28/il-pane-alla-birra/
La (pseudo)pizza con il lievito chimico, invece, da ragazzino, l'ho fatta diverse volte... ottenendo lo stesso risultato delle miscele per pizza istantanea in scatola (tipo Barilla, Catarì, Cameo, etc.)... che può anche risultare commestibile se si ha molta fame (a patto di usare un buon pomodoro e una buona mozzarella), ma non è proprio leggerissima da digerire.
A presto
Emiliano
Interessante... e com'era l'alveolatura? magari per impasti poveri di glutine con farro riso e grano saraceno si presta ancora meglio... a quanto vedo è un impasto molto idratato
CIOA
partiamo dal discorso fondamentale ke un ottima pizza oltre che LIEVITA deve essere anke digeribile e quindi MATURA..!!! maturo l impasto..
quindi se facciamo un impasto usando farine povere e con un tenore di forza W bassissimo 160 ad esempio..
e' anke accettabile poter fare una prova.. considera ke il lievito chimico e' formato da un carbonato ed un acido ..
ke raggiunta la temperatura di 45° reagiscono tra loro provocando una reazione chimica producendo anidrite carbonika .. ke va a gonfiare la pasta..
ma nn ha sapore nn rilascia nessun odore ecc ecc..
quindi ti trovi kon una pasta ke sa di poko o niente ma soprattutto nn e' matura quindi nn digeribile.. perke' ???
perke kon il lievito kimiko nn hai la ZIMASI !!!!
la zimasi e' quel enzima del lievito ke prende parte al processo di FERMENTAZIONE ALCOLICA scindendo gli zukkeri semplificati dalle amilasi in alcol etilico acido e anidrite carbonika...
spero di essere stato semplice e chiaro
saluti mario's !!
Quindi anche una farina priva di glutine, di per se digeribile acquista maggiore aroma e digeribilità se fatta maturare e lievitare col metodo classico piuttosto che col lievito chimico?
Ecco qua! l'ho fatto col lievito di birra... farina di riso 200 gr, kamut 100 gr e grano saraceno 100 gr...... 🙂
in cassetta pero ?!??? o sbaglio ???
è si... per forza... era molto idratato... forse anche troppo...
ho fatto una lievitazione breve con un cubetto di lievito di birra.... tanto di glutine da trasformare ce n'era poco... dici che un siffatto impasto ci guadagnerebbe con una lievitazione lunga?
ciao
io proverei kon sotto una bighetta.. al 10 20 % e poi procedi senza aggiungere altro lievito..
puntata e formatura nn idratare tantissimo.. devi aver un impasto sotto ... no una colla..
ciao
mario's
Ho fatto un nuovo esperimento:
3 uova
200 gr di farina di riso
100 gr di farina grano saraceno
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaino di sale
1 vasetto di yogurt
1 vasetto d'olio evo
1 bustina di lievito chimico
E' venuto più compatto dell'esperimento precedente... probabilmente a causa dell'utizzo di lievito chimico... comunque la mollica è bella spumosa... la crosta è friabile... credo a causa del vasetto d'olio... assomiglia più ad un dolce che non ad un pane... di per se è buono ma poco adatto come accompagnamento per le pietanze... direi buono a colazione inzuppato nel tè o nel latte...
Nel prossimo esperimento tornerò ad utilizzare il lievito di birra... farò una prova con biga da unire ad un impasto con yogurt al posto della birra... vediamo cosa ne esce ^^