Lievito secco
Io utilizzo lievito secco del tipo che si mette direttamente con gli ingredienti senza scioglierlo preventivamente in acqua. Mi sta sorgendo il dubbio che sia comunque meglio scioglierlo. Che mi dite?
se vuoi una distribuzione uniforme è sempre meglio scioglierlo...
Saluti Teo
quale usi?
quello fino griggiastro o quello a gocce più grandi marroncino?
Anche a me è venuto quel dubbio...
a quale temperatura deve essere l'acqua dove viene fatta la soluzione?
Se lo innesco all'acqua non perde parte dell'utilità del lievito secco dandogli appunto idratazione... facendo questo la liofilizazione non ha più senso.
Credo... oppure?
ciao
gabriele
parliamo di lievito secco disidratato quindi va reidratato per essere usato mentre quello istantaneo si aggiunge direttamente.....
la temperatura per sciogliere il lievito secco disidratato è 35-42 gradi (meglio 36 gradi) .
Saluti Teo
Effettivamente il lievito viene disidratato soltanto per maggiore comodità d'uso, in quanto in questo modo si conserva più a lungo. Quando le metti nell'acqua non fai altro che riattivarlo e questa operazione è necessaria. Non conosco il motivo per cui il lievito cosidetto "istantaneo" (quello appunto che uso io) si può usare senza sciogierlo preventivamente. Forse dipende dal fatto che è molto più fino e quindi si scioglie facilmente durante l'impastazione. A proposito di lievito mi ricordo un'affermazione fatta al corso che ho frequentato: quando sciogli il lievito insieme al sale danneggi (uccidi) una parte del lievito. Io dissi: beh, allora ci metto più lievito e lo sciolgo sempre insieme al sale. Mi si rispose che il sale agisce prima nei confronti di certi particolari lieviti, e quindi in quel modo avrei comunque elimiato dall'impasto non soltanto una parte del lievito, ma proprio una particolare parte del lievito, danneggiando l'impasto. Non so se è vero, ma qui lo dico e qui lo nego.