E che pizza è sottile e croccante ???!!!!???!!!!!

Forse volevi sapere come si fa la PIADINA Romagnola o meglio ancora il PANE Sardo CARASAU, perché se è così hai sbagliato indirizzo rivolgiti a questi siti:

www.comesuonbuonelepiadineromagnole.off
www.comeecroccanteilcarasau.on

Ciao
pizzamike

Io volevo la ricetta di una pizza però non una napoletana ma una romana (cosi' credo che si chiami)

ciao
nn ho ben kapito ke farina hai trtovato..pero se e' molto forte io te la sconsiglio per fare la pizza alla romana.
prova kon una farina meno forte..poi ke forno usi ??
prova ad aggiungere un pizziko in piu di farina 1900 x litro se e' meno forte anke 2000 gr devi avere un impasto abbastanza tosto.
usando il mattarello ovvio !!!
ps. le pizze sono pizze sottili o alla napoletana come i gusti sono gusti..
e io sinceramente nn me la sento di denigrare nessu tipo di pizza...altrimenti se cosi nn fosse nn esisterebbero miliardi di pizzeie ...
PS. le piadine si fanno kon farina sale e acqua e aggiunta di olio o strutto ....senza usare il lievito... !!
ciao

Se per questo anke nel pane Carasau non si mette lievito.

Cmq grazie della precisazione ne sentivo il bisogno.

Ricorda, e questo non è solo il mio pensiero, ma possono esistere anke decine di miliardi di Pizzerie, però solo coloro che fanno la pizza con determinate caratteristiche e metodo, possono essere degne di chiamarsi tali.

Abbasso quelle ostie croccanti che vengono indegnamente chiamate pizze.

Ciao
pizzamike

Come da me'espresso piu'volte, mi trovo strano ma vero sul filo logico di pizzamike!!Qui penso che chiunque adoperi l'intelligenza,denigrare qualcuno come dice il caro marios'sia totalmente inutile,banale,e improduttivo,Si tratta semplicemente di chiamare un prodotto con il suo nome corretto.Non trovo giusto,aggiungere la parola pizza in una dicitura che cita...alla romana!!Se i romani adoperano e consumano magnificenze croccanti e sottili,visto che son stati cosi'bravi a originalrli dovrebbero compiere un ulteriore sforzo e adattare un termine adatto che non sia pizza.I liguri ad esempio lo fanno vendono a tranci la sardeinara ottima,saporita,somigliante ma non e'una pizza!!In puglia ci sono diverse pizzerie che lavorano diciamo alla romana e in testa al menu'delle sottigliezze si legge un simpatico....Pizzelle!!!! Forse perche'in dialetto tarantino la pizza significa ben altra cosa!!!!!E non precisamente uno schiaffo come per i romani!!  Pero'convengo con marios'che anche se diverse, possono essere entrambe buone,saporite,e mangiabili in egual misura.Ma....un pizzaiolo vero,conservatore e amante del suo mestiere, deve a mio avviso, amare le sfide,e la sfida e'...confezionare una pallina di pasta con peso e volume maggiore, donarle caratteristiche soffici e friabili, e accorgersi della soddisfazione del cliente che compensa e gratifica il suo impegno.Troppo facile, e'stirare un velo di pasta, farlo indurire nel forno e presentare al consumatore caldi e fumanti condimenti, che prevalgono su tutto!!C'e'una sostanziale differenza tra chi pulisce il piatto avendo ancora fame,perche'il poco e nulla gli e' stato servito, da chi invece si sazia e apprezza con ingordigia, sorridendo con tutti i sensi!!Per portare un esempio dei cugini ristoratori,sono buone tre cozze alla marinara!!!Me le mangio, e faccio scarpetta col pane decantandone la bonta'.Ma....vuoi mettere una spaghettata in aggiunta alle tre cozze,con due mazzancolle,una cicala,uno scampo due calameretti,alcune rondelle di polipo,due cannolicchi il tutto sapientemente scottato in un pomodorino di collina e una foglia di alloro?????Torno per l'ennesima volta a ripetere, che chi ha un buon orecchio musicale ama la stereofonia.. ascoltata, in una sala possibilmente polifonica!!!Chi ha un buon palato e ama la pizza, deve consumarla in stereofonia, e in pizzeria!!!Tutti gli amanti che si cimentano a casa otterranno sicuramente risultati eccellenti,ma l'aria che si respira,i rumori e i colori della pizzeria..sono esenti,e questo fa'si che si abbassano le recezioni papabili dei commensali,e'come quando ci troviamo in una pasticceria quei minuti trascorsi ad aspettare il turno, ci aumentano a dismisura la salivazione,ma quando azzanniamo la pastarella a casa se pur buonissima rimane deficitaria del suo habitat!!!!
ciao a tutti!!!

Vorrei premette due cose importanti:
io non sono un pizzaiolo e la ricetta mi serve esclusivamente per il consumo familiare.
Io ho chiesto la ricetta di piazza alla romana, proprio perchè più volta nel forum ho sentito parlare di questo temine, per indicare appunto una pizza diversa da quella napoletana piu' spessa.

Non sono mai stato a Napoli, ma sono convinto che quella Napoletana sia la migliore e inimitabile pizza. Non appena mia figlia sarà più grande mi organizzerò per venir a degustare la vs. specialità.

Io Vivo in toscana, qui si fanno pizze sottili e siamo abbituati a mangiarle trovandole gustose.

Infondo credo sia anche giusto, la vera pizza buona gustosa leggera si deve mangire solo in campania, è come se vuoi mangiare un buon piatto di spaghetti, non puoi pretendere ti accontentarti all'estero perchè solo in italia si mangiano i veri spaghetti.

Visto che non hai mai mangiato una vera pizza ti consiglio di approfondire le tue conoscenze sulla realizzazione di una pizza Napoletana noterai una grande differenza con quella che mangi abitualmente in Toscana.

Come ha giustamente puntializzato Fiocco non è che il tipo di pizza sottile e croccante sia da buttare via, è semplicemente un'altra cosa dalla pizza, a me personalmente non piace, ma rispetto tutti coloro che la producono e coloro che la mangiano trovandone soddisfazione......ma perfavore non osate chiamarla pizza, scusatemi ma la penso così....

Quando deciderai di venire a Napoli scrivimi che ti consiglio dove andare a mangiare le specialità.
Cmq fatti un giretto sul mio sito trovi la ricetta dell'impasto della napoletana, provala anke fatta in casa ti allieterà le serate con i tuoi figlioli.
www.pizzamike.it

Infine la Toscana è la mia seconda patria non mi permettrei mai di offendere nessuno quindi amici più di prima.

Ciao
pizzamike

P.S.: di che zona della Toscana sei ??

Ciao, anch'io sono toscano, vivo in Toscana ma trovo enormemente migliori le pizze alla napoletana. Il fatto è che è moltopiù facile e meno costoso fare quella specie di crackers che ci rifilano il 90% di pizzerie qui da noi, soprattutto in versilia, ma se provi ad andare in una pizzeria di quelle che fanno le pizze alla napoletana (ormai x fortuna ce ne sono molte anche da noi ed in alcune si mangiano pizze migliori che in certe pizzerie campane) cambierai idea sulla bontà delle pizze croccanti. Con questo non nego che anche a me a volte va di mangiarne una di quelle croccanti e sottili, ma le considero un'altro prodotto e come tale mi può andare di mangiarlo ma in alternativa alla pizza, come quando uno si fa una piadina...
Inoltre mi piacerebbe sapere perchè la gente etichetta la pizza napoletana come "pizza massiccia" in reltà massiccio è solo il cornicione, il centro della pizza non lo è, certo se uno si aspetta quelle pizze a velo di cipolla che ti portano bucate o carbonizzate in certi punti.... beh allora...
Simone

Scusa Mario's

Sapresti indicarmi gli ingredienti x la Piadina ?

ma sei sicuro che il lievito non ci va ?

Grazie
Pizzocchero

Scusa Mario's

Sapresti indicarmi gli ingredienti x la Piadina ?

ma sei sicuro che il lievito non ci va ?

Grazie
Pizzocchero

Ti rispondo io se permetti.

Il lievito di origine naturale (di birra) non ci va, ma io personalmente e ti assicuro che non sono il solo, uso mettere un lievito di origine chimica e cioè un pizzico di Bicarbonato di Sodio.

Questa è la ricetta di come la faccio io

Ingredienti per 4 piadine:

250 gr. di farina bianca W basso tipo un 200
1 cucchiaio da tavola di strutto (sugna da noi a Napoli)
1 pizzico di sale
2 cucchiai di latte
acqua (quanto basta)
mezzo cucchiaino da caffé di Bicarbonato

Preparazione:

Impastare la farina con lo strutto, il sale, il bicarbonato, il latte e tanta acqua quanto basta per formare una palla liscia, omogenea e abbastanza soda.
Dividere la pasta in 4 palline e lasciarla riposare per circa mezzora. Stenderle con il matterello finché sono piuttosto sottili ( circa mezzo centimetro).
Riscaldare una piastra finché è bollente poi cuocervi le piadine un minuto per parte. Se si formano delle bolle, è meglio bucarle con una forchetta.

Ciao
pizzamike

CIAO, grazie per la tua risposta.
Ho visitato il tuo sito e letto la ricetta per una napoletana. Non temere tenterò di farla sperando in un risultato decente.
Appena potrò mi rechero' a Napoli a gustare una vera pizza, e' da un po' di tempo che ci penso ma gli impegni di lavoro, la bambina piccola mi fanno sempre rimandare questo viaggio.
Io sono di Montevarchi Provincia di Arezzo ma ci sentiamo molto più fiorentini che aretini.

Spesso ho comprato farina da panettieri della zona, ma nessuno quassù conosce la forza della farina e anche al supermercato nelle confezioni di farina non c'è mai scritto, quindi per uno senza esperienza come me e' molto difficile fare una napoletana.
Una volta ho fatto un impasto con tutto manitoba, risultato una impasto tenacissimo e una pizza gommosa e molle. uno schifo!!!

E' la prima volta che sento parlare di alloro in una spaghettata con cozze, pomodorini, polipo, cicala(cannocchie), ecc...
Era una battuta o parlavi sul serio?
Saluti Falcon 

Quando sendi giù fammi sapere ti do 2 / 3 indirizzi dove mangiare una pizza speciale e approfitta magari compri un po di farina buona (Caputo sicuramente da preferire).

Cmq se a casa tua usi una classica Barilla o meglio se trovi la Fiore di Lo Conte e ci aggiungi il 35 % di Manitoba (Lo Conte Americana è buona) otterrai una farina con un W di circa 290 come la CAPUTO Rossa che uso io.
E' una buona alternativa e se ti impegni puoi fare una buona napoletana o magari una gustosa focaccia casalinga.

Sono stato spesso ad Arezzo bella città, non conosco Monteverchi però, Cmq conservo bei ricordi ed ho ancora degli amici li.

Ciao
pizzamike