Farina D'Estrazione Pizza Teglia Romana
Salve popolo di pizzaioli!!!! Stamattina vorrei fare una domanda che riguarda la farina....
Che differenza c'è tra una farina d'estrazione e non? A livello di pizza una farina bianchissima di estrazione, 0.41 ceneri, che risultati mi puo dare?? Che pizza avrò?Bianca.. poco cotta... si brucia facilmente... mollica senza alveoli e pesante...pizza che rimane un pò secca?.....
Poi volevo chiedervi se c'è un modo per migliorare la mia farina con queste caratteristiche W250 PL 1.05 glutine secco su sostanza secca 10.5%.... ( che sarebbe la farina d'estrazione descritta prima...)
Ho provato ad aggiungere un 30-40% di farina zero sempre dello stesso molino, il risultato non migliora di molto. La pizza cotta con un pò di zero è un pò più mollicosa e noto un pò più di elasticità...
Stiamo parlando sempre di pizza su teglia alla Romana.... Grazie un buon giorno a tutti
i risultati cambiano indipendentemente dalla macinatura... "O" o "OO" è solo la macinatura del grano... "O" un pò più grossa "OO" un pò più sottile.... il W non ha niente a che vedere con la macinatura..... poi l'alveolatura della teglia dipende da come lavori tu l'impasto....
Paolo
si ok ma cosa significa farina d'estrazione?
ti incollo un trafiletto tratto dal sito molinochiavazza.it
Si chiama "grado di abburattamento" o "tasso di estrazione" la quantità di farina ricavabile da 100 kg di cereale. In genere il grado di abburattamento di una farina normale è di 70-77% circa. Quanto più il grado di abburattamento è basso, tanto più la farina risulta bianca e povera di elementi naturali (ceneri); viceversa, quanto più è alto il grado di abburattamento, tanto più la farina si presenta meno bianca per la presenza di parti cruscali e tanto più ricca di elementi minerali.
Interessante grazie, w la pizza in teglia !!