aumenti in vista...cambiare listini???
Sicuramente se si riesce a lavorare sulla quantità, ci si può permettere di tenere i prezzi più bassi, perchè più pizze fai più i costi si abbassano, anche se 3,50 x una pizza coi porcini o col crudo è un suicidio!!!
Amici so che adesso verrò criticato da voi professionisti, ma la mia è una constatazione da consumatore, oggi in molte pizzerie da asporto è quasi un lusso permettersi una pizza settimanale per la famiglia, gli stipendi purtroppo sono rimasti più o meno quelli dell'era Lira poco più, invece tutto è raddoppiato, il prezzo onesto per una pizza era di 5000 lire - 7000 lire, ora purtroppo il prezzo medio di una pizza sta intorno ai 6 €, nella mia zona c'è un locale che ha sempre il pienone, ha mantenuto i prezzi simil lira, la pizza della casa più ricca non arriva agli 8 €. il servizio e il coperto sono con tovagliato (no carta) una napoli, 2 rossini (margherita con uova sode e maionese) e una bottiglia d'acqua da 1 litro spesa complessiva 17 €. a questi prezzi si può andare a mangiare al tavolo e da qui il sempre pieno, la pizza è buona forno a legna e come caratteristiche non è ne sottile tipo ostia ne troppo spessa, la prossima volta che vado in pizzeria farò una foto e vi faccio vedere il prodotto.
Morale purtroppo in questi tempi di crisi si guarda a tutto e capisco tutti i vostri discorsi su costi vivi di gestione il locale bollette ecc, ma qui stiamo tutti raschiando il fondo del barile.
[quote=casalivoartigianoteorico]
[quote=il rusticone]
bhe dico un altra cosa qui cè un collega che vende tutte le pizze a euro 3,50 nn so come fa ma vi dico pure che le condisce piene..
e la gente ci va come i pazzi...
Come impasto sono buone? E come farcitura?
casalivo sn buone e ben condite...x questo mi chiedo come fa..
[quote=blugreen65]
Amici so che adesso verrò criticato da voi professionisti, ma la mia è una constatazione da consumatore, oggi in molte pizzerie da asporto è quasi un lusso permettersi una pizza settimanale per la famiglia, gli stipendi purtroppo sono rimasti più o meno quelli dell'era Lira poco più, invece tutto è raddoppiato, il prezzo onesto per una pizza era di 5000 lire - 7000 lire, ora purtroppo il prezzo medio di una pizza sta intorno ai 6 €, nella mia zona c'è un locale che ha sempre il pienone, ha mantenuto i prezzi simil lira, la pizza della casa più ricca non arriva agli 8 €. il servizio e il coperto sono con tovagliato (no carta) una napoli, 2 rossini (margherita con uova sode e maionese) e una bottiglia d'acqua da 1 litro spesa complessiva 17 €. a questi prezzi si può andare a mangiare al tavolo e da qui il sempre pieno, la pizza è buona forno a legna e come caratteristiche non è ne sottile tipo ostia ne troppo spessa, la prossima volta che vado in pizzeria farò una foto e vi faccio vedere il prodotto.
Morale purtroppo in questi tempi di crisi si guarda a tutto e capisco tutti i vostri discorsi su costi vivi di gestione il locale bollette ecc, ma qui stiamo tutti raschiando il fondo del barile.
ciao Luca
trovo giusto tutto il tuo discorso ma purtroppo qui ci stanno massacrando..
io quando cè stato il periodo di transazione lira euro x essere onesto me la sn presa nel c..lo
infatti con lincasso nn riuscivo neanche a fare la spesa..xche incassavo in .lira e acquistavo in euro..
cmq oggi nn si riesce piu ad andare avanti considera che i prezzi che abbiamo qui sn veramente ridicoli..
no ti nascondo che con una attivita ventennale ho difficolta ad affrontare tutte le spese e devo stare attento su tutto.
ho i prezzi abbastanza bassi ma è la gente come hai detto tu giustamente che nn ha isoldi di una volta e ci pensa due volte prima di spendere,,
la colpa piu grande io la do a noi e ai nostri amati politici che pensano solo a loro e alle loro tasche fregandosene della gente comune..
[quote=il rusticone]
[quote=blugreen65]
Amici so che adesso verrò criticato da voi professionisti, ma la mia è una constatazione da consumatore, oggi in molte pizzerie da asporto è quasi un lusso permettersi una pizza settimanale per la famiglia, gli stipendi purtroppo sono rimasti più o meno quelli dell'era Lira poco più, invece tutto è raddoppiato, il prezzo onesto per una pizza era di 5000 lire - 7000 lire, ora purtroppo il prezzo medio di una pizza sta intorno ai 6 €, nella mia zona c'è un locale che ha sempre il pienone, ha mantenuto i prezzi simil lira, la pizza della casa più ricca non arriva agli 8 €. il servizio e il coperto sono con tovagliato (no carta) una napoli, 2 rossini (margherita con uova sode e maionese) e una bottiglia d'acqua da 1 litro spesa complessiva 17 €. a questi prezzi si può andare a mangiare al tavolo e da qui il sempre pieno, la pizza è buona forno a legna e come caratteristiche non è ne sottile tipo ostia ne troppo spessa, la prossima volta che vado in pizzeria farò una foto e vi faccio vedere il prodotto.
Morale purtroppo in questi tempi di crisi si guarda a tutto e capisco tutti i vostri discorsi su costi vivi di gestione il locale bollette ecc, ma qui stiamo tutti raschiando il fondo del barile.
ciao Luca
trovo giusto tutto il tuo discorso ma purtroppo qui ci stanno massacrando..
io quando cè stato il periodo di transazione lira euro x essere onesto me la sn presa nel c..lo
infatti con lincasso nn riuscivo neanche a fare la spesa..xche incassavo in .lira e acquistavo in euro..
cmq oggi nn si riesce piu ad andare avanti considera che i prezzi che abbiamo qui sn veramente ridicoli..
no ti nascondo che con una attivita ventennale ho difficolta ad affrontare tutte le spese e devo stare attento su tutto.
ho i prezzi abbastanza bassi ma è la gente come hai detto tu giustamente che nn ha isoldi di una volta e ci pensa due volte prima di spendere,,
la colpa piu grande io la do a noi e ai nostri amati politici che pensano solo a loro e alle loro tasche fregandosene della gente comune..
gianni non mi dire che con il passaggio lira euro non chai guadagnato
all'inizio tutti i commercianti ne hanno approfittato di questo
se io compravo una cosa a 1000 lire dopo lho pagata 1 euro il doppio
mentre gli stipendi venivano pagati allo stesso modo
l'entrata nell'euro e' stata giusta e' la politica dei prezzi che e' stata sbagliata
[quote=blugreen65]
Morale purtroppo in questi tempi di crisi si guarda a tutto e capisco tutti i vostri discorsi su costi vivi di gestione il locale bollette ecc, ma qui stiamo tutti raschiando il fondo del barile.
Personalmente mi ritengo fortunato perchè io sono dipendente pubblico e mia mogli ha la fortuna di lavorare in fabbrica e benchè percepisca uno stipendio da extracomunitario lavorando come una cinese ancora riusciamo ad avere 2 stipendi, ma siamo alla mercee di bollette tasse ecc come tutti, siamo al punto che un qualsiasi imprevisto (da ultimo mi si è rotta la caldaia) ti mette in ginocchio, Molti miei amici sono in cassa integrazione e non so proprio come fanno. Quando le famiglie non possono aumentare le proprie entrate come possono far fronte alle spese per far riprendere l'economia? Certe volte si stringono i denti e ci si dice "ma si dai almeno una volta riempiamoci la pancia e non pensiamoci" ma ultimamente ho sempre impresso l'immagine di quel padre di famiglia disgraziato che porta il figlio a mangiare in trattoria benchè gli abbiano rubato la bicicletta e quando a sua volta preso dalla disperazione ruba anche lui una bicicletta viene preso e quasi linciato dalla folla. Scusate lo sfogo
E'una leggenda metropolitana...
io stesso ne ho approfittato per arrotondamenti,ma se i prezzi fossero raddoppiati con stipendi rimasti uguali,tempo un mese e tutti i dipendenti sarebbero crollati in miseria...
tant'è vero che il prezzo attuale di una margherita dalle mie parti va da i 3 ai 4,20,e dopo 11 anni dall avvento dell euro non si può certo parlare di aumenti indiscriminati....
Idem per il pranzo di lavoro a menù fisso da trattoria,che con la lira era sulle 18/20mila e ora dai 9/12 euro....
In compenso il mio fornitore di carne,mi manda i listini settimanali...per dare un idea le entrecote argentine erano sulle 18/20000 lire,e ora hanno sfondato i 20 euro/kg...
Con la differenza che(parlo per me)ho gli stessi prezzi del 2005,e aumentato invece quantità e qualità delle portate,con pesanti investimenti in attrezzature(forni rational e josper,più una collezione di macchine per pasta fresca....chi è del mestiere sa cosa sono e cosa costano)...
Tutto questo non per fare il benefattore,ma semplicemente per cercare di sopravvivere,visto che l'aumento di un euro al prezzo totale del pasto equivarrebbe a distruggere la clientela nel giro di qualche settimana...
[quote=bacioch]
E'una leggenda metropolitana...
io stesso ne ho approfittato per arrotondamenti,ma se i prezzi fossero raddoppiati con stipendi rimasti uguali,tempo un mese e tutti i dipendenti sarebbero crollati in miseria...
tant'è vero che il prezzo attuale di una margherita dalle mie parti va da i 3 ai 4,20,e dopo 11 anni dall avvento dell euro non si può certo parlare di aumenti indiscriminati....
Idem per il pranzo di lavoro a menù fisso da trattoria,che con la lira era sulle 18/20mila e ora dai 9/12 euro....
In compenso il mio fornitore di carne,mi manda i listini settimanali...per dare un idea le entrecote argentine erano sulle 18/20000 lire,e ora hanno sfondato i 20 euro/kg...
Con la differenza che(parlo per me)ho gli stessi prezzi del 2005,e aumentato invece quantità e qualità delle portate,con pesanti investimenti in attrezzature(forni rational e josper,più una collezione di macchine per pasta fresca....chi è del mestiere sa cosa sono e cosa costano)...
Tutto questo non per fare il benefattore,ma semplicemente per cercare di sopravvivere,visto che l'aumento di un euro al prezzo totale del pasto equivarrebbe a distruggere la clientela nel giro di qualche settimana...
urtroppo non e' cosi' perche al tempo i commercianti incassavano in euro e compravano in euro
mentre i clienti percepivano lo stipendio in lire mentre pagavano in euro
tutto e' cambiato dalla cazzata piu minima di una gomma che prima costava 100 lire ora costa 10 centesimi
anche i stipendi dei parlamentari sono cambiati,se prima prendevano 40 milioni ora ne prendeno 40 mila
che vergogna