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2° passaggio LM

(@m4sterx)
Membro Registered

ho fatto il primo passaggio ovvero ho frullato 50gr di uva e 50 gr di acqua molto finemente e lasciato macerare per 24h.
ora devo setacciare il tutto e impastare con una quantità doppia di farina forte e immergerlo in acqua
(5. Depositare l’impasto in un bagno d’acqua di rete a temperatura non inferiore a 16 °C, in un ambiente con temperatura sui 21 °C. L’acqua, e quindi il contenitore, deve essere almeno 5 volte il peso della pasta e comunque deve permettere alla stessa di andare a fondo senza che alcuna parte rimanga fuori e che, una volta a galla, non sia chiusa dal contenitore;
6. L’impasto, entro le 48 ore, verrà a galla per effetto dell’anidride carbonica formatasi all’interno dello stesso. Se l’impasto non viene a galla in 48 ore significa che non si è sviluppata la carica batterica ottimale nel prodotto; occorre, allora, ricominciare l’operazione;)

ma questo contenitore pieno di acqua in cui adagerò l'impasto,
dovrò chiuderlo ermeticamente o cmq essendo l'impasto coperto
dall'acqua non ci sarà bisogno?

grazie

79.19.248.41

Citazione
Topic starter Pubblicato : 18/10/2008 18:41
(@m4sterx)
Membro Registered

un altra domanda..
io seguo questo procedimento
http://www.gennarino.org/lievitonatu.htm

alla fine dice : "La sequenza che segue ha lo scopo di mettere “in forza” il Lievito Madre. Per la panificazione possono essere sufficienti due rinfreschi. Per i prodotti di pasticceria (Panettone, Pandoro, Colomba, Babà ed altri) sono necessari tre rinfreschi."

l'impasto della pizza devo considerarla come panificazione??
quindi due rinfreschi?

grazie
79.19.248.41

RispondiCitazione
Topic starter Pubblicato : 18/10/2008 18:44
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