Se mi paghi il viaggio, ci vengo io a fare il pizzaiolo 😀

si nn sarebbe male come idea aprire una pizzeria in una megalopoli dove c'è ne stanno pokissime,ma tu da quanto tempo ti trovi li??

anche io voglio venire, a parte l'esperienza che voglio fare voglio vedere la citta', voglio cambiare aria 😀

[quote=mik74]Buongiorno a tutti.
Mi chiamo Michele e da un po' più di un anno sono in Cina per lavoro. Sono ingegnere e di pizza so solo che è buona da mangiare! 🙂

Abito in una megalopoli sconosciuta ai più, zero pizzerie se non pizza hut o poche vaghe imitazioni.
I costi sono ancora ragionevoli anche per posizioni discrete e mi sta ballando per la testa l'idea di aprire una piccola pizzeria al taglio.
Tra i vari problemi che devo risolvere c'è anche quello non trascurabile del "chi la farà 'sta pizza?".

Nel caso vedo due scenari: un pizzaiolo che si trasferisce a lungo termine oppure un pizzaiolo che si occupa di formare il personale (e me).
Un altro grosso problema sono le materie prime: "mozzarella" industriale e farine ignote.

Vi chiedevo... come la vedete la faccenda?
E' pensabile trovare qualcuno disposto ad insegnare il mestire? E indicativamente con che tempi e a che costi?
In caso di trasferimento a lungo termine quanto potrebbe essere lo stipendio richiesto?
E' pensabile tirare fuori un prodotto decente viste le premesse?

Grazie mille

Il problema sono proprio le materie prime, avendo lavorato in thailandia ti posso dire che la farina è il principale problema ma credo che anche in cina come in thailandia ci siano farine di importazione americana e usando dei miscugli di farina e la giusta lievitazione/maturazione si arriva ad un buon risultato.

Un'altra cosa da non sotto valutare è l'acqua.

Se ti può interessare io mi posso trasferire anche domani e posso essere disponibile ad investire un piccolo capitale in società.

Ciao.

Grazie a tutti per le risposte!
Mi fa piacere vedere che comunque c'è interesse. Immagino che purtroppo anche nel vostro settore in Italia sia dura... e con poche prospettive di ripresa.

Per rispondere ad un paio di domande... Sono qui da quasi due anni e mi sto trovando parecchio bene. Però occhio, la Cina non è la Thailandia o il sud America.
Il clima è pessimo, nessuno parla inglese e la vita di tutti i giorni è molto, molto diversa. Insomma, non è un posto di cui ci si possa innamorare.

Per tornare in tema: volendo immagino si trovino tutte le farine possibili ma bisogna considerare i costi. La mia idea è avere come target i cinesi e la classica pizzetta non può costare più di 70 centesimi-1 euro.
Per l'acqua non vedo invece grosse difficoltà, i costi degli impianti sono bassi e immagino si possa installare un decalcificatore/depuratore senza grosse spese.

ciao , penso che la tua idea sia giusta , mi dici in che zona della Cina stai ??per curiosita ' , hai fatto un aminima ricerca di mercato ?? quanto costano le pizze di Pizza Hut e quanticlienti visitano le pizzerie gia' esistenti ??
un minoimo di business plan dovresti averlo gia' stilato vero ??
mi dici qualcosa in piu ??
grazie

Ciao Pino.
Sono nella Cina centrale, città di circa 4mln diciamo.
Ho in mano una ricerca di mercato fatta su studenti e il 60% si mostra interessato alla pizza.
Pizza hut qui è visto come posto di lusso e costa sui 10 euro abbondanti (conta che si mangia _bene_ in un discreto ristorante con 5 euro birra compresa).
Il business plan lo sto cercando di fare proprio ora...

michele x curiosità,come mai fai l'ingegnere in cina?

Non credo proprio che riesci a starci dentro a quei prezzi...
Il costo materia prima è giusto un euro o poco meno,di certo in loco non trovi la mozzarella o perlomeno un succedaneo decente,e se devi importarla fresca via aereo costa una fucilata....