Dalle mie parti tutte le pizzeria da asporto compresa quella dove lavoro ha il frighetto con le bevande e da quanto mi risulta nessuno ha fatto il corso di cui parli.
saluti
Manuel
82.58.202.162

è importante che le bibite se le prendono da soli dal frigo, non pui dargliele direttamente. ciao faustik
ps qui in lombardia
79.16.138.137

eh si , bisogna fare il corso per alimentaristi, altrimenti potresti prendere la multa, chi vende senza essere autorizzato, è passibile di multa...


Paolo
79.29.114.139

Cerca di informarti alla camera di commecio ,...
il take wai (spero si scrivi cosi) in parecchi comuni significa : produzione artigianale e vendita di bevande avendo anche dei tavoli in loco(senza servizio)..

Eventualmente puoi sfrutare la posibilità di avere un distributore automatico gia autorizzato da ministero.

Potrebbe non aver bisogno di licenza , o fare il corso di vendita al dettaglio di alimenti..




peppe Lisi
93.146.86.131

Ciao la via ufficiale prevede il corso al rec e la licenza di somministrazione. Le alternative sono il distributore automatico(dove la gente mette le moneta) oppure fai una domanda di vendita di bevande al comune(senza consumo)  se non ti rispondono entro 30 o 60 giorni(non ricordo) hai la licenza. [8]
82.52.143.172

si ma se non hai i requisiti personali (corso per alimentaristi) mica la puoi fare la domanda... è una regola nazionale questa...
alcuni comuni tengono buono l'ex rec per poter vendere le bibite, alcuni altri vogliono il corso per alimentaristi, dopo se qualcuno vende ugualmente le lattine, il giorno che gli faranno il controllo verranno sanzionati..


Paolo
79.29.114.139

Ciao purtroppo in italia abbiamo una marea di leggi che ognuno interpreta a modo suo. Io ho fatto il corso al rec perchè volevo far consumare le pizza nel locale. Quando poi l'asl mi ha detto che dovevo fare il bagno per i clienti (anche disabili) con antibagno e finestra, ho lasciato perdere e ho aperto con il solo asporto. Poi sono andato dal sindaco e ho chiesto di poter vendere le lattine e i gelati, ma non per il consumo nel locale ma per l'asporto. Lui mi ha detto che non c'erano problemi e ho fatto la domanda, poi il commercialista mi ha fatto aggiungere nei corrispettivi la colonna dell'iva al 20%. Certamente in Italia non si è mai in regola. L'altro giorno un mio amico gelataio ha avuto un controllo della finanza, non riuscendo a trovare niente gli hanno chiesto la copia della raccomandata con cui aveva denunciato il registratore di cassa all'agenzia delle entrate. Nonostante il registratore di cassa fosse in regola con i controlli annuali, si è beccato il verbale.
Il bar vicino a me non gli funzionava la macchina del caffe, è riuscito a fare un caffe ma non lo ha fatto pagare perchè aveva paura che non fosse buono. Controllo della finanza, multa perchè non aveva fatto lo scontrino di 0,00 euro!!!
Se un giorno ti arriva un controllo della siae puoi prendere una multa se ascolti la radio nel locale, se la vetrina si affaccia su una strada provinciale devi pagare la tosap, e così via. Bisogna stare li a cercare di lavorare finchè qualcuno non si sveglia una mattina storto e ti viene a fare una multa. [39]  [39]
151.82.163.35

Ma che marea di leggi che ci sono in Italia ma stiamo lavorando o rubando?
151.83.201.112

non so se è dappertutto uguale mi sembra che qualche tempo fà il rec per certe cose non c'era più bisogno io ho un a pizzeria da asporto e ho i tavolini e il frigo ma essendo un artigiano non posso fare servizio al tavolo però una volta che ti consegno la pizza al bancone i clienti possono fare quello che vogliono anche mangiare li ma devono aggiustarsi niente posate allimite un colpo di rotella un tovagliolo e una cannuccia .

82.50.137.209

caro orsi 75, per mettere dei tavoli con le sedie, devi avere il bagno per i clienti, indipendentemente se fai o no somministrazione, per il frigorifero delle bibite, se non usi il gettone, devi avere il permesso di vendere alimentari, tutto bene fino a chè non arrivano controlli mirati...
vero che non c'è più il rec, è stato sostituito da un attestato di idoneità per la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, rilasciato dopo aver frequentato un corso presso gli istituti adeguati, mi sembra di circa 200 ore se non ricordo male, e alla fine devi passare un'esame...


Paolo
79.29.114.139