Ciao a tutti,vorrei provare a dare delle risposte alle domande di peppelisi,anche se sono da prendere come delle opinioni perchè ad alcune la verità assoluta forse non esiste:

  1-il sale io lo metto assieme al lievito,ho provato a metterlo un po' prima della fine,ma non ho notato differenza nella lievitazione,anzi mi è capitato di vedere dei cristalli di sale ancora non sciolti e perciò ho abbandonato l'idea(tanto entrano in contatto lo stesso)
2-le caratteristiche di un buon impasto (secondo me)sono:un certa "plasticità",compattezza,non deve avere ancora farina o acqua non ben assorbita,non deve essere caldo,una giusta elasticità e umidità,si deve "impallettare"bene.
3-La differenza fondamentale tra una pizza in piatto e una in teglia è che mentre la prima viene preparata al momento e consumata subito,la seconda viene consumata generalmente in un secondo tempo perciò bisogna adottare degli accorgimenti(come aggiungere una patata bollita e schiacciata ecc...) per cui mantenga ancora una certa fragranza e non diventi gommosa o secca.
4-Quante pizze deve fare una pizzeria per tirar fuori uno stipendio del pizzaiolo?Dipende dal prezzo delle pizze(nel 2003 ho lavorato in una pizzeria in Grecia che vendeva una margherita a 7,00 euro e so che adesso,2010, ci sono delle pizzerie che vendono una margherita 3,50 euro) e dipende dallo stipendio del pizzaiolo preso in considerazione nel caso specifico.Comunque facendo un calcolo, almeno la media di una cinquantina al giorno nell'arco di un anno.
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