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professionista

(@-1097)
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vorrei sapere perchè i datori di lavoro preferiscono a dei professionisti, persone che non sanno lavorare.

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Topic starter Posted : 20/07/2015 08:53
(@alvaro)
Member Registered

Ciao, premetto che in grandi linee la penso come te, però bisogna vedere cosa intendi non saper lavorare!

Io personalmente ho avuto esperienze molto frustanti in merito a questo, premetto che sono anni che lavoro, uno di quelli patiti per lunghe lievitazioni, temperature, confronti, affianchi con i campioni del mondo, insomma un vero appassionato e nel corso di queste esperienze mi sono imbattuto in locali per fare degli avviii che usavano stagisti   lasciati soli a coprire turni interi e com minima esperienza  che si limitavano a spianare malamente l'impasto preparato dal sottoscritto  e con grande sorpresa il 90% dei clienti rimaneva soddisfatto da quelle pizze con tanto di commenti scritti in famosi siti di recensioni!! Naturalmente io sono contento per questi ragazzi,  ma va contro ogni previsione di qualità e di lavoro ben fatto, in quanto all'occhio esperto risultavano incordate, poco condite, a volte crude o stracotte (non bruciate ma al limite della fragranza) eppure i clienti non lo disdegnavano!!!

quindi ho imparato con quel tipo di esperienza  a non sottovalutare niente e nessuno soprattutto quando parlando con il direttore mi son sentito rispondere che  questo ragazzo lavora gratis, sappiamo che non'è il massimo ma va benissimo così

 Personalmente nella mia pizzeria non lo avrei mai fatto, e  poi ci sono altre varianti quali ad esempio personalmente nella valutazione di un pizzaiolo ritengo molto importante la sua pulizia e l'organizzazione dell'angolo, seguita dal saper fare una pizza digeribile e fragrante, saper fare un prodotto che al solo mangiarlo è una goduria, ben alveolato e profumato poi in ultimo la velocità perchè con quel prodotto alla fine lavorerò sicuramente e assumere un'aiutante sarà più facile!

Altri invece che mandano giù tutto pure il cartone pressato, che non hanno neppure lontanamente idea di cosa sia un prodotto di qualità  si basano su quanto costano gli ingredienti e  pensando che basti prenderne al top offrono il massimo, il problema è che   poi li mettono in mano a dei dilettanti allo sbaraglio purchè veloci!!

è come prendere il miglior tartufo e poi farlo lavorare a uno chef che lo manda in rovina facendogli perdere tutto l'aroma  però copre 100 coperti! va bene ma allora  tanto valeva prenderne uno economico.

In conclusione guardandomi intorno e dopo aver mangiato tantissima pizza perchè a mio avviso quando un collega lavora tanto merita una visita di assaggio per vedere che combina e magari migliorare il tuo, devo dire che per esperienza tutti quelli che fanno numeri veri hanno in comune quasi sempre o perlomeno la stessa e  simile impronta nell' impasto, teglia e pala molto irrorata croccante, alveolata, ben condita e digeribile, la tonda a seconda ella regione sarà il più possibile vicino allo standard del posto ma sempre con caratteristiche di alta digeribilità, non bruciata e ben condita ed entrambe non devono impastare la bocca o essere troppo secche o gommose anche da fredde!!

Ecco appurato questo sono arrivato alla conclusione che la massa si mangia i tutto,  e oggi con la crisi che c'è moltissimi si basano sul prezzo e per basarsi sul prezzo i titolari vanno di conseguenza al ribasso e senza mezzi termini,  a poco prezzo si trova personale che vale poco,  ma a forza di andare avanti così un prodotto scadente divente la norma e le persone non riconoscono più quelli fatti bene

inoltre mettici che  oggi più che mai le persone si basano molto anche sul tipo i locale, il servizio, la presentazione, i camerieri, le birre i vini  e via di stronzatine varie quali i sali rossi neri   ecc. ecc poi si mangiano di tutto e quello più preoccupante che pochissimi notano il sapore andato delle carni, il puzzo del pesce, l'acre ddi una salsa andata ecc.ecc  e ancora meno  all'igene e al decoro di un'angolo pizza. ( tu pensi davvero che un povero cristo solo con un locale che lavoricchia riesca a tenere il frigo pulito, a fare una attenta cernita degli alimenti, a controllare le scadenze, a disinfettare da protocollo le superfici, a tenere pulito il forno? No in assoluto.

Così è successo  nel nostro settore,  con i polli, con la carne, con i vini ecc.ecc. ma anche in altri basti pensare al mondo dei gioielli! ma secondo te un pezzo di acciaio che non costa un c...o!  che se vai dal ferramenta e gli chiedi una rondella di acciaio te la regala, scrivici una marca  famosa sopra, rendila lucida  e la pagherai 150 euri!!  ecco il problema che in Italia ci siamo tutti rincoglioniti. Ciao

 

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Posted : 20/07/2015 21:30
(@alvaro)
Member Registered

o

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Posted : 20/07/2015 21:32
(@-1837)
Member Registered

eposizione lineare e veritiera dello stato odierno della ristorazione in generale, in particolare , ho assisstio ad un progressivo decadimento della qualita della pizza e questo dopo i picchi qualitativi degli anni 90..oramai rimangono solo fari di qualità ma non sempre le pizzerie dove il pizzaiolo è anche proprietario.il lavoro come pizzaiolo dipendente e finito, non vale piu niente. morto.

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Posted : 22/07/2015 06:07
(@-1097)
Member Registered

tutto questo è perchè al giorno d'oggi ititolari guardano solo le loro tasche...poco importa chi lavora...

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Topic starter Posted : 25/07/2015 14:24
(@-1097)
Member Registered

tutto questo è perchè al giorno d'oggi ititolari guardano solo le loro tasche...poco importa chi lavora...

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Topic starter Posted : 25/07/2015 14:29
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