ciao
matteo..
nn conkordo.. o meglio gia sai ke nn e' vero quello ke dici..
nel senso ke nn e' piu bravo ki kiede di meno...
io ti dico invece e' piu bravo ki si sa vendere...
questo e' un discorso lungo..
ma ti faccio una pikkola domanda ...
quante persone sposti ??nel senso... hai mai konsiderato ke tu kome persona sei un azienda da promuovere ??
hai una tua klientela fidelizzata ?? ke se  perkaso ti sposti dal lokale dove lavori ti segue per mangiare la tua pizza ???
questa e' la vera domanda ke ti devi fare !
ti parlo da pizzaiolo e da titolare..
se il mio nuovo pizzaiolo mi porta 30 -50 koperti in piu dei miei... io ci penserei su.. e vedi ke nn si fa storie per qualke centinaio di euri in piu..
pensaci.. e poi konsiderando i luoghi ke mensioni...
gia va da se.. ke ti devi saper vendere promuovere..
tu sei un azienda e ti devi saper promuovere..
pensa alla grande..
saluti
mario's
87.21.198.54

ciao mario,ti dico subito che quello che tu dici è vero,ma ti dico anche che sono cambiati i metodi di gestione,almeno qua in riviera nell'angolino dove ho lavorato di più,milano marittima è cambiato.
oggi è tutto effimero,anche le gestioni,si punta a far cassa,abbattendo anche i costi di gestione,mentre più di vent'anni fà si puntava alla qualità,e i gestori erano longevi.oggi sono scomparsi locali mitici e la notte vai a dormire che c'è un locale,l'indomani ti svegli c'è nè un'altro,ristoranti pizzerie che sono diventati street bar o wine bar,la clientela chiede altro,quella giovane almeno,visto che qui si lavora con i giovani.mentre credo che in luoghi tipo le città ,tu abbia ragione e forse è rimasto il tuo concetto,qua sono quotati i p.r. che portano gente ai locali e i pizzaioli sono giovani che hanno fatto 1 anno l'aiuto e l'anno dopo sfornano prodotti che vorrebbero somigliare a pizze,ai giovani và bene,ma quando capita gente che ama la pizza e ne conosce la qualità,succedono problemi,ma questo ai gestori non interessa (almeno cosi sembra)magari finisce la stagione e poi scompare,succede anche questo.mario credimi non sono esagerato ,ti ho descritto una realtà concreta,ovviamente non sono tutti cosi ma i locali seri sono drasticamente scomparsi,quei pochi che ci sono ,si contendono la professionalità con i vecchi metodi,ma sono pochi.io ho 45 anni lavoro a cervia milano marittima dal 81,ho un bel pacchetto clienti e ovviamente sono conosciuto per il mio prodotto,ho guadagnato e lavorato bene,non ho voluto mettermi in proprio qua,per motivi vari,un pò il guadagno un pò l'impegno,ho voluto rimanere fuori,ma adesso credo che sia il passo sucessivo,anche se ce ne sono tante,ma ovviamente chi lavora meglio vince.io ti ringrazio per avermi risposto e auguro a te e a tutti di lavorare bene e di dare sempre la qualità,per far si che la pizza viva nei migliori dei modi,senza surrogati o metodi inventati all'istante,ma con il sudore e l'esperienza.ciao
aspetto commenti da tutti [45]
151.16.83.134

Che dire......?
Avete, in una certa percentuale, ragione tutti e due (io direi 50/50):
è vero che oggi vige il "mordi e fuggi" (in tutti i settori ! Un es. per tutti: chi si ricorda cos'era la SAMBONET ? Grande ditta, di una serietà unica ! Beh, qualche anno fà mi arriva l'ISPETTORE, sino a qualche tempo prima persona sulla quale potevi giocarti la madre per la serietà che questa figra richiedeva, e si porta via la superstite di due ampolline da dressing in cristallo per poter rimpiazzare la mancante , risultato : sparito l'ispettore e l'ampollina ! !.......);
per tornare al nostro , è anche vero che la qualità paga ! !
80.104.128.227

E' dura da accettare; ma purtroppo quanto dici è vero, i pizzaioli erano pagati meglio 15 anni fa che oggi, ha comunque ragione anche marios, nel sostenere che sei una piccola azienda che devi promuoverti, ma dipende dal locale se te ne dà la possibilità o no.
prima ad esempio appena entravi in una pizzeria ti trovavi il forno con il pizzaiolo che salutavi ecc, oggi la tendenza è quella di mettere il reparto pizza in cucina, il pizzaiolo non viene più visto, quindi niente P.R.
il prezzo di mercato è crollato per due motivi, anche se la fonte è una, macchine schiaccia pizze, attrezzature innovative che facilitano ecc, ma non chiamatemi fanatico la vera colpa la attribuisco al pizzaiolo, che negli anni non si è aggiornato, non gli è importato della professionalità e ha pensato solo ad andare da chi gli offriva di più.
per questo insisto che il pizzaiolo deve essere professionale non solo per fare un prodotto da nicchia, ma lui stesso deve essere di nicchia, acculturato sui prodotti che usa, conoscere tecnicamente il proprio lavoro, quando dialoga con padrone e consumatore deve esprimere passione e conoscenza, solo così diventa insostituibile, deve avere insomma quelle caratteristiche che una macchina non potrà mai avere.
saluti Lucullus
88.33.244.201

mi fà piacere che si parli del problema,perchè a mio avviso il problema c'è,sono d'accordo anch'io con mario,come ho già detto,ma il mio timore sulla scarsità di professionalità richiesta,rimane.
ribadisco che io la vivo in prima persona e comunque parlo della realtà nel contesto in cui vivo,capisco che in altre zone,tipo città dove si vive con clienti che ti abitano di fianco di sopra etc,il problema è meno sentito,ma qua a cervia milano marittima il problema c'è.
il problema grave è che non è richiesta la professionalità,giovani con poca esperienza prevalgono su quelli che ne hanno,(con questo non voglio dire che i giovani siano meno capaci)a suon di euri,tu prendi 2500(cifra per fare sempio)loro accettano per 1800 ,logico che in un posto turistico dove il lavoro vero si concentra in 4 o 5 mesi i calcoli si fanno.
io spero solo nella protezione della nostra categoria,non si può permettere a chiunque di improvvisare,perchè se va bene ok,ma se và male la gente si allontana e diffida del prodotto,a lungo andare,può succedere. [45]
151.16.83.134

Una vecchia vexata questio quella della tutela della professione, dell'Albo..........
Personalmente, ancora non riesco ad avere le idee chiare; ci sono pro e contro in tutte le soluzini........
Mah.............  [47]
Dite la vostra !
80.104.128.227

ciao in primi voglio dire ke kopio lokullus..
sul fatto ke i pizzaioli nn si sono mai saputi valutare. come i cuochi i i barman ecc ecc .. solo mercenari  ke si vendevano e vendono al miglior offerente .. pensando solo al loro pikkolo orticello perdendo di vista tutto il kampo...

poi per matteo..
io  lavoro a porto san giorgio.. sto sulla tua sponda solo alkune centinaia di km piu in giu' konosco benissimo la situazione...
e konvengo kon te  .. ma devi essere tu visto ke dici ke i gestori sono tutti improvvisati ... se serve a prendere le redini del lokale.. foniture .. prodotti.. tuti il resto.. ripeto sei sei delposto poi sei molto piu avvantaggiato..
certo il discorso e' molto piu komplesso.. e poi va visto kaso per kaso...
pero' i pr servono.. ma dopo devi essere tu a saper trattenere la klientela..
una pizza buona la kapiscono sia gli intenditori ke i ragazzi.. fidati..
guarda gli orari ke faccio..
io apro alle 19-30 e kiudo alle 05 00 del mattino .. voi ke nn sappia i gusti dei giovani ??' so ke anke se mangiano  alle 5 poi vanno a dormire tranquilli..
e in 15 anni mai una lamentela.. pensa ke ho anke klienti della tua zona..
sai quante volte lo staff  DEL PINETA.. e' venuto da me a mangiare ??
quindi kapisco molto bene le kondizione del tuo posto .. perke' le ho tali e quali da me.. anzi .. qui da me un paese di 10.000 anime ci sopno piu di 72 pizzeria tra al piatto e al taglio..
vedi un po tu !?

salutimario's
87.21.65.99

caro mario,voglio solo dirti che io espongo un problema che esiste in generale,ovvio che ci sono posti dove ti permettono di fare e se sei capace fai bene.per quanto riguarda la clientela,ankio ho avuto l'onore di soddisfare apieno gente delle tue parti con complimenti a dir poco onerosi.per quanto riguarda il pineta,d'estate il personale arriva da tutt'italia e fra loro ce ne sono di campani,fra di loro c'era anche un figlio di un famoso ristoratore campano che apprezzava molto il mio prodotto siccome io ho lavorato proprio di fronte al pineta,ho anche soddisfatto il palato di molti personaggi famosi,ma non è questo il messaggio che io voglio lanciare,ma quello di una realtà.
poi se si vuole la si condivide,ma non si tira in ballo che io sò fare,quindi datti una mossa e fai anke tu.
perchè io con rispetto parlando ho da imparare,ma potrei insegnare anche qualcosa.
ciao mario con affetto,matteo [41]
p.s.
io in 30 anni mai una lamentela
151.16.84.131

mario's volevo aggiungere che quel locale di fronte al pineta,si chiamava zi teresa,non esiste più già da 2 anni,segno dei tempi.
151.16.84.131

Mah che dire,si ha ragione un po tutti,io la penso un po come Mario,e anche Angelo dice cose giuste,certo Matteo ha ragione anche lui a dire certe cose,ma dobbiamo essere noi in primis a cercare di cambiare le cose,e questo lo si fa appunto con la professionalità.D'accordo che dove si lavora a stagione le cose sono un po differenti,è anche per questo che ho sempre rifiutato di fare le stagioni,per quanto riguarda l'aver soddisfatto palati vip,beh è successo a parecchi di noi,certo fa piacere e porta pubblicità,ma preferisco soddisfare prima quelli dei miei clienti abituali,questo per dire che è meglio un posto di lavoro in una location,tipo un paese,o comunque una piccola città di provincia.
Infine c'è un gruppo di amici che stavano e stanno facendo qualcosa affinche venga riconosciuta la nostra professione,non so a che punto si è,e a quanto possa servire,ma almeno ci si prova.
Angelo forse tu conosci qualcuno di questi amici,e forse anche tu Mario.


Salutoni massimo
87.6.23.187

io credo,che i palati sono palati e i clienti sono clienti senza distinzioni,quello con mario era solo una disquisizione sull'argomento,una parentesi meglio dire del discorso.
sono convinto che la clientela che  paga ha tutto il rispetto che merita a prescindere.
grazie per le vostre risposte  [45]
151.16.83.50

Si maxy, sono socio fondatore del CIP (Comitato Italiano Pizzaioli) dove con altre 10 associazioni siamo già stati 2 volte a Montecitorio per una proposta di legge che riconosca la qualifica del pizzaiolo ufficialmente. abbiamo parlato con l'onorevole Lion, con Fundarò, Pecoraro Scanio e Alemanno e altri.
il percorso è lungo e poi con un governo che ha 10.000 problemi, se cade dobbiamo riproporre la legge.
Ma questo riconoscimento viaggia su un'altra frequenza, non tanto sulla fase operativa.
il riconoscimento della professione offrirebbe la possibilità di:
avere regolarmente l'apprendista nei festivi e oltre le dieci di sera,
il riconoscimento dello stress, (lo sai che per morte di infarti i pizzaioli sono al primo posto?) [32] 
il riconoscimento della malattia professionale, esempio subentro di allergia alla farina. (se un meccanico a 50 anni gli viene l'allergia al ferodo va in pensione non è costretto a inventarsi un altro lavoro, se al pizzaiolo gli viene l'allergia alla farina non essendoci riconoscimento sarà costretto a fare altro)
Come vedi tiro sempre fuori argomenti che altri non hanno visto.
Ciao Angelo
88.33.244.201

Si maxy, sono socio fondatore del CIP (Comitato Italiano Pizzaioli) dove con altre 10 associazioni siamo già stati 2 volte a Montecitorio per una proposta di legge che riconosca la qualifica del pizzaiolo ufficialmente. abbiamo parlato con l'onorevole Lion, con Fundarò, Pecoraro Scanio e Alemanno e altri.
il percorso è lungo e poi con un governo che ha 10.000 problemi, se cade dobbiamo riproporre la legge.
Ma questo riconoscimento viaggia su un'altra frequenza, non tanto sulla fase operativa.
il riconoscimento della professione offrirebbe la possibilità di:
avere regolarmente l'apprendista nei festivi e oltre le dieci di sera,
il riconoscimento dello stress, (lo sai che per morte di infarti i pizzaioli sono al primo posto?) [32] 
il riconoscimento della malattia professionale, esempio subentro di allergia alla farina. (se un meccanico a 50 anni gli viene l'allergia al ferodo va in pensione non è costretto a inventarsi un altro lavoro, se al pizzaiolo gli viene l'allergia alla farina non essendoci riconoscimento sarà costretto a fare altro)
Come vedi tiro sempre fuori argomenti che altri non hanno visto.
Ciao Angelo
88.33.244.201

complimenti,bell'iniziativa innanzitutto,per quando riguarda il tuo impegno,unico aggettivo che io possa usare sei "GRANDE"speriamo vada a buon fine [24] ,se posso spiegami un pò ed eventualmente
si potrebbe colaborare,se possibile al progetto.ciao

mi congratulo sinceramente
151.16.83.50