Prima settimana di lavoro.....
Oggi è il giorno di chiusura per riposo settimanale e finalmente riesco a dare un'occhiatina al forum e a farvi sapere come vanno le cose. Dal punto di vista degli incassi credo di non potermi lamentare in quanto ho aperto da solo una settimana, devo ancora farmi conoscere dalle persone e comunque diciamo che mi tengo sulla media minima che avevo previsto per poter coprire tutte le spese preventivate con il mio commercialista, pagare la mia unica dipendente(mia sorella) e riuscire ad intascare uno stipendio decente per me. Invece i problemi sorgono più che altro per motivi di organizzazione...Nel senso che: nonostante la mia pizzeria sia situata in un posto in cui lavorerebbe alla grande anche al mattino,in quanto si trova proprio di fronte al mercato della mia città, siamo arrivati alla decisione di aprire solo il pomeriggio dalle 16.00 fino a chiusura.Questo perchè nonostante questa decisione io e mia sorella ci siamo trovate a passare tutta la mattinata in pizzeria solo per la preparazione per il pomeriggio, ovvero: taglia i funghi, le zucchine, le patate,i peperoni, le olive, la rucola, il prezzemolo, i wustel, affetta il prosciutto, lo spek, la scamorza ecc. ecc. ecc. Fai l'impasto per il giorno dopo, tira fuori dalla cella quello per il giorno stesso, aspetta il fornitore che deve portarti la merce, ripulisci dove hai sporcato... e si fa mezzogiorno dalle 8 che stiamo li (appena lascio la bambina a scuola vado). Ma non è finita perchè uscita da li, vai a comprare le verdure per il giorno dopo... e così ogni giorno. E allora mi chiedo... ma sarà sempre così o è solo questione di organizzarsi un pò meglio e trovare un equilibrio? Voi come fate a far coincidere i tempi necessari all'attività con quelli per la famiglia? Io praticamente sto vedendo i miei figli di sfuggita.......Si accettano consigli da chiunque possa aiutarmi con la sua esperienza! Grazie. [32]
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Ciao Letizia. Leggendoti mi è venuto da sorridere perchè è un anno che io vivo la situazione che descrivi. Forse rispetto a te ho il vantaggio di avere i figli grandi (3 maschi + il marito), quindi sono più autosufficienti rispetto a dei bambini, anche se mi danno un bel fare lo stesso. Anch'io sono chiusa di lunedì e anch'io apro di pomeriggio dalle 17 fino a chiusura.
Ci lavoro io, una mia amica e mio figlio maggiore al banco vendita (meno male che c'è lui, almeno fino a quando non troverà un lavoro adatto ai suoi studi, perchè il sabato e la domenica saremmo nel pallone per la grande affluenza). Come te mi occupo dell'acquisto delle verdure fresche, delle operazioni bancarie, dei contatti col commercialista, della prepazione di particolari verdure e altro che in questo momento mi sfugge....
Fino a due mesi fa mi sono occupata sempre io della preparazione dell'impasto, dello staglio del giorno precedente e della cottura in pala alla romana. Ero arrivata quasi allo sfinimento, mai una mezza giornata libera....
Ho parlato con la mia amica e abbiamo deciso di alternarci una settimana ciascuna nelle responsabilità . Una si occupa di tutto quello che concerne l'impasto e l'altra della pulizia del locale e della farcitura finale delle pizze.
L'impasto ha la priorità su tutto, quindi orari da rispettare.... la pulizia del locale puoi gestirla come vuoi. Ora per me va meglio così, quindi è l'unico consiglio che riesco a darti. Spero comunque che per te tutto proceda nel migliore dei modi. Ciao e a presto.
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ciao io i primi 18 mesi di attività tenevo aperto anche al mattino e ti posso dire che ho iniziato a vivere da quando poi ho deciso di aprire solo la sera. abitando poi a 30 minuti di auto dalla pizzeria perdevo un'ora al giorno in piu solo per spostarmi. in pratica uscivo di casa alle 9.30 e tornavo alle 14 per poi ritornare in pizzeria allle 15.30. se consideriamo poi che il mezzogiorno rappresentava solo il 10% dell'incasso ho preferito riinunciarci. adesso pero la mattina mi faccio 4 ore in fabbrica per arrotondare, però sono soldi puliti senza spese di ingredienti energia ecc.
per i primi tempi però ti consiglierei di tenere aperto perchè tutto quello che incassi ti serve.
adesso io arrivo in pizzeria alle 16:00 pulisco subito il forno e lo accendo, mentre la mia compagna scopa e lava i pavimenti del negozio.
poi carico l'impasto disinfetto i banchi e lavo i pavimenti del laboratorio
nel frattempo che esce l'impasto la mia ragazza inizia a preparare la linea. poi facciamo le palline insieme (lei pesa e io arrotolo) e sono le 17.00 che apro. mentre io finisco di disinfettare frigo, impastatrice e banchi lei finisce la linea. per le 17,30 abbiamo finito e mangiamo prima di iniziare i primi ordini. la sera dopo l'ultimo ordine pulisco i banche che abbiamo sporcato disinfetto il banco pizza e scopiamo in terra e via a casa appena chiudo.
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Ciao Leti,
Anch'io ho aperto recentemente a settembre e i primi mesi prima e dopo apertura sono stati tremendi, avendo srvizio mattina e sera. Io in piu sono Papa single con un piccolo di 7 anni, ero abituato a vederlo sempre, fuori orari di scuola, e adesso e cambiato tutto. Meno male siamo in 7. Due soci 4 dipendenti e un andicappato che paga lo stato. Ma anche cosi e una pressione psicologica che mi pesa anche quando non vado alla pizzeria. (e anch'io mi faccio un o ora e mezza di macchina al giorno)
Io in piu contrariamente a te avevo un lavoro molto interessante e mi sono lanciato in questa avventura un po per sfida personale, per entusiasmo, per noia quasi...
A volte mi dico che mi becchero, -e che mi sto becchando- una punizione per aver pensato fare un mestiere che non era il mio (anzi due pizzaiolo+titolare). A volte che sto facendo invece quello che avevo previsto, ossia entrare nella vera vita, che e tosta, prima era solo fortuna e continuazione dell'attività del padre.
Mi preparo al sucesso come alla sconfitta che accetero con umiltà ma non prima di aver lottato quanto possibile.
La realtà e piena di soprese. Communque con il tempo le cose si organizzano un po meglio, il problema e che va bene se si incassa bene, ma se l'incasso e medio il lavoro communque e da fare e li si complicano le cose...
Ti faccio tanti auguri e buona fortuna, coraggio !!! [42] [42]
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Sei una forza della natura mattina in fabbrica,pomeriggio sera in pizzeria e alla fine hai anche la forza di scopare per terra [25] [25] [25] [41] [41] [41]
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cara leti
la cosa + importante
non trascurare i tuoi figli
rita
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Beh, allora da quanto ho sentito, non è un problema di "disorganizzazione" momentanea ma più o meno sarà così.....per sempre!!! [47] Rita, io ci metto tutta me stessa per non trascurare i miei figli, credimi, è l'ultima cosa che vorrei, ma purtroppo per forza di cose il tempo che prima gli dedicavo è drasticamente diminuito. Ho però la fortuna di avere un marito che, lavorando dalle 4.30 di mattina fino alle 11.15, poi ha tutto il pomeriggio libero per stare con loro, fargli fare i compiti, accompagnarli in palestra, giocarci ecc ecc (ovviamente parlo della piccola che ha 9 anni perchè l'altro ne ha 17 ed è abbastanza indipendente anche se va seguito attentamente per altre ragioni....). Comunque oggi si ricomincia: ora andrò a svegliarli per andare a scuola, la accompagnerò e poi andrò in pizzeria a preparare l'impasto e così via..... Ci sentiamo presto per aggiornamenti. Ciao a tutti e grazie per le vostre TESTIMONIANZE!!!!! [41]
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Grazie ange, e ho anche dimenticato di dire che tra i 2 lavori mi alleno per il triathlon, 6 allenamenti alla settimana di nuoto bici e corsa....finche il fisico regge.... [41]
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Ciao,da me non si fanno piú di 7 ore e mezza di lavoro,riguardo la pizzeria siamo riusciti grazie all'insegnamento di Peppelisi a fare un impasto da usare dopo 48 ore,ed abbiamo ottenuto degli ottimi risultati,una pizza leggera digerebile e fragrante,per la cucina e pizzeria avanza del tempo la sera e cosi si approfitta per la preparazione dell'indomani [28] i nostri orari sono la mattina dalle 11 alle 14 e la sera dalle 18 alle 22,30 [28] È solo questione di organizzarsi bene e si puó benissimo ridurre l'orario di lavoro [40]
Saluti
Bellini Fabrizio
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Ciao innanzitutto Auguroni ed un groso inboccaallupo ancora , affinchè tu possa trarre dalla tua attività buoni frutti ..
frutti che spesso tardano a venire , ma comunque vengono sempre avendo cura e rispetto del lavoro e della gente che viene da te a spendere...
tanti sono i fattori che deliniano una buona organizzazione .
una organizzazione è tale al momento in cui ti da la posibilità di goderti in pieno il sacrificio dato tutti i giorni.
non è il tuo caso per il momento ma vedrai che col passar del tempo tutto andra per i meglio .
Alcune cortezze seppur viste inizialmente da spreco debbono essere considerate ed adottate.
Al fine di risparmiare tempo e danaro..
danaro perche se tutto cio che è da farsi lo fai tu o il tuo personale.. hai bisogno di altra manodopera ..e la manodopera costa e non poco..
Considera che nella tipologia di attivita che tu hai aperto il costo maggiore è la manovalanza e la corrente .
E sicuramente non è la materia prima -- quella incide al massimo al 20-25% sul costo di vendita tranne se tu non regali il tuo prodotto.
I prodotti 8 da farcitura tipo verdure fai in modo di comprali gia semilavorati..
Durante il lavoro (servizio al pubblico) ci sono sempre dei tempi morti..
quelli sono da sfruttare per preparare la linea per il giorno dopo.
le pulizie sembrerà strano ma è conveniente li dove la manovalanza e poca farle fare a fine servizio oppure ad altri esterni..
Agevolare il dipendente o agevolare se stessi nel lavoro anche se momentaneamente sembra costoso ,è fattore di tranquillità e possibilità di maggiore concentrazione al fine di fare e dare il meglio alla presenza del cliente.
Il dipendente stressato lavora al 50%..
lo nota il cliente e tende a sbagliare o a comportamenti offensivi nei confronti di chi ti da denaro ( il cliente)
Il fatturato in momenti di stress tende a diminuire non a salire .. sappilo..
Una buona organizzazione non è solo risparmio e risparmio.
E' anche piu costi ma distribuiti bene al fine di rendere piu soddisfatto il cliente..
I tuoi fornitori potresti cheidergli di pulirti le verdure , tanti lo fanno . e tu risparmieresti tempo e stress..
Al tuo personale devi chidere per la maggiore l'educazione , la velocità di servizio , e l'attenzione massima sulla preparazione del prodotto finale durante il servizio al pubblico..
Poi di fattori ce ne tanti e se non vedo non posso consigliare --
Devi capire tu dove puoi spingere e dove non puoi .
senza stressare o stressarti ..
un'attività non si regge su una spesa in piu o in meno di 1000 2000 euro al mese ..
Un'attività si regge solo ed esclusivamente sulla profesionalita di chi opera e sulla qualita del prodotto finale ..
Non si direbbe ma il prezzo a poca validità in questo..
Spero di averti dato i giusti consigli (per te )
un abbraccio
peppe Lisi
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ah meno male.
bacione
rita
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Secondo me dovresti seguire i consigli di Bellini(che la sa lunga) e Peppelisi e organizzarti bene per aprire anche la mattina. Anche perchè fra qualche mese arriveranno anche le tasse da pagare e lo stipendio minimo potrebbe non bastarti più. Poi per un attività appena aperta mi sembra un peccato perdere il flusso di potenziali clienti che circola la mattima davanti al tuo locale.
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Non é che la só lunga,ma dopo 30 che faccio questo mestiere e quasi 20 anni di attivitá,sapró come gestire e fare in modo che non si facciano cosi tante ore come fanno molti [28] Pienamente daccordo con te che tener chiuso la mattina é un peccato e sopratutto adesso all'inizio,meglio qualche sacrificio da subito che dopo,anche perché dopo sará tardi e difficile recuperare,adesso é importante ogni cliente che varca la soglia [28] come scrive Peppelisi vuoti di lavoro durante la giornata se ne hanno,quindi tempo per la preparazione del giorno dopo,vedrai che facendo cosi riuscirai a gestire il tutto e lavorando solo 7/8 ore al giorno [27] [40]
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Indubbiamente ti serve un aiuto pizzaiolo che in genere fa il lavoro di preparazione verdure che fate Voi ...se fossi di Roma ... sarei lieta di darvi una mano :- )
Per le verdure trova un fornitore che te le porta al laboratorio ..un grossista o il fruttivendolo piu' vicino . Per l'impasto ... se sai fare quello a lunga lieviatzione ..indiretto ..impasti la sera e la mattina rinfreschi e poi verso le 12.00 inforni !! Peccato stare chiusi la mattina ....
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Ciao a tutti,
leti, ti faccio i miei migliori e più sentiti auguri affinché tu riesca a trovare tutti gli equilibri del caso.
Oggi ho un appuntamento per vedere un altro locale e... incrociamo le dita. Qui a Lisbona ce ne sono un sacco di abbandonati, magari in posizioni fantastiche, ma senza alcun contatto. Nei prossimo giorni andrò addirittura al catasto per vedere se riesco a risalire ai proprietari di alcuni posti che non sarebbero niente male.
In ogni caso, ragazzi, vi chiedo se poteste darmi le stringhe per cercare i post in cui avete disquisito di attrezzature, organizzazione del locale, ricetta per l'impasto (vorrei cimentarmi nella romana in teglia, dopo aver abbandonato l'idea del padellino perché mi è sembrata essere abbastanza irrealizzabile), o i link ai 3D in questione, intendo quelli più significativi.
Vi chiedo anche un altro parere: il mio intento é quello di usare la totalità di ingredienti locali, ovvero portoghesi, e biologici. Al momento sto lavorando alla ricerca dei fornitori. Per quanto riguarda le farine la faccenda si fa dura perché qui non hanno la varietá che c'è in Italia, in termini di macinazione e forza. Ma qualcosa sto riuscendo a trovare, non sul biologico purtroppo. Secondo voi, soprattutto per il discorso farina, faccio male a tentare di rimanere sul locale (a parte i ragionamenti sul far girare l'economia italiana ecc.. ecc...)?
Un saluto a tutti,
Stefano
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