Ciao,allora la usl non c'entra niente con l'impianto elettrico,questa è una cosa di cui deve occuparsi l'elettricista che deve installarti l'mpianto elettrico in pizzeria visto che dopo dovrà rilasciarti il certificato che tu dovrai presentare in allegato alla domanda al comune insieme agli altri documenti.
Quindi se qualcosa non va sono affari suoi.
Ma!!!normalmente tutto questo deve essere già sul locale visto che chi te lo da in fitto deve avere già l'agibilità dei locali a sue spese,tu dovrai apportare alcune modifiche tipo:portare la corrente da 220 a 380 se non c'è, montare un pannello elettrico,e portare le poche prese che ti servono per forno se è elettrico,impstatrice se 380,e così via;mi raccomando non farti fregare soldi da quei sanguisughe di elettricisti,se hai problemi chiedi.
Ciao!
62.13.169.95

Salve.
Nelle cucine ci vogliono le prese industriali (di quelle a forma di scatoletta per intenderci, blu per la 220v, rossa per la 380).
Ci vorrebbero inoltre delle linee di tensione dedicate (linea frigo bibite, linea cappe, linea banco refrigerato, linea lavastoviglie...) ed ogni linea deve avere a monte il proprio interruttore magnetotermico differenziale con il proprio amperaggio, a valle comunque di un interruttore salvavita.
....E naturalmente quando chiedi il preventivo ad un elettricista cammini "piegato" per 15 giorni....

Ho sentito anche che taluni ispettori vogliono che i tavoli d'acciaio presenti nelle cucine vengano collegati "a massa".

Oggi é diventato davvero impossibile tirare la carretta....
Va bene il discorso sulla sicurezza, ma senza esagerare però.....


 
87.17.17.108