Ciao,in questi ultimi anni anche qui in germania parecchi locali hanno chiuso,ma non a causa della crisi ma per la pochissima conoscenza gastronomica,tanti hanno fatto tutt'altro nella loro vita e credono che aprire un locale é mandarlo avanti sia facile e si diventa ricchi in poco tempo,e difatti quei locali della mutua ad uno ad uno stanno chiudendo battenti anche qui in germania,mentre quei ristoranti con esperienza continuano a lavorare senza grossi problemi,crisi o non crisi la gente va lo stesso a mangiare,con la differenza che preferisce spendere qualcosina in piú ed esser sicuri di trovare professionalitá qualitá  e freschezza del prodotto

 se tutti avessero il coraggio di ammettere visto che non sono all'altezza vado via e rompo meno a questora tanti sarebbero  in meno i locali dando spazio a chi veramente sa lavorare e vuole lavoprare per  avere situazioni diverse.

purtroppo la realta nel commercio soprattutto in italia e diversa....

trascurando mvolutamente la questione professionalita che oggi in tanti casi va a farsi friggere dico..

Il sistema  tutto commerciale e cambiato.

le banche non danno piu soldi  e creano mancanza di liquidita.

i fornitoridevi pagarli subito .

Il dipendente ti costa ..

Gli affitti vanno a ruba ..

Chi veramente fa un buon prodotto  fa fatica a farsi pagare il giusto perche si sta dietro alla masssa , e prodotti di basso consumo.

I bar oggi possono vendere tutto ..

Chiunque ha un'attivita  pur di non avere a che fare con una serie di problemi molla anche se va a fare il dipendente almeno non ha a che fare con decine di persone che quotidianamente e li nel locale solo per chiedere soldi .

Una serie di problemi che stressano a fanno invecchiare a chi per una vita a prodotto lavoro per altri.

tanti sono coloro che vendono perche hanno sbagliato l'investimento.

tanti chiudono perche non si sono mai evoluti.

Tanti anche perche sono stanchi di fare gli schiavi  del prorio lavoro.

Tanti lo fanno perche e ora di andare a casa perche rovinano il mercato

ma tanti sono coloro che nulla li preoccupa conoscendosi sono certi della riuscita dell'impresa

Tutto sta a capire di chi si sta parlando ,ognuno ha un motivo e una storia e per tale una lettura tra le righe sarebbe opportuno  magari anche un'autocritica.

Io sono per piccoli investimenti per poco fatturato.

Chi fa per se fa per tre dice il proverbio..

Ma quanti sono aall'altezza del caso.

Il tempo dara gragione a chi della propria arte ne ha fatto e ne vuolfare una storia.

Con tutti gli annessi ei connessi  ... sacrifici e sacrifici..

E meno che mai super sacrifici..

Se ognuno di noi dovesse far fede all'aiuto che viene dall'asterno credo che in poco la chiusura e possibile .

ma chi fa fede valle sue capacita e crede in se stesso  avra da raccontare e dimostrare.

Nessuno ti regala nienrte .

ma nello stesso tempo fai in modo di prendere tutto li dove l'importanza del predere anche se non e tuo abbia solo ed esclusivamente uno scopo commerciale e di interesse aziendale..

Poche parole a buon intenditore.

Inboccaallupo a tutti futuri e ex inprenditori

Peppe Lisi.

ragazzi voi avete ragione ma io vedo pizzerie chiudere dopo anni di attivita'.io intorno a me ne ho viste tre chiudere e penso che per non riuscire ad arrivare a fine mese devi dare al posto della pizza un cartone con sopra la mozzarella.

allora io dico  questo, se uno sa fare il suo mestiere di questi tempi a livello sia di qualita della vita che di quella del guadagno potrebbe sentirsi piu gratificato come dipendente che come datore di lavoro

ciao credo che oggi in Italia è molto difficile andare avanti ,anche se uno è bravo questo non basta perche la pressione fiscale è molto alta e i ricavi sono bassi di conseguenza uno non ce la fa e alla fine è costretto a chiudere.

spero che in un futuro prossimo questa situazione possa cambiare .

Gianni

sono 14 anni e mezzo che ho la pizzeria e ogni anno i margini si riducono sempre piu. la spese aumentano a botte del 10% le tasse anche del 20% (perche con gli studi di settore ogni anno decidono che devi dichiarare 5000 € in piu), non vedo un grande futuro, in questi mesi sono riuscito a incrementare un pochino il fatturato ma a fine mese arrivo giusto giusto.

 ho 30 anni di esperienza in proprio in Italia e ancora adesso gestisco un ristorante all'isola d'elba per una mia sicurezza e contemporaneamente ho mio figlio nella repubblica dominicana dove abbiamo aperto un franchising di produzione basi per pizza e apertura punti fast food pizza , adesso torno su in R.D. e apro un ristorante pizzeria a La Romana con un italiano che a speso 90 mila euro per un restauro ma anche qui se non hai professionalità non vai da nessuna parte, ma almeno si riesce ancora a mettere in pratica qualcosa senza che lo stato ti faccia la trasfusione.

Penso che le pizzerie in italia stanno chiudendo anche perchè al consumatore non interessa molto della qualità anche per motivi economici ( al super mercato 3 margherite 5 euro  quasi impossibile da preparare , neanche il costo della mozzarella) .

Auguri a tutti

Andrea