ciao. se e per lostipendio ti posso dire che un buon chef non supera i 700/900 euro.un pizza-chef supergiu'.un lavapiatti laborioso 400/500 euro.in uk in proporzione il lavapiatti dal primo giorno prende subito il doppio lavorando 4 ore in meno e avendo 2 giorni di riposo alla settimana invece che lavorare 6 0 7.queste info sono recenti a 2 mesi fa'circa,poi dipende dai posti etc etc .ma lavisuale attuale e questa.amedeo.
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mi hanno proposto 2200 e al mese in albergo,con camera e tutti i servizi.
+ il lavoro per a mia ragazza
io nn sto male dove sto ma nn cappisco se è una miglioria nel mio lavoro e  accettare o diffidare...
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ciao.rimaniamo sul certo, sull'oggettivo;
1)contratto scritto dove e specificato vitto, alloggio, spese del viaggio, ma innanzitutto le spese dell'alloggio, e 2 differenti contratti;tu non sei un passatore;una persona che carica ad altri....;la tua ragazza, deve avere un suo contratto e specificato che anche lei ha un alloggio;
2)2 contratti, 2 assunzioni, 2 differenti qualifiche;sono netti, sono lordi?la gente va via dalla repubblica ceca, tu perche' fai il contrario?non sei un imprenditore e non sei un benefattore;sii razionale ed informati ancora.se vuoi qualche chiarimento preciso scrivi qua e vedro', nel pochissimo tempo che ho di aiutarti, ma di prima istanza, ti direi, di lasciare perdere.quella cifra, non corrisponde alle mie informazioni.anche se per 2;anche perche' allora la tua ragazza sarebbe sottopagata.fammi sapere.amedeo.
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(26/05/2009)

Non che le cose potessero cambiare adesso ma la puntuale conferma fa male, in un paese dove chi comanda è abituato alla retorica del sacrificio a carico delle classi medie e basse.

Secondo l'Ocse infatti un italiano in media ha guadagnato 21.374 dollari netti (30.245 lordi) lo scorso anno, secondo una tabella comparativa, un calcolo che l'Ocse sviluppa parificando il potere di acquisto di un lavoratore single senza carichi familiari. Una cifra da nulla, che colloca i nostri lavoratori al 23mo posto sui 30 paesi dell'Ocse e ci relega anche in fondo anche tra i paesi d'Europa.

Tanto per capire, il salario medio della zona Ue a 15 è più alto, 27.793 dollari, dice la tabella, la media Ocse è di 25.739 dollari. Peggio di noi in tutta Europa solo il Portogallo e i paesi che recentemente hanno aderito all'Unione, come Romania, Bulgaria.

Considerato che lo studio dell'Ocse ha lo scopo principale di analizzare la pressione fiscale sui redditi da lavoro, emerge che l'Italia schizza ai primi posti per il peso delle tasse sui salari ma c'è ben poco da illudersi. Perché verrebbe da pensare che tolta la pressione fiscale i nostri poveri lavoratori potrebbero godere di agi e lussi sfrenati.

Sbagliato, lo studio Ocse rivela infatti che al lordo i salari italiani risalgono di appena un posizione, 22mo posto su 30. Insomma, redditi da fame, con o senza tasse, anche l'anno scorso eravamo al 23mo posto ma va ricordato che solo poco tempo prima (2005) eravamo 5 posizioni più in alto, al 18mo posto.

A conti fatti un italiano in un anno guadagna mediamente il 44% in meno di un inglese, il 32% in meno di un irlandese, il 28% in meno di un tedesco, il 18% in meno di un francese. Solo sette i Paesi con salari inferiori: Portogallo, Repubblica Ceca, Turchia, Polonia, Repubblica Slovacca, Ungheria e Messico, fanalino di coda e unico Paese nell'Ocse, quello americano, dove il salario netto annuale non arriva neanche e a 10.000 dollari l'anno.

I nostri lavoratori guadagnano meno dei loro colleghi islandesi, paese travolto dalla bancarotta legata alla recessione mondiale. e per finire una nota che smentisce mille luoghi comuni: al primo posto tra i paesi Ocse ci sono redditi medi netti da 39.931 dollari ogni anno (a parità di costo della vita, va ricordato). I fortunati? Non gli svedesi ma i sudcoreani, che consideriamo come concorrenti sleali dal costo del salari stracciati.
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ciao.spero che non hai eccessivi problemi di traduzione;io penso che nondevi andare in repubblica ceca;parlo oggetivamente, in base a quello che sto' leggendo;per me lascia stare;quei soldi, proprio  non li vedi;mi dispiace.fammi altre domande.amedeo.
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