Anche gli Svizzeri sono EE, gli Inglesi pure, secondo te si fanno sottopagare anche loro....  o per EE intendi gente di colore? penso che un imprenditore faccia i propri interessi, poi nn è detto che gli italiani nn si facciano sottopagare... bisogna lavorare per poter mantenere una famiglia, con i tempi che corrono è già tanto se trovi un posto di lavoro.Poi se uno non si trova bene in un posto di lavoro puo sempre cercare altrove.... se lo trova.

..se lo trova.

Ecco su cosa i titolari puntano per sfruttare i loro dipendenti e cosa ottengono? semplice che un lavoratore non rende al meglio perchè lavora con il fiato sul collo e con il timore perenne di rimanere a casa,
si sa che chiunque sotto stress non potrà mai dare per molto tempo il 100%e questo a chi giova? a nessuno perchè il dipendente è stressato e il furbone del titolare non ottiene il 100% dai suoi dipendenti.
I titolari dovrebbere essere in grado di individuare la serietà e la capacità di ogni suo dipendente e far lavorare al meglio chi è serio sul lavoro solo così si lavorerebbe meglio e di più nello stesso lasso di tempo.
Purtroppo questa crisi del lavoro ha portato ai titolari una sorta di megalomania di potere dove sono convinti di avere la vita del dipendente nelle loro mani come gli schiavi di un tempo (parlo per esperienza personale!)
ma quando trovi  i lecca culi che sono dei gran maestri che fanno niente al lavoro e prendono mega stipendi schiavizzano loro i titolari senza che quest'ultimi se ne rendano conto.
Però questo ragionamento lo si può fare (dio che tristezza!!!!) su lavori dove oggi te ne vai tu domani ci sono 1000 persone che aspettano un lavoro ma il pizzaiolo che dipendente è?
1)Un artista, dove la gente non va a mangiare la pizza nella pizzeria "tutto buono" perchè si chiama così ma perchè si mangia una buona pizza fatta da quel pizzaiolo!
2)E' un dipendente di fatto ma un socio in opera in realtà, più il pizzaiolo  è bravo più gente preferisce il locale più il titolare guadagna.
3) E' una persona che deve fare questo lavoro per passione e non per avere un lavoro perchè il risultato finale ne risente
Questa mio punto di vista non è nato da discorsi fatti da altre persone ma dalla mia esperienza personale di 7 anni da impiegato e da solo 3 mesi da aiuto pizzaiolo dove, essedo sempre stato amante della pizza, ho imparato non solo a valutare il lavoro da pizzaiolo da fiocco ma traendo molte altre conclusioni su pizzaioli e pizzerie che già conoscevo.
Ciao a tutti
gigiolo