Forum

Notifiche
Cancella tutti

Organizzazione lavoro pizzeria asporto

Pagina 1 / 2
(@sstk75)
Membro Registered

Salve colleghi
volevo sapere voi come vi organizzate con la pasta in una pizzeria da asporto.
Al momento essendo aperto a pranzo la faccio tutti i giorni verso le 10,lievitazione a temp ambiente fino alle 17 poi frigo x 24h e quindi alle 17 del giorno dopo la tiro fuori e dopo mezz'ora posso cominciare(farina W290).
Mi chiedevo se c'era un modo per essere meno "schiavo della pasta" facendola quindi 2 volte a settimana visto che sto valutando di tenere chiuso a pranzo.
Grazie
82.51.31.187

Citazione
Topic starter Pubblicato : 02/06/2010 17:04
(@sstk75)
Membro Registered

Faccio un impastro alla romana,croccante e con un filo d'olio.
Che differenza c'è tra la pasta lievitata e poi messa in frigo ed usata dopo mezz'ora che è stata tirata fuori dal frigo e quella impastata messa in frigo subito tirata fuori e lasciata lievitare 8 ore prima di utilizzarla
Grazie
79.6.46.154

RispondiCitazione
Topic starter Pubblicato : 03/06/2010 15:10
(@maxy68)
Membro Registered

La differenza la puoi cercare sul motore, ci sono molti interventi tra cui anche qualcuno mio...cerca tecnologia del freddo, è una questione chimica e di giusto utilizzo di tale tecnologia, certo poi ognuno fa cio' che vuole ci mancherebbe.

Ps...cosa vuol dire impasto alla romana?
217.133.54.87

RispondiCitazione
Pubblicato : 03/06/2010 17:04
(@jerry-folino)
Membro Registered

ciao anche io ho chiuso a mezzogiorno circa 12 anni fa e non me ne sono mai pentito. Guadagno un 10% in meno ma lavoro la metà ore. per l'organizzazione, come ti ha detto maxy, è più corretto ritirare subito le palline in frigo, e poi quando arrivi tiri fuori quelle che ti servono per la serata.
82.52.142.88

RispondiCitazione
Pubblicato : 03/06/2010 18:26
(@sstk75)
Membro Registered

X impasto alla romana intendo che ha un percentuale di farina superiore alla napoletana in modo che venga più croccante e con aggiunta di olio di semi.
Personalmente trovo più vantaggioso averle pronte in frigo in quanto è difficile prevedere quanta pasta serve per la sera mentre se è già lievitata prendo dal frigo quella che serve e la rimanente la uso il giorno dopo.
Sicuramente come dite voi è meglio metterle in frigo subito ma mi trovo bene così e la pizza mi soddisfa.
Grazie 
82.85.248.129

RispondiCitazione
Topic starter Pubblicato : 03/06/2010 20:34
(@maxy68)
Membro Registered

Ciao, se sei soddisfatto, non riesco a capire la tua domanda [2] .

Ps la percentuale piu alta di farina non determina la croccantezza...
217.133.54.87

RispondiCitazione
Pubblicato : 03/06/2010 21:58
(@massy31)
Membro Registered

ciao, provo risponderti a mio modo !
  siccome avendo un attivita" particolare ,, subendo l incognita del tempo che spesso , ultimamente , ci taglia il lavoro ,, uso la tecnica del freddo ,, farina medio forte ,, mhaaaa"" visto quello sopra citato ho altre farine , per esempio una debole , per impasti veloci ,, !!  un altra cosa ,, alle volte  quando so" che la sera ho poco da fare , l impasto , non lo faccio il pomeriggio ( tecnica del freddo) , lo faccio la sera ,, appena finite le pizze da fare !
151.49.16.21

RispondiCitazione
Pubblicato : 03/06/2010 22:49
(@sstk75)
Membro Registered

X maxy68
https://www.pizza.it/lnk_faq_impasti.asp

Dom: Come si ottiene una pizza sottile e croccante ?
Risp: Una pizza sottile e croccante si ottiene aumentando la dose di farina in proporzione al grado di assorbimento, e facendo girare di meno l'impastatrice.

Lo dicono proprio su questo sito che con + farina diventa più croccante.....

Sempre x maxy 68
Chiedevo consiglio su come organizzarmi se chiudessi a pranzo,adesso sono soddisfatto ma a pranzo sono aperto...volevo sapere chi di voi tiene chiuso a pranzo come si organizza,se devo comunque andare al mattino tantovale che tengo aperto.
82.58.216.240

RispondiCitazione
Topic starter Pubblicato : 04/06/2010 00:23
(@maxy68)
Membro Registered

ciao, la croccantezza la puoi ottenere anche con una idratazione piu' alta, non è la quantita di farina, quella puo' essere una opzione, ma è l'effetto della  lievitazione, e maturazione che determina una pasta piu' croccante, poi ricorda piu' farina su acqua, piu' pasta pesante e tempi allungati, piu' acqua su farina, pizza piu' leggera. La croccantezza la ottieni anche con piu' acqua.

Per l'orario, beh non è tanto difficile da fare. Scusa a che ora vuoi andare a lavorare? Vai alle 3, beh impasti alle tre, fai il conto di  che farina usi, dosi ecc ecc, non credo ci voglia una scenza.

Ps ricordati che tutto quello che si dice, compreso quello che dico io, non è vangelo, ma sono risultati di prove sul lavoro, risultati che ognuno di noi fai a lavoro.


Salutoni massimo
93.67.86.243

RispondiCitazione
Pubblicato : 04/06/2010 00:54
(@mauro-mastroianni)
Membro Registered

Scusate ma se cuoce le basi la sera e poi le mette in frigo e le farcisce a ora di pranzo e poi in forno a risolto.
79.23.16.64

RispondiCitazione
Pubblicato : 04/06/2010 05:37
(@maxy68)
Membro Registered

E già...Sai che prodotto che esce fuori... [3]
Ragazzi il nostro lavoro prevede un minimo di sacrificio, senno' tanto vale cambiare mestiere. I sacrifici non finiscono col finire della gavetta.
217.133.54.87

RispondiCitazione
Pubblicato : 04/06/2010 09:28
(@massy31)
Membro Registered

concordo con max ,, le precotture ,, non mi vanno a genio !!
151.49.16.21

RispondiCitazione
Pubblicato : 04/06/2010 12:50
(@mauro-mastroianni)
Membro Registered

Scusatemi ma non eravate voi a suggerirlo??? in vecchi post oppure sono io che sbaglio nomi?
79.23.16.64

RispondiCitazione
Pubblicato : 04/06/2010 21:35
(@giuseppe-lisi)
Membro Registered

Le tipologie di impasto sono tantissime ..
La farina e gli ingredienti non sono determinanti per la riuscita dell'impasto.
E' il metodo che crea la differenza ..

Il metodo è un'arte che si assimila con l'esperienza,gurdando,provando e riprovando.

Con  gli stessi ingredienti io tiro fuori un'impasto e tu ne tiri fuori un'altro.

Con piccoli acccorgimenti trasformi un'impasto e lo rendi diverso da altri.

Con l'olio la puoi fare croccante come la puoi fare moscia e schifosa.

Se la tiri alta fa schifo , se la tiri sottile puo essere croccante.

Se tieni il forno ardente anche se sottile cuoce prima e non da segni di croccantezza perche  diventa spugnosa appena la tieni sul piatto pochi secondi per mangiarla.( l'acqua che vien fuori dalla mozzarella rende umida e acquosa la pizza )

Se abbassi la fiamma e tiri la pizza sottile , raggiungi la croccantezza e ti rimane anche da fredda ( con un difetto che in tanti non notano ----è secca )

Le problematiche sono tante.

Devi raggiungere il tuo standard , ma soprattuto quello che la tua utenza ti richiede.

Cio che si dice nel forum prendilo come indirizzo di strada, il numero civico devi trovarlo tu .. Con le prove ---

Questo è quello che mi sento di dirti.



Peppe Lisi
93.146.85.108

RispondiCitazione
Pubblicato : 04/06/2010 21:39
(@mauro-mastroianni)
Membro Registered

Probabilmente sbaglio i nomi ma diciamo che c'erano molti utenti  che consigliavano questo metodo.
79.23.16.64

RispondiCitazione
Pubblicato : 04/06/2010 21:55
Pagina 1 / 2
Condividi:
Translate »