nella mia carriera ho aperto  (e venduto) 5 pizzerie, la percentuale di ricavo di una pizzeria da asporto è vicina al 25% del cassetto (non del fatturato) anche se il discorso da fare è molto lungo e ampio, stai facendo lo sbaglio di tutti quelli che vedono l'erba del vicino sempre più verde del suo giardino...
certo se lavori in famiglia (cosa vuol dire ??? moglie? figlio? fratello ? genitori ? ) e loro lavorano gratis, l'affitto non lo paghi puoi arrivare a un 30% ma è molto difficile e se con il 30% ti rimane 2500€ ricordati che poi sei nella tua prigione d'oro...... non sottovalutarlo mai...


Paolo
79.29.114.139

gestisco un  ristorante pizzeria  da 12 anni  120 posti  inverno 300 posti estate ti do un consiglio  se devi aprire una pizzeria fai bene i conti
affitto
luce
acqua
gas

e sopratutto
pagare un commercialista che ti fa i conti
tasse da pagare

quanto spenderai di merce

somma tutto questo  e valuta tu  "!!!! ma ricorda non è tutto oro  quello che vedi in giro la maggior parte delle  attivita di ristoranti pizzeria sono in difficolta ( anche se lavorano) oggi istituti di credito dette banche ci pensano 2 volte a darti i soldi o per lo meno a darti un fido per lavorare perche quando si gestisce un locale non sempre si è in attivo 
ciao alessio
79.48.229.180

grazie per le risposte..
la mia ipotesi di pizzeria d'asporto e' quella
di essere gestita in famiglia(io, moglie e papa' in
pensione), casa propria in una via principale,quindi niente affitto,
senza pretendere numeri assurdi, anke perche'
poi servirebbe del personale, che giustamente ha un costo.
E' chiaro che sulla carta i numeri sono sempre favoreoli,
ma credo che limitando le spese di gestione(personale e affitto),
anke con un numero minimo (es. 300 pizze a settimana) , da
vivere lo porti a casa............con la speranza e l'impegno di aumentare la produzione.
poi se si vuole aprire la piccola pizzeria e comprare il macchinone
credo siano discorsi diversi e che lasciano il tempo che trovano.


87.19.104.224

carissimo e' lodevole la tua voglia di guadagnare uno stipendio decoroso ...........ma se fai l'imprenditore devi guadagnare di piu' di un operaio specializzato te lo consiglio !!! in caso contrario non ti impelagare in legge sulla sicurezza,privacy,responsabilita' penali e civili sulla manipolazione e conservazione degli alimenti ecc ecc !! se fai impresa e ti chiudi nella PRIGIONE D'ORO o d'argento o di ferro .......(a secondo quanto riuscirai ad incassare )devi cambiare atteggaimento devi dimenticarti il tuo voler lavorae come un bravo dipendente ma invece devi puntare a guadagnare molto in breve tempo , lavorando molto per poi rivendere la tua attivita' se ti sei rotto !!! e ricorda che la moglie , il papa' in pensione e chiunque avra' accesso nella tua azienda per rapporti lavorativi dovranno essere assicurati e , di conseguenza, avranno un costo generlae ( conteggiali questi costi )..................se ti arriva un controllo e non sono in regola non basta dire che sono aprenti la multa o la chiusra del locale le prendi lo stesso !!!
151.61.127.65

E' giusto che mi "mettiate in guardia"  difronte a costi , imprevisti , numeri ecc...
ma credo che qualunque attivita abbia rischi di non riuscita o di poco
lavoro, specie se appena avviata.
Non credo che esistano attivita con guadagni sicuri al 100%(nel caso ne conosciate suggerite pure), il rischio fa parte del lavoro di chi si mette in prorpio , e credo che voi lo sappiate  bene.
mi apsettavo anke qualche incoraggiamento o qualcuno che vede il bicchiere anke mezzo pieno .......................

87.19.104.224

guarda io ho una pizzeria da asporto da 13 anni, ti dico ogni mese l'incasso di una settimana se ne và per i fornitori, poi un'altra settimana lavoro per l'affitto le bollette e il commercialista, un'altra settimana lavoro per lo stato e siccome in un mese ci sono solo 4 settimane me ne rimane solo una per me. le tasse dal secondo anno iniziano a distruggerti. [40]
78.134.103.59

Certo che a sentirvi passa la voglia di mettersi in proprio! [6]
Scusate la schiettezza ma mi cadono le braccia a terra!
Ma volete far credere che stavate meglio da dipendenti?? Vero anche che 10-15 anni fa, da come sento dire, erano altri tempi...
77.94.84.4

Credo  che il messaggio di Ale82 sintetizzi anke il mio pensiero.
Di sicuro in Italia mettersi in proprio e' rischioso e oneroso,hai un socio che si chiama stato e ci sono 1 miliardo di altri problemi.............

Allora vi chiedo, voi che avete gia' un'attivita', fate tutti 3000 pizze al mese; fate tutti la fame; o  semplicemente avete un'attivita' che vi permette di vivere in modo decoroso?

Anche per voi c'e' stato un primo giorno di attivita', forse come si usa dire - erano tempi migliori - ,ma anke voi non siete nati in una pizzeria...... ma a sentire i vostri pareri al 90%
si va in bancarotta. Sara' davvero cosi???????  [22]  [22]
87.18.108.76

concordo con pino paolo jerry tutti ,,
  prigione ,, la parola giusta ,,
  malattia , amici , divertimento , orario per i pasti , feste , , matrimoni di amici , ,, tutto da dimenticare ,,, la pasta deve lievitare in un determinato periodo di tempo ,, e tu devi calcolarlo ed essere a sua disposizione !!
151.49.15.124

allora ieri sera chiusura 1 di notte , stanotte alle 3  dei ragazzi sono venuti nel posteggio a fumare delle canne ,, naturalmente ho sentito ,, e siccome ho subito furti mi son dovuto scendere , e mandarli  a nanna !!
  comunque alle 10 stamani apertura ,, tra le 12 e le 14 preparare impasti ,, senza pranzo ,, fatto stasera !!
ora vado a dormire domani alle 6 apro !!

151.49.15.124

credo che il problema principale siano le tasse, in ogni sua forma, ed i costi (affitto materie prime inps ecc)
In Italia si arricchiscono solo i politici e le banche cioè i furbetti legalizzati.
Purtroppo è cosi.
Spero che in Germania le cose vadano diversamente.

ciao

simone
87.79.150.236

l'80% (percentuale da ottimista) delle imprese nella ristorazione quando devono pagare le tasse, chiedono un finanziamento al proprio istituto di credito.....
e questa la dice lunga......
senza contare il terrorismo psicologico che ci fanno tutti gli organi preposti al controllo delle attività (asl, ispettorato del lavoro, polizia locale,nas, finanza, siae e chi na ha più ne metta)
la piaga delle feste popolari, i mesi d'estate l'ultima settimana del mese che menzionava jerry sparisce,
niente mutua,se non apri non guadagni, niente 13^ nè 14^
secondo me, non è il momento di mettere in piedi una pizzeria da asporto


Paolo
79.29.114.139

infatti 13 anni fà era conveniente come attività la pizzeria da asporto. io ho lasciato un posto da dipendente come perito chimico. Non c'erano gli studi di settore non c'era concorrenza, la lira aveva valore, io facevo una media di 4000 pizze al mese e guadagnavo 4 volte lo stipendio che avevo lasciato. In un anno ero uscito dai debiti e dopo un'altro anno avevo comprato il terreno per farmi la casa. Oggi non arrivo a 2000 pizze al mese ma le spese sono il doppio. Risultato guadagno 1/4 di 10 anni fa, la mattina lavoro in fabbrica e la sera in pizzeria, però non ho mai fatto aspettare l'assegno ad un fornitore e non sono mai stato in ritardo di un giorno con l'affitto. Lavoro 60 ore la settimana e non mi manca niente.
ma oggi non lascierei un lavoro con tredicesiam ferie e mutua per una pizzeria da asporto.
78.134.103.59

grazie ragazzi, in ogni caso mi sono fatto un quadro generale
della situazione piu' dettagliato di quanto non fosse in precedenza.
comunque sono curioso di ascoltare altri pareri .
grazie ancora.
87.17.81.42