Vedi Legge 20 Febbraio 2006, n. 96:
art. 1
art. 2 comma 3 e 4
art. 4 comma 3 e 4
art. 5 comma 2, 3 e 4
Secondo me che non sono un esperto ma ho un pezzo di terreno e sto facendo un attimo mente locale e chiaramente mi sono formato non un parere legale ma solo un'opinione, la Pizza in agriturismo é sicuramente giustificata se é prodotta con ingredienti provenienti per la maggior parte da quanto coltivato in azienda ed a maggior ragione se nell'area tipica di origine del prodotto pizza ( prevalenza della produzione propria e preferenza alla tipicità ). Altrimenti, dovrebbe essere somministrata come scelta secondaria e subordinata ad atri prodotti propri, più tipici e _prevalenti_.
Ma quale azienda agricola non é in grado di produrre, non dico anche la farina, ma almeno alcuni o tutti gli ingredienti di farcitura...cuocendola peraltro in forno a legna in modo tradizionale e tipico... e servendola insieme ad altri prodotti ancora più locali e tipici quali formaggi, insaccati, stuzzichini e fritti vari?
Tocca cercare di capire bene il discorso della tipicità... sicuramente in Campania non c'é problema ma servire la Pizza in agriturismo sulle Dolomiti o nell'alto Piemonte...???
La legge é giovane, se qualcuno ne sa qualcosa sono interessato anch'io a capirci di più...
Saluti e simpatia
Francesco
80.207.188.149

questo devo dire che interessa molto pure a me.Spero entro fine anno di riuscire ad aprire ma devo assolutamente farlo sotto veste agricola.
Saludos
213.156.55.133

io posso solo dirvi la mia esperienza.

in dordogna, francia, abbiamo un 'gite', quasi l'equivalente francese dell'agriturismo (ma senza le regoleche dicono che devi per forza essere un agricoltore).
2 anni fa abbiamo aperto il massimo's pizza club.

non e' niente di ufficiale e son sicuro che se les gendarmes volessero potrebbero farmi chiudere.
il fatto che l'ho chiamato 'club' forse potrebbe salvarmi, pare che se sei un club privato, tra soci puoi fare e vendere quel che vuoi. l'importante e' che il socio debba comprare la tessera, anche solo per un centesimo di euro...  non so se la stessa regola vale anche in italia ma vale la pena di informarsi

e la pizza si vende bene ed e' apprezzaa dappertutto, non solo a napoli!

ciao

massimo
198.54.202.195

Questo è solo il mio pensiero,almeno per quanto riguarda la vendita al pubblico:la pizza al pizzaiolo,il pane al panettiere,la torta al pasticcere.Poi a casa e per gli amici uno fa quello che vuole,e comunque secondo me almeno la metà degli agriturismo andrebbero chiusi,nel senso che,non si puo' che uno in montagna ti proponga il pesce!!!!
Forse sono troppo rigido pero'....
87.16.90.223

...be.. io ho studiato da geometra e fino al 2000 ho lavorato all'olivetti... meno male che sono flessibile!  io credo che l'importante e' offrire buona qualita', ovunque sia... ..forse pero' hai ragione parlando di agriturismo in quanto l'idea originale e' quella di offrire prodotti locali.
io in fancia ho inventato una pizza con funghi e confit de canard (anatra) che e' un prodotto localissimo!

ciao
196.25.255.195

CIAO
dalle mie parti la formula "agriturismo " e' piu una scusante.. si fanno pizze pesce ... prodotti di produzione propria zero.. forse l insalata.. alkuni neanke quella..e' una scusante per via della agevolazioni  ke offre questo tipo di " ristorazione"..
komunque sia, la PIZZA ,  rikonosciuta kome prodotto artigianale.. penso ke nn habbia bisogno di permessi partikolari.. apparte aquelli igeniko sanitari...
ciao ciao
MARIO
82.57.16.164

Io ho sicuramente a disposizione almeno 1 prodotto di produzione propria che è la farina (bio x giunta); aggiungerei in stagione i pomodori, il basilico, le uova x certi tipi di pizze, sarei molto + a posto di quelli che avendo l'agriturismo incontro al supermercato con il carrello pieno di carne e altri prodotti che nulla hanno a che vedere con i loro fondi.
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