LAVORARE ALL'ESTERO
CIAO BELLINI SONO CONTENTO DI RITROVARTI NEI DIBATTITI ..LA SARDEGNA E' STATA BELLA ??? SEI TORNATO RIPOSTAO DALLA VACANZA ??? E' INTERESSANTE QUESTO PPOST PERCHE' CI FA CAPIRE MOLTE COSE DELLA VITA ATTRAVERSO LE ESPERIENZE DIVERSE DEI NOSTRI AMICI .....LO SEGUO CON ATTENZIONE ESSENDO IO STESSO UN POTENZAILE PROTAGONISTA .......NEL PROSSIMO FUTURO !!!! CIAO A TUTTI E CONTINUATE A SCRIVERE E' MOLTO BELO LEGGERVI !!!
[quote=k.bellin]
Pino non ci sono avventure all'estero da raccontaree sai perché!!!Chissá perché son sempre e solo i dipendenti a lamentarsi dell'esteroNon capisco cosa ci vanno a fare all'estero se poi si sta cosi male o si sa che si é trattati male o schiavizzatimi chiedo, perché non restare a casa propria!!!!Vivo da 25 anni in germania,ho iniziato dalla gavetta come tanti,ho trovato una piccolissima parte di titolari poco affidabili,come daltronte si trova anche in italia,ed ho trovato dei titolari signoriNon sto qui ad elencare le varie storielle che ho avuto in 20 anni di attivitá,ma dico solo 4 parole,oggi chi vá all'estero non é piú l'italiano di 20-30-40 anni fá,che andava via dalla propria terra per crearsi un futuro migliore o metter via piú soldi possibili per tornare al suo paese e crearsi un qualcosa li,oggi l'italiano che parte per l'estero,cerca divertimenti,non mette via un centesimo,nonostante lo stipendio sia pulito da spese,non rispetta mai il contratto,ma dopo qualche mese va via senza neanche dare un preavvisotanti sono senza esperienza ed hanno il coraggio di presentarsi come cuochi pizzaioli camerieri finitiNon aggiungo altro per non creare polemicheCmq sono pochissimi chi veramente va all'estero per un futuro migliore,naturalmente parlo di giovani e non di chi ha famiglia,e cmq chi sa fare ed é responsabile del proprio posto di lavoro e lavora con serietá,puó solo ricevere rispetto e serietá da qualunque titolareBuon lavoro a tutti[quote=pinos58]
MA LE VOSTRE ESPERIENZE ALL'ESTERO ??ci raccontate un po' di voi ?????????
vogliamo saper che errori avete commesso e che cosa potreste consigliare au uno nuovo che volesse intraprendere quest esperienza ??? siete titolari o avete fatto i garzoni ??? lasciate perdere le polemiche sulla grammatica ........in questo forum ci sono un sacco di persone che non hanno una laurea ma sono bravissimi pizzaioli............. ci sono un sacco di pizzaioli che ,pero' avrebbero bisogno di studiare ad esempio i nuovi impasti per dare un prodotto nuovo e piu' sano ai loro clienti ..............io sono curioso di conoscere le vostre esperienze nel mondo grazie e saluti a tutti
Io credo che oggi non esista estero ma europa,ci si sposta tranquillamente con pochissimi soldi in qualunque paese europeo,e posso dire e confermare che in qualunque paese europeo la legge difende ed aiuta il dipendente molto di piú che in italia,quindi le storielle di chi va via perché non prende stipendio o perché lavora 12-13 ore al giorno,da parte mia sono poco credibili,innanzitutto qui in germania lavorare a nero,per il titolare vuol dire rischiare fino a 500 mila € di multa,prima ancora che si inizia a lavorare bisogna esser messi in regola,poi il tedesco mangia presto, il lavoro é tutto tra le 18 fino e le 21, dopodiché la serata si puó dire finita,quindi star aperti fino a tarda notte non serve a niente,difatti oggi tra le 22,30 e le 23,30 la ristorazione chiude.Consiglio a chiunque voglia andar fuori dall'italia,di farlo con la massima tranquillitá,nei paesi del nord europa qualunque nazione mette a disposizione interpreti e avvocati gratis,quindi se si incontra il titolare poco affidabile é da stupidi andar via senza neanche aver preso i propri soldi,importante é presentarsi per ció che ognuno sa fare o ha di conoscenze in gastronomia,e non promettere mare e monti e dopo non si é all'altezza,giustamente nessun titolare da lo stipendio stabilito quando non si é capaci.Carissimi colleghi,se si vuole andare fuori dall'italia per crearsi un futuro migliore e sicuro,allora il nord europa ancora oggi da a chiunque la possibilitáCi vuol piú coraggio a restar li e continuare a cercare lavoro senza nessun risultato,o lavorare per anni a nero,che andar via e cercar fortuna in europaSaluti a tutti
Ciaooo Pino.le ferie son finite purtroppo,come sempre son volate via in un attimoCmq basta fare una ricerca sú internet per sapere e conoscere le varie norme e regole in paesi esteri,sulla germania si trova molto e spiegano molto bene come comportarsi con titolari poco affidabili,cosa fare e dove andare per avere gli stessi diritti di qualunque cittadino lavoratore Non credere a ció che si racconta riguardo l'estero,chissá perché ogni volta che cercavo personale e chiedevo di scrivere ultimi posti di lavoro,pochissimi hanno scritto il nome del locale e il numero telefonico,ho trovato alcuni che addirittura davano nomi di locali che dopo aver fatto la ricerca risultavano inesistenti!!!!!!!Notte Pino,ricominciare a lavorare é dura dopo le ferie
Chiedo scusa a tutti, ma certe cose non le sopporto!!! Ora, io direi che il fattore piu' importante da considerare e' se si e' dell tutto sicuri di voler lasciare l' Italia, poi per il resto uno si aggiusta alla vita locale. Il tutto non e' facile, ma noi essere umani abbiamo un senso di adattamento notevole......Salute a tutti.
ciao a tutti,
ringrazio quei ragazzi che hanno apprezzato i miei interventi anche se sinceramente siete stati troppo buoni verso di me...
io penso(da quel che ho potuto leggere in questa discussione) che il vero esempio di diplomazia ed educazione sia stato simone.oltretutto e' un italiano navigato da tanti anni all'estero e quindi le sue esperienze, i suoi consigli e le sue avventure/disavventure son da ascoltare con attenzione...o meglio io sento volentieri la sua campana perche' e' in un paese molto lontano, fuori dalla comunita' europea e quindi la sua esperienza e' di ben altro spessore rispetto a chi ha la fortuna di vivere all'estero pero' sempre in ambito europeo.li le cose son piu' facili per tutta una serie di motivi primo fra tutti la reperibilita' piu' semplice di prodotti italiani...
io ragazzi a breve inizio qui e vi raccontero' le mie (dis)avventure....
ciao a tutti
alessio
ciao scusami pero meno male che non sono tutti cosi ,ce ancora gente seria.
ciao piacere di conoscerti ti faccio tanti auguri di buona fortuna per tutto. sei da ammirare complimenti
ciao ermi,il piacere e' tutto mio...
ci sent la prox settimana che scrivo un report sui primi giorni di lavoro qui magari se lo leggi ti fai 2 risate visto che penso di farlo in forma abbastanza comica....
ho gia' qualche chicca da raccontare pero' le voglio mettere tutte insieme cosi' vien fuori un post divertente....
ciao alla prox
ps te di dove sei?
scusate volevo aggiungere una cosa attinente al tema del lavoro all'estero..
Io penso che per arricchire il proprio cv anche andare all'estero e guadagnare poco male non fa....si apprendono altre forme di lavorare la pizza che alla fine son un arricchimento...io penso che se si semina e ci si mette il cuore poi qualcosa si raccoglie...quindi meglio la gallina domani che l uovo oggi..penso....anzi,ben venga farsi il culo e abituarsi a lavorare sotto pressione senno' poi quando si ritorna a giocare in serie a(cioe' in italia,scusatemi ma io la penso cosi'..)poi si incontrano troppe difficolta' e i nodi vengono al pettine...
es :lavoro a londra e guadagno 2000 sterline e faccio 4 pizze al giorno..ottimo,no?pero' poi un domani che uno torna a dover fare 200 pizze al giorno si trova in doppia difficolta' perche' non c'e' piu' abituato e dopo 2 settimane di prova gli dan un bel calcio nel c...o.
ciaoooo
grazie