LAVORARE ALL'ESTERO
Ciao a tutti gli utenti del Forum..... vorrei porre un quesito che sicuramente sarà stato già trattato qui sul sito ma.........
Volevo chiedere ai colleghi pizzaioli , esperti e non, navigati o novellini, come vedono il LAVORO ALL'ESTERO.. le mia esperienza all'estero o pensiero a riguardo è tutt'altro che positiva, poichè i nostri "onesti" connazionali all'estero spesso ci offrono posizioni lavorativecon 12 /13 ore al giorno e spesso con paghe e ritmi che non sono conformi al luogo nel quale si sta "operando"...... cari colleghi navigati ...è una costante in qualche modo da dover mettere in conto oppure è solo questione di foruna /sfortuna????? di trovar un buon posto?? E' meglio lavorare in aziende estere??, si trova lavoro come pizzaiolo anche in aziende non gestite da italiani??? lavorare all'estero vuole dire ritrovarsi sempre in situazioni di lavoro con ritmi massacranti etc etc......oppure si può trovarre anche bene?? perchè comincio a pensare che ci sia quasi una sorta di legge non scritta che prevede che se vai all'estero ti devi fare per forza il c........... Che ne pensate? Mi farebbe piacere leggerre esperienze o riflessioni a riguardo..
Grazie a tutti in anticipo
Ciao.innanzitutto sarebbe meglio rileggere in brutta copia, la propria lettera , prima di inserirla qui nel forum;se ci fosse la possibilita' che magari la potessi scrivere, usando google-doc, hai la possibilita', di ricevere un aiuto,non tanto nel formare un giusto periodo dei verbi, ma almeno le doppie parole, ,etc etc.scusa, se mi permetto, ma alle volte, si rimane basiti, a leggere e non credere, che sia solo uno scherzo.(leggo alla fine della tua lettera queste 2 parole:fungo magico....).In riguardo al lavoro svolto all'estero, innanzitutto bisognerebbe conoscere la lingua della nazione dove intendi o ci si intende recare.sono passati i momenti, in cui bastava scrivere una croce al posto della propria firma, in periodi, in cui la istruzione era un lusso di pochi;secondariamente, devi conoscere la legge in riguardo all'assunzione e il sistema di prova del proprio lavoro,e secondariamente, ti devi muovere con un contratto in mano;nel 2011 ci sono ancora persone, che si fanno 1000/2000 chilometri, senza avere niente di niente in mano, come prova o giustificazione di un viaggio riguardante una offerta di lavoro.Poi ancora una cosa e finisco, bisognerebbe dimenticarsi proprio,che se vai a lavorare dai connazionali, devi per forza lavorare 12/13 ore.La bisogna finire di offrirsi anche noi stessi, dicendo sempre queste parole: NON C'E' PROBLEMA, A DISPOSIZIONE, SI PUO' FARE, CE LA FACCIO BENISSIMO, IL TURNO LO FACCIO DOPPIO,,etc etc , e poi pretendere di lamentarsi, DOPO, se non si riceve una cifra pattuita e promessa, ma non scritta in nessun documento.Qui in gran bretagna, ma anche a casa mia, nel cantone elvetico, se vai all'ufficio del sindacato, a lamentarti, e non hai un contratto in mano, non ti fanno neanche sedere ad ascoltarti, perche' sarebbe una inutile perdita di tempo....Non ci sono solo gli italiano all'estero;ci sono gli svizzeri,(.....), e sono di una avidita' e taccagneria senza eguali(....),ci sono gli inglesi, i tedeschi etc etc.piangersi addosso, non serve e non porta a nulla. quando si e' giovani l'esperienza, anche la piu' complicata ed articolata, la si deve eseguire,sempre!!Io penso che spesso ci sono anche persone sfortunate;ma tante persone, se le vanno proprio a cercare.Partire per un paese all'estero, senza un permesso di lavoro, senza la minima conoscenza del contratto di lavoro operato in quel luogo, e' una regola comune, per quelle persone, che pensano di essere piu' furbi degli altri.rispondere agli annunci, per l'australia e il canada, ad esempio,e pretendere ad esempio,di potere lavorare in 48 ore, fregandosene della regolamentazione sulla immigrazione, e tutt'ora una regola non scritta ma condivisa da molti lavoratori della unione europea.In ambito di unione europea, non vale piu' la regola, del NOI ITALIANI, NOI TEDESCHI, NOI OLANDESI, ETC ETC .vale la regola del buon senso e del rispetto altrui in casa degli altri.queste per me sono le basi, per potere accedere al lavoro, in un paese straniero..LA BASE.ciao e auguri.amedeo.
caro amedoe john potra anche essere ignoante in grammatica italiana ma almeno una cosa la inparata L'EDUCAZIONE COSA CHE TE NON HAI, rileggi ATTENTAMENTE IL TUO testo prima di criticare IGNORANTE ma in tutto in educazione e anche in italiano .QUESTO E UN FORIM X AMANTI DELLA PIZZA e non x corsi di ripetizioni scolastiche SE SEI COSI ACCULTURATO TI DOVRESTI ATTENERE X QUELLO CHE QUESTO FORUM è(SE SEI INGRATO DI LEGGERE..DIMENTICAVO, A PROPOSITO A CIO CHE JOHN A CHIESTO L'ESPERIENZA ALL'ESTERO PENSO PROPIO CHE NON SIA FACILI MA SICURAMENTE COSTRUTTIVE X UN FUTURO X QUANDO RIGUARDA INPARARE LINGUE DIVERSE CULTURE E MODI DI FARE CHE TANTE VOLTE SONO MOLTO MEGLIO DEI NOSTRI X IL FATTO DEGLI ITALIANI CHE SFRUTTANI I DIPENDENTI ALL'ESTERO NON PENSO CHE SIANO TUTTI UGUALI MA PRESUPPONGO CHE IL CARO AMICO AMEDEO SIA PROPIO UNO DI QUEI ITALIANI PEZZENTI IN GIRO X IL MONDO.......CIAO Tonino
Gentile amedeo, la ringrazio per aver risposto, sinceramente non credevo che il mio post potesse ricevere una risposta così carica di disappunto e costernazione, non era mia intenzione scatenare polemiche o altro, sono d'accordo con lei sul fatto che anche i dipendenti stessi sbagliano a lanciarsi nel buio in esperienze lavorative senza pre-informarsi o senza chiedere delucidaziuoni appropiate riguardo contratti o ritmi lavorativi.... tuttavia ho trovato un po' eccessivo il modo con il quale ha anche attaccato e giudicato la grammatica o la sintassi usata nel comporre un testo, visto e considerato che ho letto molti altri post non certo composti in " dolce stil novo" o con l'intento di diventare capolavori stilistici, chiedo ancorra scusa se ho offeso o deturpato il forum, non era mia intanzione farlo... veramente, volevo solo aprire una discussione raccogliendo magari sperienze altrui, dalle quali imparare o riflettere oppure semplicemente ricevere informazioni da chi ha più esperienza in materia come sembra avere lei. Sicuramente ho posto l'argomento in modo troppo semplicistico, ma, come ripeto, ho trovato e seguito molte altre discussioni con un ritmo ed uno stile molto più bonario, amichevole e semplicistico.
Faccio tesoro comunque delle osservazioni e ringrazio
Rileggendo il testo appena pubblicato mi sono accorto di avere digitato male alcune parole; si tratta solo di un errore causato dalla fretta e purtroppo in fase di battitura le dita hanno commesso degli errori imperdonabili
In ogni caso le parole sono:
ANCORA che purtroppo ho scritto con due erre
DELUCIDAZIONI che erroneamente ho digitato "delucidaziuoni"
APPROPRIATE che imperdonabilmente ho digitato "appropiate"
AMEDEO digitato senza la prima lettera maiuscola
ESPERIENZE
Grazie
Ciao.( DOPO IL PUNTO VA USATA LA LETTERA MAIUSCOLA) innanzitutto sarebbe meglio rileggere in brutta copia, (PERCHE' UNA VIRGOLA QUI?, IN QUESTO CASO NON SERVE) la propria lettera , prima di inserirla qui nel forum;("Il punto e virgola indica la fine del concetto espresso nella frase al cui termine si trova il segno di interrunzione in questione; tale concetto si ricollega alla più grande idea di cui tratta l'intero periodo") se ci fosse la possibilita' che magari la potessi scrivere, (VIRGOLA INAPPROPRIATA ) usando google-doc, hai la possibilita', di ricevere un aiuto,non tanto nel formare un giusto periodo dei verbi, ma almeno le doppie parole, ,etc etc.scusa, se mi permetto, ma alle volte, si rimane basiti, a leggere e non credere, che sia solo uno scherzo.(leggo alla fine della tua lettera (LEI USA LE VIRGOLE IN MODO SBAGLIATO) queste 2 parole:fungo magico....)(QUI INVECE LEI CRITICA UN NICKNAME, " LIBERO PENSIERO IN LIBERO STATO". IO NON CRITICO IL SUO NOME, POSSO AL MASSIMO ESPRIMERE UN GIUDIZIO SE MI VIENE CHIESTO ).In riguardo al lavoro svolto all'estero, innanzitutto bisognerebbe conoscere la lingua della nazione dove intendi o ci si intende recare. (PUNTO E LETTERA MINUSCOLA)sono passati i momenti, in cui bastava scrivere una croce al posto della propria firma, in periodi,(NEI QUALI NON IN CUI) in cui la istruzione era un lusso di ( pochi;secondariamente, devi conoscere la legge in (SENZA IN) riguardo all'assunzione e il (AL) sistema di prova del proprio lavoro,e secondariamente,( DUE VOLTE SECONDARIAMENTE) ti devi muovere con un contratto in mano;nel 2011 ci sono ancora persone, che si fanno 1000/2000 chilometri, senza avere niente di niente in mano, come prova o giustificazione di un viaggio riguardante una offerta di lavoro.(PERIODI SCORRETTI) Poi ancora una cosa e finisco, bisognerebbe dimenticarsi proprio,che se vai a lavorare dai connazionali, devi per forza lavorare 12/13 ore.La bisogna( "LA BISOGNA FINIRE" FORSE VOLEVA SCRIVERE BISOGNA FINIRE DI...) finire di offrirsi( SE LEI USA OFFRIRSI NON OCCORRE RIPETERE IL "NOI" PERCHè OFFRIRSI INDICA GIA"OFRIRE NOI STESSI)" anche noi stessi, dicendo sempre queste parole: ( QUI HA OMESSO DI APRIRE LE VIRGOLETE) NON C'E' PROBLEMA, A DISPOSIZIONE, SI PUO' FARE, CE LA FACCIO BENISSIMO, IL TURNO LO FACCIO DOPPIO,,etc etc , e poi pretendere di lamentarsi, DOPO, se non si riceve una cifra pattuita e promessa, ma non scritta in nessun documento.Qui in gran bretagna, ma anche a casa mia, nel cantone elvetico, se vai all'ufficio del sindacato, a lamentarti, e non hai un contratto in mano, non ti fanno neanche sedere ad ascoltarti, perche' sarebbe una inutile perdita di tempo....Non ci sono solo gli italiano (ITALIANI:PLURALE) all'estero;ci sono gli svizzeri,(.....), e sono di una avidita' e taccagneria senza eguali(....),ci sono gli inglesi, i tedeschi etc etc.piangersi addosso, non serve e non porta a nulla.(PERIODI SCORRETTI) quando si e' giovani l'esperienza, anche la piu' complicata ed articolata, la si deve eseguire (UNA ESPERIENZA NON ESI ESEGUE, SI VIVE, SI AFFRONTA MA NON SI ESEGUE),sempre!!Io penso che spesso ci sono( CI SIANO) anche persone sfortunate;ma tante persone,(RIPETIZIONE) se le vanno proprio a cercare.Partire per un paese all'estero, senza un permesso di lavoro, senza la minima conoscenza del contratto di lavoro operato in quel luogo, e' una regola comune, per quelle persone, che pensano di essere piu' furbi ( FURBE E NON FURBI)degli altri.rispondere agli annunci, per l'australia e il canada, ad esempio, ( LA CONGIUZIONE E NON VAI USATA DOPO UNA VIGOLA POICHè HANNO IL MEDESIMO SCOPO)e pretendere ad esempio( RIPETIZIONE DI ESEMPIO INUTILE PERCHè ALL'INTERNO DELLO STESSO PERIODO),di potere lavorare in 48 ore, fregandosene della regolamentazione sulla immigrazione, e (è NON E) tutt'ora una regola non scritta ma condivisa da molti lavoratori della unione europea.In ambito di unione europea, non vale piu' la regola, del NOI ITALIANI, NOI TEDESCHI, NOI OLANDESI, ETC ETC .vale la regola del buon senso e del rispetto altrui in casa degli altri.queste per me sono le basi, per potere accedere al lavoro, in un paese straniero..LA BASE.ciao e auguri.amedeo. (QUI LEI USA I PUNTI COME FOSSERO VIRGOLE MA IL PUNTO SERVE A PORRE FINE AD UN PERIODO)
RILEGGA BENE IL SUO TESTO PRIMA DI GIUDICARE QUALCUNO E TENGA PRESENTE CHE MI SONO LIMITATO CON LE CORREZION.
"l'UNICA COSA CHE SO è DI NON SAPERE " DICEVA SOCRATE ,,,, SA PIU' UMILE LA PROSSIMA VOLTA
cari tutti,
entro anch'io in discussione perche' son un italiano che vive e lavora all'estero.
sinceramente non ho capito la risp di amedeo,mi e' sembrato come che rimproverasse john di non essere un italiano ma di essere uno straniero che usa il vocabolario di google in maniera poco appropriata.a me sinceramente mi e' sembrato un mail scritto da un italiano che vive da tanti anni al'estero....e che commette qualche errore di ortografia normale magari x aver perso l'abitudine di scrivere nella nostra lingua...pero' la 2da lettera di john con i suoi riferimenti e x come e' articolata penso che lo dimostrano.e' cosi' john?
l'arrabbiatura di tonino poi la trovo giustificata ma eccessiva...
e cmq con queste polemiche sterili stiamo uscendo fuori dall'argomento di partenza e cioe' lavorare all'estero.
possiamo tornare alla discussione,per favore?
caro john sarei contento di dirti la mia opinione in proposito pero' adesso son di fretta......la prox volta scrivo con piu' calma
ciaooo
ps non ho messo mai le maiuscole per fare prima pero' ho fatto il liceo e 3 anni di universita'.posso essere giustificato questa volta?naturalmente scherzo e non vorrei che si arrabbiasse nessuno!!!
[quote=tonino]
caro amedoe john potra anche essere ignoante in grammatica italiana ma almeno una cosa la inparata L'EDUCAZIONE COSA CHE TE NON HAI, rileggi ATTENTAMENTE IL TUO testo prima di criticare IGNORANTE ma in tutto in educazione e anche in italiano .QUESTO E UN FORIM X AMANTI DELLA PIZZA e non x corsi di ripetizioni scolastiche SE SEI COSI ACCULTURATO TI DOVRESTI ATTENERE X QUELLO CHE QUESTO FORUM è(SE SEI INGRATO DI LEGGERE..DIMENTICAVO, A PROPOSITO A CIO CHE JOHN A CHIESTO L'ESPERIENZA ALL'ESTERO PENSO PROPIO CHE NON SIA FACILI MA SICURAMENTE COSTRUTTIVE X UN FUTURO X QUANDO RIGUARDA INPARARE LINGUE DIVERSE CULTURE E MODI DI FARE CHE TANTE VOLTE SONO MOLTO MEGLIO DEI NOSTRI X IL FATTO DEGLI ITALIANI CHE SFRUTTANI I DIPENDENTI ALL'ESTERO NON PENSO CHE SIANO TUTTI UGUALI MA PRESUPPONGO CHE IL CARO AMICO AMEDEO SIA PROPIO UNO DI QUEI ITALIANI PEZZENTI IN GIRO X IL MONDO.......CIAO Tonino
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...vede tonino, questo e un forum libero e gratuito.si scrive anche con licenza di polemica.la libera opinione e di tutti.indiscutibile e rispettata sempre.dunque la risposta aggiunta da lei, mi fa' capire, almeno personalmente, che lei ha dei problemi a proporsi, probabilmente anche nella vita reale di tutti i giorni; esiste la redazione per avvisarla, se si legge qualche discussione fuori posto;ma in questo caso, io non ho offeso nessuno.invece lei, COME SI LEGGE BENISSIMO, ha usato parole tipo ignorante e pezzente; e poi ha scritto tutte o quasi le parole in maiuscolo,facendo credere di potere alzare la voce;questo lo puo' sapere solo lei perche';forse una tazza di valeriana non guasterebbe? 🙂
[quote=john-from-sandriland]
Ciao.( DOPO IL PUNTO VA USATA LA LETTERA MAIUSCOLA) innanzitutto sarebbe meglio rileggere in brutta copia, (PERCHE' UNA VIRGOLA QUI?, IN QUESTO CASO NON SERVE) la propria lettera , prima di inserirla qui nel forum;("Il punto e virgola indica la fine del concetto espresso nella frase al cui termine si trova il segno di interrunzione in questione; tale concetto si ricollega alla più grande idea di cui tratta l'intero periodo") se ci fosse la possibilita' che magari la potessi scrivere, (VIRGOLA INAPPROPRIATA ) usando google-doc, hai la possibilita', di ricevere un aiuto,non tanto nel formare un giusto periodo dei verbi, ma almeno le doppie parole, ,etc etc.scusa, se mi permetto, ma alle volte, si rimane basiti, a leggere e non credere, che sia solo uno scherzo.(leggo alla fine della tua lettera (LEI USA LE VIRGOLE IN MODO SBAGLIATO) queste 2 parole:fungo magico....)(QUI INVECE LEI CRITICA UN NICKNAME, " LIBERO PENSIERO IN LIBERO STATO". IO NON CRITICO IL SUO NOME, POSSO AL MASSIMO ESPRIMERE UN GIUDIZIO SE MI VIENE CHIESTO ).In riguardo al lavoro svolto all'estero, innanzitutto bisognerebbe conoscere la lingua della nazione dove intendi o ci si intende recare. (PUNTO E LETTERA MINUSCOLA)sono passati i momenti, in cui bastava scrivere una croce al posto della propria firma, in periodi,(NEI QUALI NON IN CUI) in cui la istruzione era un lusso di ( pochi;secondariamente, devi conoscere la legge in (SENZA IN) riguardo all'assunzione e il (AL) sistema di prova del proprio lavoro,e secondariamente,( DUE VOLTE SECONDARIAMENTE) ti devi muovere con un contratto in mano;nel 2011 ci sono ancora persone, che si fanno 1000/2000 chilometri, senza avere niente di niente in mano, come prova o giustificazione di un viaggio riguardante una offerta di lavoro.(PERIODI SCORRETTI) Poi ancora una cosa e finisco, bisognerebbe dimenticarsi proprio,che se vai a lavorare dai connazionali, devi per forza lavorare 12/13 ore.La bisogna( "LA BISOGNA FINIRE" FORSE VOLEVA SCRIVERE BISOGNA FINIRE DI...) finire di offrirsi( SE LEI USA OFFRIRSI NON OCCORRE RIPETERE IL "NOI" PERCHè OFFRIRSI INDICA GIA"OFRIRE NOI STESSI)" anche noi stessi, dicendo sempre queste parole: ( QUI HA OMESSO DI APRIRE LE VIRGOLETE) NON C'E' PROBLEMA, A DISPOSIZIONE, SI PUO' FARE, CE LA FACCIO BENISSIMO, IL TURNO LO FACCIO DOPPIO,,etc etc , e poi pretendere di lamentarsi, DOPO, se non si riceve una cifra pattuita e promessa, ma non scritta in nessun documento.Qui in gran bretagna, ma anche a casa mia, nel cantone elvetico, se vai all'ufficio del sindacato, a lamentarti, e non hai un contratto in mano, non ti fanno neanche sedere ad ascoltarti, perche' sarebbe una inutile perdita di tempo....Non ci sono solo gli italiano (ITALIANI:PLURALE) all'estero;ci sono gli svizzeri,(.....), e sono di una avidita' e taccagneria senza eguali(....),ci sono gli inglesi, i tedeschi etc etc.piangersi addosso, non serve e non porta a nulla.(PERIODI SCORRETTI) quando si e' giovani l'esperienza, anche la piu' complicata ed articolata, la si deve eseguire (UNA ESPERIENZA NON ESI ESEGUE, SI VIVE, SI AFFRONTA MA NON SI ESEGUE),sempre!!Io penso che spesso ci sono( CI SIANO) anche persone sfortunate;ma tante persone,(RIPETIZIONE) se le vanno proprio a cercare.Partire per un paese all'estero, senza un permesso di lavoro, senza la minima conoscenza del contratto di lavoro operato in quel luogo, e' una regola comune, per quelle persone, che pensano di essere piu' furbi ( FURBE E NON FURBI)degli altri.rispondere agli annunci, per l'australia e il canada, ad esempio, ( LA CONGIUZIONE E NON VAI USATA DOPO UNA VIGOLA POICHè HANNO IL MEDESIMO SCOPO)e pretendere ad esempio( RIPETIZIONE DI ESEMPIO INUTILE PERCHè ALL'INTERNO DELLO STESSO PERIODO),di potere lavorare in 48 ore, fregandosene della regolamentazione sulla immigrazione, e (è NON E) tutt'ora una regola non scritta ma condivisa da molti lavoratori della unione europea.In ambito di unione europea, non vale piu' la regola, del NOI ITALIANI, NOI TEDESCHI, NOI OLANDESI, ETC ETC .vale la regola del buon senso e del rispetto altrui in casa degli altri.queste per me sono le basi, per potere accedere al lavoro, in un paese straniero..LA BASE.ciao e auguri.amedeo. (QUI LEI USA I PUNTI COME FOSSERO VIRGOLE MA IL PUNTO SERVE A PORRE FINE AD UN PERIODO)
RILEGGA BENE IL SUO TESTO PRIMA DI GIUDICARE QUALCUNO E TENGA PRESENTE CHE MI SONO LIMITATO CON LE CORREZION.
"l'UNICA COSA CHE SO è DI NON SAPERE " DICEVA SOCRATE ,,,, SA PIU' UMILE LA PROSSIMA VOLTA
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Be' ammetto che la provocazione, non voluta da me, fa crescere la rabbia in quelle persone frustrate da altri motivi.io ,tra parentesi, avevo ben scritto...SCUSA SE MI PERMETTO...ecco, penso di essere umile, e secondariamente, siccome in fondo alla lettera c'e' scritto FUNGO MAGICO, capirai bene la mia intenzione pacifica della risposta. non compredo dove e' sbagliato in cio' che ho scritto;e' una mia libera opinione;ho scritto...SCUSA SE MI PERMETTO...e leggo alcuni interventi proprio che non hanno a che vedere con la tematica della discussione aperta.bo'!!volevo anche dire agli altri utenti del forum, colleghi e presunti, che SOLO ALLA REDAZIONE, spetta eventualmente di redarguire o cancellare quei post, considerati lesivi alla persona. dunque non vedo di cosa dovrei preoccuparmi.gli avvocati di quarta tacca, possono girare altrove le proprie frustrazioni.amedeo.
[quote=a76]
cari tutti,
entro anch'io in discussione perche' son un italiano che vive e lavora all'estero.
sinceramente non ho capito la risp di amedeo,mi e' sembrato come che rimproverasse john di non essere un italiano ma di essere uno straniero che usa il vocabolario di google in maniera poco appropriata.a me sinceramente mi e' sembrato un mail scritto da un italiano che vive da tanti anni al'estero....e che commette qualche errore di ortografia normale magari x aver perso l'abitudine di scrivere nella nostra lingua...pero' la 2da lettera di john con i suoi riferimenti e x come e' articolata penso che lo dimostrano.e' cosi' john?
l'arrabbiatura di tonino poi la trovo giustificata ma eccessiva...
e cmq con queste polemiche sterili stiamo uscendo fuori dall'argomento di partenza e cioe' lavorare all'estero.
possiamo tornare alla discussione,per favore?
caro john sarei contento di dirti la mia opinione in proposito pero' adesso son di fretta......la prox volta scrivo con piu' calma
ciaooo
ps non ho messo mai le maiuscole per fare prima pero' ho fatto il liceo e 3 anni di universita'.posso essere giustificato questa volta?naturalmente scherzo e non vorrei che si arrabbiasse nessuno!!!
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ciao.no, veramente gli avevo chiesto io a lui se non pensasse che era meglio usare google se aveva delle difficolta'.tutto qua.a me non sembra proprio di avere rimproverato nessuno.spetta semmai alla redazione, mica a me.i colleghi che usano commenti eccessivi tenderanno sempre ad essere emarginati, proprio per evitare risposte del genere.in effetti......ciao.amedeo.
mio dio che voglia de litiga' che c'havete,
e mo' coregeteme quello che ho scrittoooooo
Buonasera ragazzi c'è aria di polemica vedo ...........frequento il forum da tempo ed ho sempre sentito lamentele da pizzaioli che sono andati all'estro a lavorare presso italiani .....................mentre da quelli che hanno lavorato per i locali non mi sembra di aver percepito nessuna mancanza dei titolari !!!!!
sara' un problema dei ns connazionali all'estreo ????
mi scuserete ma per quanto riguarda la necessita' di conoscere usi e costumi dei luoghi dove una persona si reca per lavorare sono d'accordo con la guardia svizzera ( Amedeo )............poi che lui sia un po' moschettiere nell'affrontare le discussioni ...beh fa parte della figura e diciamo anche dell'anzianita' di servizio nel forum ahahahhha
Amedeo è un testimone del lavoro all'estero e non mi sembra che abbia mai avuto molti problemi con i suoi datori di lavoro ......perchè??? forse perchè parla 3 o 4 lingue???o forse perchè sa farsi valere ??? discutiamone amabilmente come se fossimo davanti ad una bella pizza con un bel buchciere di vino italiano ( ilchianti va bene ??? )))
la discussione mi interessa molto grazie e saluti
[quote=john-from-sandriland]
Ciao a tutti gli utenti del Forum..... vorrei porre un quesito che sicuramente sarà stato già trattato qui sul sito ma.........
Volevo chiedere ai colleghi pizzaioli , esperti e non, navigati o novellini, come vedono il LAVORO ALL'ESTERO.. le mia esperienza all'estero o pensiero a riguardo è tutt'altro che positiva, poichè i nostri "onesti" connazionali all'estero spesso ci offrono posizioni lavorativecon 12 /13 ore al giorno e spesso con paghe e ritmi che non sono conformi al luogo nel quale si sta "operando"...... cari colleghi navigati ...è una costante in qualche modo da dover mettere in conto oppure è solo questione di foruna /sfortuna????? di trovar un buon posto?? E' meglio lavorare in aziende estere??, si trova lavoro come pizzaiolo anche in aziende non gestite da italiani??? lavorare all'estero vuole dire ritrovarsi sempre in situazioni di lavoro con ritmi massacranti etc etc......oppure si può trovarre anche bene?? perchè comincio a pensare che ci sia quasi una sorta di legge non scritta che prevede che se vai all'estero ti devi fare per forza il c........... Che ne pensate? Mi farebbe piacere leggerre esperienze o riflessioni a riguardo..
Grazie a tutti in anticipo
Gentili amici del Forum, avevo semplicemente scritto un breve testo sollevando una questione penso cara a molti , speranzoso di ricevere consigli e considerazioni.
Certo non era mia intenzione trascinare il tutto nel caos totale, ove l'obbiettivo principale sembra essere ora la ricerca di una perfezione linguistica o grammaticale, signor Amedeo, il suo ultimo intervento era pacato e dalle sue righe si può carpire una sorta di redenzione. Probabilmente ha capito di avere forse ( e sottolineo forse) esagerato. Ribadisco comunque che il mio intervento non contiene errori di sintassi o castronerie verbali, semplicemente ho commesso errori di ortografia , dovuti al fatto che ho scritto velocemente e con l'intento di pormi verso voi tutti in modo amichevole e confidenziale e non certo badando allo stile.
Ringrazio chi ha difeso e capito il mio pensiero iniziale.
Per la cronaca comunque posseggo anche una laurea in ambito umanistico,( dico questo non per cafoneria ma in qualche modo per difendere una sorta di "reputazione"), per cui penso di conoscere abbastanza bene la struttura della lingua italiana. Per questo motivo mi sono permesso di farle notare alcuni errori da lei stesso commessi signor Amedeo. Cosa della quale non vado fiero ma che è emersa dalla rabbia per avere ricevuto una risposta così acida.
Questo non è comunque il luogo ne il circuito dove permettersi di fare considerazioni a livello intellettuale o criticare come uno scrive .Ci si può indignare se una persona usa termini offensivi o se manca di rispetto verso un utente del forum. Oppure si può scrivere il proprio disappunto verso le parole di un collega, ma la Democrazia si basa sulla libertà di pensiero.
Se qualcuno volesse comunque ritornare al discorso iniziale sarò felice di leggere esperienze e riflessioni altrui, altrimenti ringrazio lo stesso e auguro a tutti voi un buon lavoro.
Grazie ancora.
[quote=john-from-sandriland]
Gentili amici del Forum, avevo semplicemente scritto un breve testo sollevando una questione penso cara a molti , speranzoso di ricevere consigli e considerazioni.
Certo non era mia intenzione trascinare il tutto nel caos totale, ove l'obbiettivo principale sembra essere ora la ricerca di una perfezione linguistica o grammaticale, signor Amedeo, il suo ultimo intervento era pacato e dalle sue righe si può carpire una sorta di redenzione. Probabilmente ha capito di avere forse ( e sottolineo forse) esagerato. Ribadisco comunque che il mio intervento non contiene errori di sintassi o castronerie verbali, semplicemente ho commesso errori di ortografia , dovuti al fatto che ho scritto velocemente e con l'intento di pormi verso voi tutti in modo amichevole e confidenziale e non certo badando allo stile.
Ringrazio chi ha difeso e capito il mio pensiero iniziale.
Per la cronaca comunque posseggo anche una laurea in ambito umanistico,( dico questo non per cafoneria ma in qualche modo per difendere una sorta di "reputazione"), per cui penso di conoscere abbastanza bene la struttura della lingua italiana. Per questo motivo mi sono permesso di farle notare alcuni errori da lei stesso commessi signor Amedeo. Cosa della quale non vado fiero ma che è emersa dalla rabbia per avere ricevuto una risposta così acida.
Questo non è comunque il luogo ne il circuito dove permettersi di fare considerazioni a livello intellettuale o criticare come uno scrive .Ci si può indignare se una persona usa termini offensivi o se manca di rispetto verso un utente del forum. Oppure si può scrivere il proprio disappunto verso le parole di un collega, ma la Democrazia si basa sulla libertà di pensiero.
Se qualcuno volesse comunque ritornare al discorso iniziale sarò felice di leggere esperienze e riflessioni altrui, altrimenti ringrazio lo stesso e auguro a tutti voi un buon lavoro.
Grazie ancora.
------------------- signor Amedeo, il suo ultimo intervento era pacato e dalle sue righe si può carpire una sorta di redenzione. Probabilmente ha capito di avere forse ( e sottolineo forse) esagerato.PS:TANTI SALUTI PINO.TANTI CARI CARI SALUTI.).(...per avere ricevuto una risposta cosi' acida?io veramente di acido non ci leggo proprio niente).
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salve.redenzione da che cosa?ecco, forse percepisco IO,una sorta di correzzione da parte sua.allora esiste anche una laurea in ambito umanistico?un altro ennesimo caso di dottori e laureandi, che si abbassano a tal punto di mettersi a fare le pizze?mi sovviene un'altra discussione.mica tanto vecchia, ricordi Pino?quando chiesi a un presunto nuovo membro del forum,sparito oltretutto, come tanti altri fantasmini,.....,che si presentava proprio come laureato e gli chiedevo, il voto e che tipo di tesi proposta, in cosa si era laureato e in che cosa consisteva la tesi presentata.mi ricordo una violenza nelle risposte, che mi lascio' ugualmente basito.mi sia consentito, che se uno si presenta come laureato, a casa mia significa che e' un DOTTORE GIUSTO?dunque siccome e' un titolo ufficiale, rilasciato da una persona che lavora e rappresenta per l'amministrazione pubblica,un pubblico ufficiale,che ha il potere decisionale data dalla repubblica italiana,dicevo, quando si possiede un dottorato, ecco allora, come in questo caso, posso sapere qualcosa di piu' preciso allora?ecco, la parola cafoneria, e una delle prime che mi viene in mente.ma anche l'usurpazione e una parola piu' tecnica ma precisa ugualmente.ma per favore.risparmioci.ba'!!ciao a tutti.ciao Pino.amedeo.
ciao ragazzi....l'argomento era lavorare all'estero.torniamo a parlare di questo?anzi,iniziamo?
ciao a tutti