1)vuoi lavorare?
2)vuoi guadagnare?
3)vuoi un posto sicuro nel tempo?
4)vuoi avere l'esperienza di un lavoro che si perdera' nel tempo e che sara' di beneficio per i pochi professionisti rimasti senza ricambio generazionale?
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Se risponderai si ad almeno 3 di queste domande, PER FAVORE,non inserire piu' frasi del genere in un forum dove si parla di una professione basata sul turismo, sul lavoro locale e che richiede sacrificio, siccome molta gente, prenota a diversi orari e a diversi giorni;si, e giusto il pizzaiolo dovrebbe avere 2 giorni di riposo; e gli altri 2 giorni chi le fa' le pizze? se tu pensi  ( e che me frega, mica e il mio problema, ), e non pensi che magari x 2 giorni non c'e' un sostituto e il tuo boss non sa' dove cercare per 2 giorni, siccome tu gli avrai detto( 2 giorni mi spettano e 2 giorni mi faccio...), allora penso, che piu' di 13/1500 euro non riuscirai mai a tirare se non ti manderanno via prima;l'azienda ha bisogno di te.ciao a tutti.amedeo.
93.96.52.57

carissimo amedeo ognuno e libero di scivere, quello che pensa, chi sei tu, come ti permetti, io lavoro  in svizzera faccio 2 g riposo , tutti i dipendenti, li  pizzaiolo cosi e piu rillasato, non strssato, se si fa male il titolare a un jolly , che fa le pizze cosi non deve chiudere la pizzeria. io non ho detto niente di male, prima di rispondermi cosi pensa, se non ti va quello che dico , non rispondere, e se ai qualcosa me lo dici in faccia di persona, chiudo qua inbeccille.
84.75.39.17

"Al collocamento  la voce pizzaiolo  è legata al cuoco, non esiste la voce istruttore o maestro pizzaiolo, mentre c'è quella dell'istruttore di surf, di golf, di volo a vela, parapendio, di mini golf, di schacchi, dama, di pasticceria, di macelleria, e tanti altri, come mai di pizza no..
semplice operaio al IV livello ..

Bisogna che i pizzaioli imparino che quando si parla di organizzazione, leggi, ecc. la pizza e il metodo di produzione non c'entra niente. Chi difende la categoria del pizzaiolo in Italia ?? le associazioni !! quali .. quelle che si fanno sostenere dalle aziende e bastano a malapena per organizzare l' evento o gara.
scusatemi ma questa è la realtà."

Ciao a tutti.

Mi permetto di citare l'ultimo post di Angelo nel 3d "il pizzaiolo non è un operaio semplice" perchè mi sembra che quello e questo siano in qualche modo attinenti, e la risposta di Angelo valga per entrambi.
A quanto risulta a me, chi fa il turno unico ha un giorno di riposo alla settimana, e chi fa lo spezzato uno e mezzo.
Questa regola vale un pò per tutte le categorie, ed è stabilita dai contratti. Come potete pensare che il titolare, di sua iniziativa, vi dia due giorni liberi la settimana....

Si possono anche avere, se uno ha potere contrattuale col suo capo. In altre parole, se uno è bravo, preparato, preciso, puntuale, e lo ha dimostrato con i fatti, e non solo a chiacchiere.
A questo punto, probabilmente, il capo sarà ben felice (inzomma, non proprio felice, và) di affontare la spesa in più pur di non perdere un elemento valido. In fondo, gli elementi validi sono così rari.....

Quanto ad averlo per presunto diritto, mi spiace ma non sono d'accordo. Attualmente questo diritto non c'è, e c'è poco da recriminare, i fatti stanno così. Ovvio che se le associazioni di categoria, i sindacati o quant'altri riescono a ottenere alla categoria dei miglioramenti contrattuali il titolare sarà obbligato ad adeguarsi.

Questo è solo il mio pensiero, spero di non aver travisato le parole di Angelo.
Ciao a tutti e buon lavoro
78.15.174.163

scusate forse non mi sono spiegato bene, lavoro in svizzera , come pizzaiolo , di  legge ti aspettano 2g , riposo settimanali, quando il pizzaiolo, e il cuoco fanno riposo, si a un jolly, che e ingrado di fare lo stesso loro lavoro, vantaggio titolare, il ristorante rimane sempre aperto,e se cualquno si fa male, o deve andare in ferie non ci sono problemi. e si lavora sempre pizzeria, cucina, io solo questo volevo dire,niente altro, mi scuso con voi tutti, ma penso di non avere offeso nessuno, e il personale e sempre in forma, e lavora bene , senza  stres. saluti a tutti.
84.75.39.17

Ma chi ti credi di essere!!!!
Sto parlando del signorino che risponde al nome Amedeo!!!
Sempre con i suoi copia incolla,ma che bravo che sei ad usare il computer,proprio bravo.
L unica cosa che sa fare e criticare gli altri,per caso non stai lavorando??
Forse ti sei stancato di farti le pi..pe e vieni a rompere i coglioni a la gente qui al forum???
maleducato invece di fare le solite critiche da frustrato cerca di apportare qualcosa di buono a questo forum,e non remare contro....
In fede la vostra
Talpa

93.151.255.38

Non vedo dove sia l'offesa .. ....
.....IMBECILLE........... é una parola groosa non vi pare ragazzi???


Come ho detto su altri post  al di la dei ns pensieri , ognuno di noi può e deve anche se rema contro dire la sua.

Questa é un forum non nostro ma di qualcun'altro , quindi non vedo il perche  delle offese in casa altrui .

Ultimamente si sta esagerando nelle offese dirette alla singola persona.
Sarebbe opportuno calmarsi e fare esame di cosienza.
Se poi non si é in grado di sopportare il parere altrui non confrontatevi
salutate amici e padroni di casa e toglite il disturbo.


Senza essere cattivi ma solo difensore della democrazia

Peppe Lisi



93.146.92.177

forse , la domanda  doveva esere piu esplicita , dal nostro amico svizzero , pero" credo che si esageri un po " tutti ( mi ci metto dentro anche io )
amedeo al il suo modo di fare le cose .. ebbene puo" anche non piacere , lo si puo" dire anche senza offese credo .
  io sono sempre incuriosito da chi non la pensa come me ,, o da chi fa cose che non condivido ,, l unica cosa  che dobbiamo fare e non litigare per delle cavolate!!
massy!!
151.49.29.226

Ciao ragazzi è passato ferragosto, per chi come me ancora lavora è normale essere un po scarichi, visto che stiamo davanti al forno non c'è modo di dire migliore che siamo un po tutti teste calde...rilassiamoci fra un po arrivano le ferie! Io già sto contando, sono fuso...a proposito sono a -19
Un salutone a tutti
79.44.19.230

Visto che qualcuno è felice di paragonare il pizzaiolo ad un operaio semplice, dovrebbe essere felice di farlo in tutto e per tutto... Un operaio semplice ha in genere due giorni di riposo a settima o sbaglio? Il sabato e la domenica...tranne le situazioni di straordinario dove può lavorare il sabato per mezza giornata, ripagato profumatamente...Allora il pizzaiolo è o non è un lavoratore in condizioni particolari che dev'essere inquadrato in un ottica contrattuale anch'essa particolare? Quindi Signori cosa vi scandalizza della proposta di Ermi? ...Oppure il pizzaiolo è un operaio particolare solo quando deve venire in contro alle esigenze del datore di lavoro e fare straordinari, festivi e serali pagati a forfait per poi diventare operaio semplice quando reclama i suoi diritti e uno stipendio più giusto? Caro Ermi, l'italia negli ultimi anni ha fatto dei grandi passi avanti adeguandosi alle varie norme dei paesi europei più sviluppati, ma per tante cose siamo ancora molto lontani...Pazienza
217.203.2.63

Quindi Signori cosa vi scandalizza della proposta di Ermi?
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ciao Marameo;ti riposto  il tuo messaggio,  per ricordare una cosa:io sono cittadino elvetico ;se Erminio avesse seguito i miei messaggi se ne sarebbe accorto;se non ha cercato i vecchi messaggi forse non e' a conoscenza del tasto ricerca;quello che qui si dimentica di dire, PER NON CONOSCENZA, chiaramente non voluta, casuale,ci mancherebbe, che il welfare, il mercato del lavoro, il sindacato ,l'imposizione fiscale, la contribuzione previdenziale dei pilastri e della infortunistica,sul lavoro e non, per il regime da lavoratore-dipendente, in svizzera e ASSOLUTAMENTE DIVERSO da quello italiano e da quello europeo;quando si inseriscono discussioni, bisognerebbe anche riportare esattamente anche le fonti (www.admin.ch)per evitare equivoci e inserimento di aggettivi poco edificanti per CHI LI SCRIVE, e non per la persona che li dovrebbe ricevere;in svizzera c'e' una imposizione fiscale previdenziale e contrattuale differente da cantone a cantone; in svizzera nei contratti scritti per i residenti C e non A/B etc etc in altro a destra,c'e' la spiegazione che il contratto di assunzione puo' avere da 14 giorni a 90 giorni di prova; c'e' la spiegazione che se si e' assunti full-time, i giorni possono essere anche 6/7 e dipende dal tipo di lavoro, dal tipo di turni e dalla responsabilita' che si ha nella brigata; c'e' la spiegazione che una parte, una percentuale del salario/stipendio,puo' essere incrementata con dei bonus, o del forfait, registrato e imposto da tassazione; quello che non capisco e che da tutte le parti ci sono i benedetti 5 giorni; ma e' una opzione; del lavoratore e della azienda;se io lavoro 6 giorni, e l'azienda me li concede, perche' sono io ad offrirmi chiaramente,io avro' un salario diverso da quello che ne lavora 5;se io faccio 70/80/90 ore per questioni di responsabilita' per settimana, il mio stipendio sara' diverso da quello che accetta per volonta' sua e per suo diritto,di farne solamente50/60.il fatto di dire che in svizzera si fanno 5 giorni, e come l'acqua fredda e calda; il fatto che alcune aziende usino i jolly;cosa vuol dire jolly?una nuova forma professionale?proprio io non lascerei ad un jolly, ma neanche il mio boss , lasciargli il banco, la preparazione ed il servizio per 200/300/400 pizze; poi comunque, al momento, la figura del jolly non ha neanche da esistere siccome, sono quelle persone che si offrono di fare di tutto un po' ma la affidabilita' e zero; se lasci un foglio con scritto la preparazione, non sei mai sicuro che viene fatto come spieghi e come richiede la azienda presso cui lavori;se io ho un collega pizzaiolo, che mi salta per 2 volte un giovedi/venerdi/sabato/ vi posso assicurare che il mio boss lo inserisce part-time; il mio boss usa dire:VUOI LAVORARE;VUOI UN BUON STIPENDIO?il lavoro e questo; la gente viene a mangiare quando gli pare e piace; se mi fanno un party pizza-pasta  alle 23.30 o mi fanno un party alle 15.30 di qualsiasi giorno alla settimana,di 20/30/40 persone, e l'altro pizzaiolo non rispetta i suoi turni, quello se va a casa;in cucina ci sono gli aiuto cuochi;i lavapiatti.un paio di camerieri che fanno e gestiscono l'angolo dei dolci;(il carrello dei dolci, e sono seguiti ed istruiti per tenere puliti i comparti).ognuno ha la sua sezione e la sua responsabilita';chiaramente uno puo' aiutare un'altro.pero' non bisogna dimenticare la grandezza dell azienda presso qui si lavora.dove lavoro io siamo in tutto 35/40.altri ristoratori magari sono solo 5/6 persone ed allora bisogna essere piu' flessibili;
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l'italia negli ultimi anni ha fatto dei grandi passi avanti adeguandosi alle varie norme dei paesi europei più sviluppati
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Voi in italia, avete la piu' alta intrusione politico-sindacale nella attuazione dei contratti collettivi nazionali;un classico esempio di come si siano persi il senso del rispetto e del diritto al lavoro;l'intrusione politica e quella che obbliga praticamente nelle aziende ad avere un collegio sindacale, quando le aziende hanno oltre 30/40/50 operai.dovrebbe essere cosi;siete arrivati ad avere in italia proposte di contratto per meno di 40 ore a settimana;e cosi' che si aiuta il proprio paese a prosperare?i sindacatilisti,fanno i soldi con le tessere;va bene.io dico una cosa:il sindacato dovrebbe essere sempre una opzione, non un obbligo;mi risulta, che in molte aziende,per scelta propria dei dipendenti, i sindacati siano stati rimossi dalle scelte contrattuali interne; secondo me si e' perso il senso della misura;tra i manager del sindacato e il dipendente con il piu' basso livello contrattuale non c'e' mai stato e non ci sara' mai un contatto diretto. neanche quando si chiede aiuto;quello poi che non ho mai capito e chi li elegge questi sindacalisti?ma devono fare gli interessi del lavoratori?e quello che mi fa' rabbia quando sento dire,....io DEVO  lavorare solo 5 giorni;stop!pero' non sei in grado di capire e giustificare perche' la stessa quota di stipendio netto accreditato in busta lo si debba addebitare alla azienda, in carico sempre, per accreditarlo direttamente allo stato.e' quello che non capisco;in svizzera ci sono 3 differenti pilastri;perche' in italia non si fa' cosi?perche' la intrusione politico-sindacale ha corrotto la base, il contatto diretto delle persone con la scelta opzionale della propria forma e diritto al lavoro; e questo quello che penso; se ci sara' e lo dubito,per voi,una rivoluzione per il sistema contributivo,in italia,avrete almeno 100.000 sanguisughe in meno, da pagare sulla busta paga, come tesseramento sindacale, e comunque sono i sindacati propri che non vorranno mai questa scelta;in germania, in austria, si pagano ancora le pensioni di guerra del 1915 piu' quella dopo, per rispetto a chi ha combattuto per il proprio paese;parlo di pensione come diritto, non per la guerra.mi risulta che in italia siano stati uccisi sindacalisti,professori di universita',etc etc .l'articolo 18? nessuno ne parla qui;chiaramente e un forum di pizza e similari;pero' non dimenticatevi che la pace sociale che c'e' in svizzera austria e germania e fortemente voluta da ambo le parti;perche' l'unione puo' fare solo la forza.in germania i metalmeccanici, risolvono il contratto in 40 giorni ed anche meno;in italia?1 anno? 2 anni? e chi ci mangia sopra?e chi ci dorme negli hotel a spese del sindacato?e chi nolleggia le automobili per il sindacato?non esistono gli autobus aziendali? sono tutte forme di parassitismo;io la penso cosi';il pizzaiolo alla fine, deve arrangiarsi sempre da solo;chi la pensa diversamente ne ha diritto;lo esprima con educazione.ma lo esprima e non giudichi.lo esprima con convinzione e conoscenza citando le fonti.senno' passi avanti ad un altra discussione.ciao a tutti.amen_deo.

93.96.52.57

Ciao.
Non è che io paragoni il pizzaiolo a un operaio semplice...
il pizzaiolo E' un operaio semplice.
Gli operai lavorano cinque giorni? Davvero?
E se lavorano il sabato sono pagati PROFUMATAMENTE????? Ma davvero?
Ora ho capito perchè vedo tutti questi operai che abitano in mega ville e girano in ferrari, basta fare qualche sabato.

L'orario settimanale di lavoro è di 40 ore, divise in 5 giorni (8 ore al giorno) oppure 6 giorni (6 ore e 40). A seconda di quanto stabilito al momento dell'assunzione e delle ESIGENZE DELL'AZIENDA (non del dipendente, dell'azienda).

Anche il lavoro notturno (tadan correggimi se sbaglio) entro certi limiti non viene considerato tale (e quindi non ha maggiorazioni) se fa parte del NORMALE CICLO PRODUTTIVO!!!!

Ciò detto, faccio un riassunto di quello che ho sentito qui sul forum ultimamente....

Stipendio: 2500 ma anche 3000 euro
Forza lavoro: aiutante fisso + il jolly per poter dare due giorni di riposo
Inquadramento: non da operaio (va bene impiegato, o facciamo che il pizzaiolo è un quadro, o magari un manager?????)
Ah, dimenticavo, il capo non deve rompere perchè il pizzaiolo è quello figo che sa cosa si fa e come va fatto, mentre il titolare è una mezza calzetta che conta i soldi in cantina e si trova in quel posto non per meriti, ma per grazia divina.

Non c'è male, se mi trovate un posto a queste condizioni vendo l'attività e ci vado io.....

78.15.174.163

Questo sindacato aiuta i forti e snobba i deboli

• da Libero del 11 novembre 2005, pag. 7

di Benedetto Della Vedova

”A me pare anche di vedere un mondo di garantiti che, impugnando i diritti dei non garantiti, li fottono e li tengono alla larga dalle redazioni”, parole grosse, che vengono dal direttore di un giornale politically correct come Europa, organo della Margherita. Si parli di giornalisti o di pubblico impiego o di impiego privato, il potere del sindacato in Italia costituisce un'anomalia perversa.



Perché da noi, il paese più sindacalizzato al mondo, la "costituzione materiale" ha assegnato alla trimurti un potere costituzionalmente abusivo. Una politica tremebonda di fronte alle piazze traboccanti di scioperanti convocati con ingente dispiego di mezzi, assegna alla trattativa con i sindacati un'importanza superiore a quella del confronto politico interno alle coalizioni e tra coalizioni. Che si ascoltino i sindacati sulle questioni del lavoro, anche in senso lato, va benissimo. Altro conto è “negoziare”. Altrimenti, come diceva il compianto Presidente della Consulta Vincenzo Caianiello a proposito della concertazione, «il Parlamento si riduce a mettere un timbro su decisioni prese altrove». La concertazione prevede un ruolo importante anche per la Confindustria, che non sciopera e non riempie le piazze ma ha buoni mezzi - di stampa, per esempio - per fare pressione. Il ruolo è diverso, ma è chiaro che noi vorremmo un disarmo bilaterale: meno sindacato ma anche meno Confindustria.



Torniamo al punto: un ruolo anomalo, quello del sindacato, ma soprattu tto perverso. Nessuno disconosce meriti storici al movimento sindacale o prefigura una situazione in cui non vi sia spazio per le organizzazioni dei lavoratori: qui si discute di altro. Oggi il sindacato, rigonfio di pensionati e dedito alla politica, non è strumento di lotta per l'emancipazione e la promozione dei lavoratori più deboli o dei disoccupati, ma una pietra angolare su cui si sta costruendo una società duale. Il sindacato difende oltre il ragionevole chi ha già – articolo 18, pensioni di anzianità, cassa integrazione – ben sapendo che i costi di queste rigide garanzie si scaricano sui più deboli: a partire dei giovani che faticano a trovare contratti di lavoro standard o che non trovano lavoro punto e basta o che avranno pensioni da fame.



Ma la perversione sta anche in settori cruciali come quello della scuola, sfiancata da decenni di contratti sindacali pensati sempre e soltanto in funzione nella scuola lavora e mai in funzione di chi dovrebbe imparare. Nella scuola è massimo il contenuto "assicurativo” nell'accezione usata da Pietro Ichino: stipendio basso ma garanzia assoluta del posto di lavoro fino alla pensione e senza alcun premio al merito individuale. Una pazzia in un settore cruciale come quello dell'istruzione, dove massima dovrebbe essere l'attenzione alla qualità dei docenti. Si potrebbe parlare di molto altro, compresi i finanziamenti pubblici ai patronati, le trattenute sulle pensioni effettuate dall'Inps e i fondi per la formazione malamente utilizzati.



Il.fatto è che in Italia esiste, grande come una casa, una "questione sindacale" di cui nessuno sembra volersi fare carico. Il centrosinistra non potrebbe per ragioni di scambi elettorali e di sostanziale omogeneità politico-culturale. Spetta ad un centrodestra che voglia essere paladino di riforme e libertà prendere di petto il sindacato. La Thatcher lo fece anni fa, con benefici enormi per il suo paese e per il "delfino" Tony Blair. I tempi sono cambiati, certo, ma da noi la questione resta. I sindacalizzati sono tanti e visibili; ma coloro, a partire dai giovani, che ne subiscono lo strapotere sono di più.
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Libero e un signor giornale; almeno a fine 2005;libero e fuori da ogni sospetto e di complicita' occulte, siccome nel suo organico, ci sono persone di tutti i colori politici e di tutte le sfumature sindacali, perche' ormai di sfumature si trattano.ciao a tutti. ciao Paolino, fai il bravo ne'!ha ha ha ha ha ma che sagomaccia....

93.96.52.57

1) Non ho mai parlato in questo forum di sindacati e mai lo farò
2) Non stavo parlando della Svizzera ma di altri paesi d'Europa esempio la Francia e altri dove sono previsti per i pizzaioli 2 giorni di riposo settimanale per 39 ore di lavoro. Andate al collocamento in Francia e informatevi
3)La maggior parte degli operai che conosco come la maggior parte che conoscete voi lavorano circa 8 ore al giorno per 5 giorni, quindi in media 40 ore, poi riposo. Adesso, se anche da voi la settimana è di 7 giorni riposano 2 giorni a settimana. Ci possono essere delle eccezioni ma questa è la regola. Ed è semplicemente quello che ho detto
4) Non ho mai parlato di operai e pizzaioli che devono essere inquadrati come manager o che vivono nelle ville e girano in Ferrari
Non capisco sinceramente perchè tentate con mille giri di parole e post di distorcere quello che dico, giusto per giustificare il fatto che è vostro interesse e intenzione sfruttare e gettare nella cacca la professionalità e il lavoro dei pizzaioli...
E' così semplice...

217.203.10.135

ho capito che un dipendente voglia far valere le proprie ragioni e ne ha tutti i diritti perche son stato dipendente anche io ed ora ho una pizzeria e premetto che sono io il pizzaiolo e non ho fortunatamente dipendenti pero' non pensiate che al giorno d'oggi ci si facciano ancora i soldi con queste attivita' e le spese ed i fastidi ti uccidono poi se un pizzaiolo pretende ancora di lavorare 39 ore a settimana piu' 2 giorni di riposo (quindi ci dev'essere qualcuno a sostituirlo) allora e' finita!quando si decide di fare un certo tipo di lavoro bisogna anche prendere i lati negativi cioe' vi saranno periodi piu' tranquilli in cui lo stipendio sara' anche alto in base al lavoro svolto e altri periodi in cui lo dovrai sudare!io lavoro da quando ho 14 anni ed ho sempre cercato di entrare nell'ottica del padrone se onesto poi vi son tanti approfittatori ma in egual numero vi sono dipendenti poco onesti!parere personale di un piccolo imprenditore all'inizio!nessuno me ne voglia perche' il mio messaggio non e riferito a nessuno in particolare!saluti ennio
79.28.129.176