grazie a voi tutti
Cari tutti voi del forum :
Mi chiamo Simone, sono Italiano di passaporto, nato a Roma ma residente a l'estero da sempre (scusate per l'italiano non ho mai messo piede in una scuola italiana). Mio padre, pur dopo 40 anni non si e mai fatto al francese con me.
Provo a farla corta : Vivo in Polinesia francese, mio padre italiano di Napoli che lavorava nel cinema e venuto qua nel 72 (io ho 38 anni) per fare produzione video. Ho ripreso l'attivita nel 97 e sono dunque regista/produttore e da quel momento, mi sono appassionato per i documentari sulla cultura Polinesiana. Ho anche venduto 5 film a Geo & Geo su Rai 3..(Esiste ancora ?)
Il 9 agosto scorso 2009, con il mio migliore amico che fa l'agente immobiliare (e che poi a trovato il locale), una domenica lui mi fa "ma perché non apriamo una pizzeria" io rispondo "ma perche non apriamo una pizzeria al taglio" perche ricordavo, quando andavo alla scuola francese per un anno (vicino piazza del popolo) Chateaubriand a Roma, questo gusto magnifico, avevo sei anni (pomodoro-funghi).
Per ragioni diverse di cui alcune legate a motivazioni personali come : Sono stufo di entusiasmarmi per la cultura Polinesiana (che magari a loro polinesiani, glie ne frega poco della televisione "culturale") e stata come una rivelazione che mi dava l'opportunità di conoscere meglio la MIA cultura, di fare una cosa io e non prendere il seguito di mio padre, anche se il mestiere di regista e bellissimo e lascia molto tempo libero. (mi illudo di poter formare Polinesiani per aprire due tre locali e di ritrovare poi questa libertà)
Mi rodeva anche il fatto che francesi ad ogni angolo di strada fanno soldi credendo di vendere pizza. Vorrei far conoscere ai polinesiani la nostra pizza, ho cominciato a far provare qualcosa che se ne avvicina, e piace. Piu leggera e digestibile. Quando dicevo a un mio amico che si puo mangiare pizza prima di andare a fare surf non mi credeva, ha cambiato idea.
Un altra ragione : Come il regista (secondo me) il cuoco/pizzaiolo mette insieme ingredienti a modo suo, per far piacere alle persone che a intorno, magari di piu se ha sucesso.
Ho sempre amato cucinare la cucina del mio paese ed altro, pasta quotidiana, (un po ripetitiva, semplice, genuina, cosi piace a me) tiramisu etc ...MA PIZZA MAI......
Dopo notti passate su internet a leggere i vostri scambi, non ho osato per tutti questi mesi, scrivere.
Ho preferito provare e riprovare e ririprovare a risolvere i diversi problemi, che oggi vi sottopongo visto che abbiamo, con il mio socio polinesiano, riuscito a interessare una banca (e stata dura) nella nostra avventura di questo locale che pensiamo di aprire a settembre. Se qualcuno di voi ha il tempo per darmi il suo parere...
Il locale di 150 M2 e davanti a una scuola, e vicino anche di un ospedale in una zona molto abitata. Climatizzato, moderno tipo bar di new york, con un tema, il film "Scarface", di De Palma, la nostra coca e la farina ......
Dunque :
Farina : Nuova zelanda,
Macchinari : Italforniture Padova (impastatrice, stendi pasta, affetatrice, cella frigo, banco pizza, friggitrice suppli a gas, macchina per pasta, + varie)
Pomodoro : polpa d'oro Cirio (Italia)
Forno a gas doppia camera : Moretti forni (Italia)
Il resto si trova tutto qui a traverso vari importatori, per il momento.
Dopo le prove che ho fatto, un kilo alla volta per diversi sacchi da 20 kili, per tutti questi mesi grazie a voi (mi sono abbituato adesso la mangio come la pasta, spesso) :
I kilo di farina "forte"
630 ml di acqua mischiata con 10 grammi di lievito "naturale" da supermercato a temperatura ambiente (dunque tiepida 22-25°)
Lavoro un poco l'impasto a mano
Poi il sale 25 g lavoro un altro po, poi l'olio d'oliva ad occhio, un altro po di lavoro
1/2 ora in recipiente di plastica aperto
Poi chiudo il recipiente in frigo a 4-5 gradi per 24, 48 o 72 ore, o di piu.
Poi un ora e mezza stesa a temperatura ambiente (qui fa caldo)
Ingredienti cotti a parte o pure no
12 minuti al forno casaligho forte
Per 70 per cento delle prove non avendo il calore dall'alto nel forno devo cuocere a parte gli ingredienti (bella rottura ...), un esempio :
Patate, cipolla, zucchine, rosmarino, (prosciutto cotto possibile) , olio
Un esempio senza cottura a parte :
Pomodoro, tonno rosso frescho (qui c'e ne ancora), caperi, olio, basilico.
Ho capito che la pizza al taglio romana e una specificità, io ho conosciuto soppratutto quella ed e quella che mi ricorda i miei ricordi (..) Anche se ho altri ricordi tipo Stromboli, li era in efetti un altra cosa ancora piu bella ma senza forno, sogni d'oro ...
Ho capito ultimamente il perche a volte era gommosa legato alla quantita di acqua che sto tentando di aumentare leggermente. Ho capito che serve la bilancia ma anche le sensazioni visive e tattili (?). Ho gran voglia di riuscire ancora meglio ma soppratutto di capire.
Un'altra chiave del sucesso che ho ritenuto : Qualità e posizione. (niente surgelati, niente roba in scatola, parte dei fornitori lavorano bio qui e la tendenza perche l'agricoltura di massa non a ancora rovinato tutto.
Ecco questo messaggio e soppratutto un ringrazio a tutti voi del forum, con tutto il mio cuore, senza di voi il mio progetto non sarebbe mai andato in porto, ed e anche un riassuntino di quello che ho imparato grazie a voi, se qualcuno si interessa al mio caso, beh di sicuro qualche consiglio mi servira prima o poi da qui all'apertura.
Spero soppratutto non avere toppato con Italforniture di Padova che e stato molto simpatico e comprensivo, anche se poi il forno l'ho trovato altrove perche era leggermente piu grande, anche perche ho gia paghato in parte, sulla fiducia e che adesso devo vedere se mi spedisce qualcosa, per nave, una bella avventura comincia ....
Una domanda : Il rinfresco ? Communque prima di avere i macchinari e il locale fare domande serve poco visto che cambiera tutto, temperatura, umidita, forno etc ... Per cui magari a piu tardi, a tra 2-3 mesi , se la barca arriva...Forza Italia.
Grazie ancora
Cari saluti
Simone dalla Polinesia
Scusate per la lunghezza
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complimentri !!
tutto bello ,, ti do" un consiglio , col motore di ricerca cerca i vecchi post ,, poi seguendo il forum ,, impari molto!!
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hai un sito? facci vedere dove sei... io nel lontano 1998, durante il nostro giro del mondo, a Cook Island (credo piu' o meno sia dalle tue parti), dopo aver bevuto un bottiglione di pinot grigio avevo "proposto" alla mia futura moglie!
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Salve Massy,
Nel mio lungo messaggio, spiegavo che e proprio cosi (legendo vecchi mail, scambi diversi) che sono arrivato in 9 mesi ai questi primi risultati, ed e per questo che volevo raccontare la mia storia per ringraziarvi di questo aiuto, e chiaro, devo continuare, non escludo un corso in Italia, e anche un periodo da un pizzaiolo di Roma amico di un amico che me lo ha proposto, anche se il risultato ottenuto e "decente" (dipende per chi !!) voglio capire le cose voglio farle bene le cose anche perche credo sia il modo per ottenere regolarita.
Grazie della risposta !
Simone
PS Ci sono 12 ore di decalaggio orario, scusate se non rispondo subito !!
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Salve Africabella,
Per rispondere alla tua domanda, sono a Tahiti, capitale della Polinesia francese, a 6 000 kilometri dai continenti, in pieno mezzo del pacifico.
L'isola fa 120 kilometri di circonferenza. Ci sono piu o meno 300 000 abitanti. La situazione di "capitale del pacifico" la rende un po meno sperduta come isola, ma come si va nelle altre 120 isole "francesi" allora li bisogna proprio amare la natura o avere un mestiere interessante legato a quella !!
Buon idea di essere venuto con tua futura moglie !! A me mi e andata un po storta : La Polinesiana era molto molto bella, ma oggi mi ritrovo con un figlio che allevo da solo da 5 anni, la Polinesiana essendo difficile da conservare, quando si lavora, per loro Polinesiane bisognerebbe starli vicino 24 H / 24H, hanno pochi centri di interesse anche se non si deve generalizzare.
La Polinesia in generale e tosta, e il paese piu caro del mondo credo, e se non era per la mia passione per il surf, me ne sarei gia andato ...In piu c'e la crisi economica, e il colmo dei politici che bloccano l'attività economica per via della loro incompetenza e cupidità e egoismo e che sono veramente ...Meglio che non dico niente per non dire parolacce......Per questo voglio cambiare attività per avere meno intermediari tra me e il "pubblico". (per fare documentari ci sono commissioni, dossier da fare etc)
Grazie della risposta, vuol dire che avete letto il mio lungo sfogo !!!
Simone
ps abbiamo 12 ore di decalaggio orario, scusate se non rispondo subito a volte
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Saluti da Napoli Paisa' e Benvenuto tra Noi [36] [42] [41]
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Bon Greensurfer ,bonjour mon ami, mais parce que vous ne tentez pas ces choses directement en France, comme vous le feriez sans doute aussi d'importants avantages économiques? parler français je suppose? ciao.amedeo
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Salve,
Grazie per il messaggio, anche se siamo lontani, la passione per la pizza ci riunisce, faro di tutto per farli onore ! Conosco poco Napoli a parte un capod'anno bellissimo con botti che sembravano bombe a mezzogiorno e la sera una tavolata gigante in una cucina gigante con nonne vestite di nero affarate, con delle specialità culinare incredibili una dopo l'altra, poi si apro una porta e sembrava di essere in una discoteca newyorkese, con la citta in fuoco e fumo sotto gli occhi...
Tutta la famiglia di mio padre (dunque la mia) e di Napoli.
Chissà non e frutto del caso che mi ritrovo le mani nella farina che non e era il mio mestiere, in una situazione nuova ma che pero mi sembra famigliare in un certo senso (eppure mio padre e negato con la cucina, lui mangia)
Grazie ancora, non manchero di tenervi informati della svolta della pizzeria, sicuramente visto la situazione geografica non manchera di peripezie...
Cari saluti da Tahiti
Simone
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Ciao Amedeo,
Si parlo rancese ma preferisco usare l'italiano cosi non lo dimentico ... Se vivo in Polinesia e per la qualità di vita senza smog, stress e varie tasse. La mia motivazione a fare pizza non e principalmente economica, cerco soppratutto il benessere interno che secondo me non viene dal denaro, come scrivevo nel primo messaggio e piu un modo di ritrovare le mie radici, piu la voglia di mangiare quello che mi piace, far piacere ai miei famigliari (ho dettagliato le mie motivazioni nel mio primo messaggio)
E anche un vero challenge, ci sono molte difficoltà, ma se c'e la faccio la concorrenza e inesistente.
Pero hai ragione a Parigi esiste dal fine 2008 un "Al Taglio" che sembra andare forte. Parigi ci sono stato 4 anni, mi basta .... Se devo tornare in Europa preferisco l'Italia, almeno vedo la famiglia.
Grazie del messaggio, Amedeo
Ciao Ciao
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