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messaggio per seve

(@manuel)
Membro Registered

ciao vorrei sapere quale sarebbe la realta che mi si presenterebbe se volessi aprire una pizzeria a shangai in collaborazione con un cinese. 

     

Citazione
Topic starter Pubblicato : 30/09/2004 04:52
 Seve
(@seve)
Membro Registered

Ciao Mad e' difficile dare una risposta esauriente alla tua domanda. Io sono qui da soli tre mesi scarsi e non penso siano abbastanza per capire le potenzialita' di questo mercato.
Il cinese e' molto attento all'apparenza e particolarmente esigente alla qualita' del prodotto. E' chiaro che molto dipende anche dal target di clientela.
Se vuoi parlare di pizza ti faccio un esempio molto semplice di quanto ti verrebbe a costare una sola margherita qui:

mozzarella buona la paghi 6 euro al kg
pomodoro pelato 2,6 euro un vaso da 400g
farina w 200-220 bakery 7 euro 25 kg
250 g di lievito fresco      50 centesimi
olio extra vergine      5 euro a bottiglia da 0,5l
sale non ricordo bene ma incide poco

a questo devi aggiungere costo di affitto del locale
macchinari qui non molto costosi ma qualitativamente molto bassi
e la necessita' di doverti obbligatoriamente appoggiare ad un cinese del posto.
Le difficolta' sono molte: la lingua e' la principale, per il resto si trovano tutti i prodotti anche se talvolta a prezzi alti.
Se vuoi ti spieghero' meglio piu' avanti dandoti altri dettagli.
Ad ogni modo questo e' quanto ho potuto constatare in questi pochi mesi di peregrinazione in questo paese.
ciao e tanti auguri
Seve

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Pubblicato : 30/09/2004 11:15
 Seve
(@seve)
Membro Registered

Finisco il discorso iniziato prima.
Lo stile di vita del cinese e' diverso da quello Italiano. Un cinese non mangera' mai solo pizza per pranzo o cena. Il suo pasto deve avere almeno : riso (il nostro pane) carne di maiale e un mix di verdure.
Loro poi non sono abituati ad aspettare. Quando si siedono tempo cinque minuti e vogliono ricevere qualche piatto.
Rigorosamente tutto insieme e al centro del tavolo.
Bevono latte e tea sia a pranzo e cena (noi forse nemmeno per colazione).
Parlando di cose un po' piu' pratiche. So di una pizzeria che e' vicino al carrefour (ce ne sono 3 o 4 qui) ma sta per chiudere. E' condotta da un cuoco francese ma a causa dei costi troppo elevati ed i profitti troppo bassi non puo' andare avanti.
Io pero' sono convinto che una pizzeria al taglio in qualche corner di passaggio renderebbe qualcosa. Pero' non e' facile lo stesso.
Anche i ristoranti qui sono di due tipi: quelli sulla strada e quelli negli hotel.
Ovvio sulla strada devi viaggiare parecchio, abbattendo i costi e tenendo prezzi bassi (non troppo pero' altrimenti potrebbe essere sinonimo di scarsa qualita').
Noi siamo sulla strada e nemmeno in posto di passaggio pedonale. Ci sono due scuole vicino pero', ma questo e' un altro discorso.
Si va bene con il personale. Lo paghi poco: un cameriere prende 100 euro al mese lavorando 5 gg a settimana per 9 h al gg.
Io ho preso un cuoco in gamba (cinese che parla italiano perche lavorato 5 anni in Italia e studiato in una scuola alberghiera ) e lo pago 400 euro al mese!!!penso che molti esercenti mi stiano invidiando. Pero' il nostro ritmo loro non lo hanno. Viaggiano sempre al rallentatore e, se li fai lavorare troppo, scoppiano e scappano subito. 
Beh questa e' la mia realta', quella che sto vivendo nel ristorante che stiamo per aprire.
In bocca al lupo
Seve

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Pubblicato : 30/09/2004 16:46
(@fiocco)
Ospite

Ciao!!Proprio ieri sera una famiglia cinese ormai clienti di vecchia data,ha mangiato da me',loro conducono un ristorante la mia impressione quando si parla di ristoranti cinesi,e'la mancanza di fantasia e creativita'non per quel che riguarda le portate,anzi molto curate coreograficamente con i loro giochetti di intarsi su carote ecc..ma la similarita'generale dei contenuti.Riso cantonese,involtino primavera,pollo alle mandorle,maiale in agrodolce,nuvole di drago......ecc...li trovi ovunque,dapertutto,uguali e prodotti in serie,per fortuna che ora si cimentano anche con le pizze,e li'fortunatamente avviene un distinguo!!!!Comunque quando vengono da me'sono fermi sulle stesse posizioni,due pizze tagliate a otto come antipasto,impepata di cozze,spaghetti ai frutti di mare,tiramisu'e il conto.Io e lo chef.potremmo addirittura procedere ancor prima che la cameriera prenda l'ordine,non cambiano mai.Tutto questo mi fa'pensare,che chiunque intraprenda,azioni culinarie nella loro terra,dovrebbe,badare al realizzo di pochi prodotti buoni, e indovinati riproponendoli nel tempo senza,una volta certi del successo...cambiarli mai.Questa e'a mio avviso una linea che va'incontro alle loro esigenze,certo dovrei comunque annusare e osservare mentre mangiano li'sul posto.Saluti!!!!

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Pubblicato : 30/09/2004 19:18
 Seve
(@seve)
Membro Registered

Ciao , hai ragione. Sono molto consevatori anche se ultimamente i giovani hanno voglia di provare e di cambiare spesso.
Il giovane cinese comincia ad avere piu' soldi di quelli che avevano i loro genitori alla loro stessa eta'.
Sicuramente se si riesce ad associare una good presentation, come la definiscono loro qui e un sapore delicious hai buone potenzialita' per un sicuro successo.
Io comincio ad avere piccole soddisfazioni perche' le persone a cui sto facendo mangiare la pizza comincia ad apprezzarla anche se non e' la tanto osannata pizza hut.
Ciao e buon lavoro
Seve

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Pubblicato : 03/10/2004 16:17
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