USL,Comune,Provincia,Camera di Commercio,Associazioni varie di commercianti,esercenti e artigiani,Vigili del Fuoco,Commercialisti,Sovraintendenza dei Beni Ambientali,l'ente dell'energia elettrica,del telefono,dell'acqua,del gas,dello smaltimento rifiuti,delle fognature,degli olii esausti,periti e ingegneri vari,notai........finora io ho avuto a che fare con questi "signori",spero che alla fine non se ne aggiungano degl'altri perchè oramai me li hanno letteralmente SPAPPOLATI!!!!!!!Sono 2 mesi che dedico più tempo alle scartoffie varie che all'allestimento VERO E PROPRIO dell'attività,e proprio oggi il stramaledetto COMUNE mi dice che si sono SBAGLIATI e che devo aspettare altri 2 mesi per via dei beni ambientali........mi sà che devo inventarmi delle bestemmie nuove perchè quelle che conosco già le ho dette TUTTE!!!!

ciao cristian....
ti ringrazio di avermi risposto...
be.... come stanno le cose sicuramente prima di aprire una pizzeria tutta mia dovrò aspettare secoli.......
volevo sapere intanto di dove sei.... io sono di roma.
e inoltre se ti sei rivolto a qualcuno oppure stai facendo tutto da solo...
ciao....

Io sono di Padova,quella che stò per fare è una pizzeria per asporto-gastronomia-rosticceria,è già sono DOLORI per farne una di questo tipo.......figuriamoci una al tavolo!!!!!
La stò facendo da solo,e non è la prima volta,già ne ho fatta una 5 anni fà che ora ho venduto al socio,inoltre ho collaborato alla realizzazione di diversi altri locali di amici e conoscenti,quindi più o meno sono abbastanza "collaudato".
Per "da solo" intendo che il locale l'ho pensato io (come anche il precedente locale),niente arredatori o roba del genere,ovviamente per le scartoffie mi sono avvalso di un geometra e di ingegneri vari per i diversi impianti,gas,elettrico,canne fumarie,ecc....
Se hai in mente di farne una ti dico già quali sono le rogne più grosse,prima in assoluto la CANNA FUMARIA,specie se il locale è sotto a un condominio e in zona altamente abitata,in tal caso lascia assolutamente perdere i forni a legna.........è come darsi una martellata sui piedi,rogne a non finire!!!!!!!Meglio un buon forno a GAS e eviti un sacco di problemi.Comunque anche in questo caso la canna necessita di approvazione dei condomini e ATTENZIONE alla zona dov'è lo stabile,se è in zona protetta dai Beni Ambientali la pratica edilizia richiede molto più tempo (90 giorni quì a Padova),in caso contrario basta un DIA in comune a l'attesa si riduce a 30 giorni.Senti anche il Comune come vuole che sia eseguita la canna fumaria,nel mio caso l'hanno voluta assolutamente DRITTA,senza curve (per un fatto estetico dicono....),dall'altra parte ho i proprietari degli appartamenti che non vogliono che vada a bucare il cornicione del tetto (per paura di eventuali infiltrazioni,e non hanno neanche tutti i torti...),insomma mi tocca farla distaccata di 80 cm. dal muro più 30 cm. dell'ingombro della canna che fanno una SCHIFEZZA di 110 cm. fuori dal perimetro del fabbricato,con dei orribili staffaggi sovradimensionati per tenerla sù,neanche un malato di mente la farebbe in quel modo............ma per il Comune invece và bene,pensa te come siamo ridotti,siamo governati da gente totalmente INCOMPETENTE,per non dire di peggio!!!!
Seconda ROGNA,cerca di stare sotto alle 100.000 calorie sviluppate dalle varie attrezzature (caldaia,forno,piastra,fuochi,friggitrice,ecc...) perchè sennò sei soggetto alla pratica dei Vigili del Fuoco,ed è una bella gatta da pelare.
Se poi è una pizzeria al tavolo allora subentrano molti altri problemi che nemmeno io li conosco tutti.
Non parliamo poi di eventuali controlli "dopo-apertura",in questo settore sei praticamente a rischio con TUTTI gli enti statali........pensaci bene,se non sei sicuro di quello che fai è meglio restare dipendenti,un buon pizzaiolo può spuntare dei stipendi interessanti,e senza tanti "pensieri".
Ciao