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CHE NE PENSATE DEL LAVORO ALL'ESTERO COME PIZZAIOLO'???

(@shade)
Membro Registered

SE RIPONDETE DITEMI DOVE..OPPURE RACCONTATE LE VOSTRE ESPERIENZE...CIAOOOO

Citazione
Topic starter Pubblicato : 05/05/2005 09:29
(@manuel)
Membro Registered

Ciao posso rispondere senza dirti dove o raccontarti esperienze?
Saluti

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Pubblicato : 06/05/2005 11:42
(@shade)
Membro Registered

rispondo a Manuel...certo che puoi raccontarmi son curioso...solo un ultima cosa almeno dimmi in che stato...ciaoooo

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Topic starter Pubblicato : 07/05/2005 05:53
(@-589)
Membro Registered

VAi in qualunque stato e tropo interesante e cosi diverso da qui ciao

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Pubblicato : 07/05/2005 06:05
(@egidiopad)
Membro Registered

io sono un esperto pizzaiolo e sto proprio cercandio un lavoro all'estero. Qualcuno mi dice come devo fare?
82.53.89.57

RispondiCitazione
Pubblicato : 22/08/2006 02:39
(@claudio-3)
Membro Registered

ciao a tutti, bene,

dico la mia...

si rischia parecchio, e in questi termini : MOLTA GENTE  -> N O N  P A G A! <-

c'e' molta gente con situazioni precarie in giro,in termini di professionalita, di educazione , rispetto e correttezza nel pagare un lavoro duro come questo.
non serve andare all'estero, spesso situazioni del genere si possono trovare anche dietro l'angolo del proprio quartiere.

UN BRAVO RAGAZZO PUO' TROVARSI DI FRONTE DI TUTTO, visto che il locale ,in fondo in fondo, e' luogo pubblico, e quindi si vede di tutto e di piu' , comprese persone strane.


ma all'estero si amplificano un pochino i rischi del mestiere.

( non essendo locali e magari non sapendo a modo LINGUA e non conoscendo PERSONAGGI VARI DI PAESE da trattare con le pinze.... )

con questo non voglio scoraggiare nessuno ma dire solo la mia, avendo veramente vissuto per piu di una volta esperienze .

sottolineo da subito che tutte le esperienze che ho fatto sono in ogni caso servite a rendermi conto delle varie differenze tra un posto e l'altro tra lavorare bene e comodamente e lavorare male con gente che ti fa impazzire per una piccolezza.

C'E TANTA TANTA IGNORANZA E POCA EDUCAZIONE. UNA PAROLA GRANDE DA MEMORIZZARE E SEGUIRE GIORNO PER GIORNO E' " TANTA TANTA PA-ZIEN-ZA! ".

TANTA PAZIENZA = SAGGEZZA E PROFESSIONALITA'.

ARRICCHISCE SICURAMENTE UN ESPERIENZA ALL'ESTERO, ma .... non sempre in termini economici. sfatiamo il mito dell'AMERICA....tu'vvo fa l'americkano? c'era una canzone che voleva dire poi una cosa del genere....no?e spesso si sente negli impianti stereo delle pizzerie...giusto? :-))))

AD OGNI MODO I SIGNORI DATORI DI LAVORO DEBBONO SAPERE E APPRENDERE 1 COSA: CHI SA FARE LE PIZZE E LA PIZZA?

RISPOSTA: IL PIZZAIOLO!!!

QUINDI: DI CERTO SI DEVE RICONOSCERE E MERITARE  UNO STIPENDIO ADEGUATO E MERITEVOLE.

E QUESTO LAVORO NON E' ASSOLUTAMENTE FACILE!
ci si puo' sputtanare per bene in pochi secondi e perdere clienti. quindi le brave persone bisogna rispettarle e tenersele strette come si dice dalle mie parti!

quando un dipendente pizzaiolo e' BRAVO bisogna anche dirglielo e ringraziarlo.

bene, dunque....

i passi che intercorrono dal"pensare di fare un 'esperienza di lavoro all'estero"....e  fare,farla questa esperienza , sono diversi....

voglio approfondire la mia esperienza specifica vissuta proprio tramite questo meraviglioso sito, punto di contatto per numerosissimi pizzaioli e pizzerie.

appunto, dicevo...ecco cosa suggerisco di chiarire con "FUTURI DATORI DI LAVORO ALL'ESTERO " ( E XCHE NO ANCHE IN ITALIA )

IL CONTATTO LO SI RICEVE IN TRE QUATTRO CINQUE FORME :

1 TRAMITE CONOSCENZA,
2 BUSSANDO PORTA PORTA,
3 INTERNET,
4 AGENZIA DI LAVORO,
5 GIORNALI (QUOTIDIANI LOCALI)

dopo un contatto telefonico per l'estero si riceve un indirizzo al quale si decide di andare.

1-il viaggio ha un rischio: rischia di essere spesso a TUO carico, cosa da concordare da SUBITO con il titolare della pizzeria al quale devi andare.

un rimborso viaggio 50 % si puo concordare.

2-spesso tramite internet,o telefono il contatto nasce in forma ANONIMA. e' importantissimo capire tramite un primo contatto telefonico piu' dettagli possibili. ( e se il datore di lavoro e' corretto e paga il SACRIFICIO del pizzaiolo per quanto si deve spostare e produrre )

TUTELA DEL LAVORATORE per intenderci = CONTRATTO SCRITTO E FIRMATO.

argomenti da sottolineare prima di intraprendere un viaggio all'estero o lontano dalla propria casa o in ogni caso per qualsiasi tipo di LAVORO:

1-xche ne vale la pena? ....pensiamoci almeno 1 secondino...siamo sicuri che fare il dipendente 14 15 ore al giorno valga la pena o e' meglio godersi un po di piu' la nostra santa e benedetta liberta' e magari si va in fabbrica e si dorme meglio la notte e ci si gode il week end libero come tutti i santi cristiani di questo poverio paese?

bhe io dico che se ben pagati per quel che si fa ne vale la pena....ma la creativita e la passione bisogna riconoscerle al pizzaiolo IN DENARO! se si vogliono risultati vincenti!

2-vitto compreso? alloggio PRIVATO compreso?
3- tipo di contratto ?
4- responsabilita' sul lavoro?
5- quante ore sul luogo di lavoro?
6- giorno libero / o giorno di riposo ?
7- TFR(trattamento di fine rapporto) PAGATO?
8- 13 esima ? 14 cesima?
9- Ferie Pagate?
10- media giornaliera di produzione pizza del locale?
11- preparazione dell'impasto e degli ingredienti - chi le fa?
12- pulizie - chi le fa?
13- stipendio versato sul c/c bancario?
14- giorno di paga ?
15- quanto e' la durata del contratto? determinato? indeterminato?
16- aiuti pizzaioli?
17- strumenti di lavoro ( dimensioni banco da lavoro,pale,ecc in buono stato ?) 
18- premi di produzione?
19- tipo di forni? a legna a gas ? elettrico?
20- quanto personale lavora nel locale?
21- locale climatizzato? chiuso all'aperto? riscaldato?

sembrera' banale,un po esagerato, ma....ATTENZIONE!
tutto questo significa:

LAVORARE BENE ,CORRETTEZZA E SOPRATUTTO PIZZAIOLO IN REGOLA,
A NORMA DI LEGGE !!!!!!!!! CIVILTA'!!!!!!!! REGOLE e RISPETTO!
(IN REGOOOLA SIGNORI!!!)

andare all'estero significa entrare a far parte di una nuova societa con usi e costumi spesso diversi dai nostri.

ci vuole grande spirito di adattamento e visione aperta in fatto di integrazione di modi diversi di mangiare. la pizza e' si un prodotto con il marchio italia ma puo e deve anche sapersi adattare alle abitudini culinarie locali estere.

penso e concludo rispondendo adesso precisamente alla domanda:





RISPOSTA:
ne vale la pena se ben pagati e ben tutelati.
signori si lascia tutto: lingua parenti famiglia amici usi e costumi comodita e confort macchina casa .....per cosa? 2 soldini in +?

bhe a mio parere meglio un soldino in meno ma cosi tanti valori in piu costruiti giorno per giorno, una vita...




allontanarsi dal proprio paese , per mia esperienza personale, fa capire quanto vale la pena rimanere nel proprio paese, ed il mio e' L'Italia.





Orgoglioso di essere pizzaiolo in questo magico paese, con i suoi difetti.
( ma almeno noi riusciamo ad ammetterli e a vederli , cosa importante per migliorarsi )

BUON VIAGGIO E IN BOCCA AL LUPO A TUTTI I PIZZAIOLI ALL'ESTERO



"se non son matti non li vogliamo !" dice un matto....
l'altro gli risponde:  "c'e' matto e matto pero'... "

BUONO SI......NO TONTO! diceva un altro....

                          Cappero!

BUONA CREATIVITA' A TUTTI! e guadagnatevi rispetto!

87.9.101.147

RispondiCitazione
Pubblicato : 22/08/2006 11:57
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