ciao si simone lo conosco bene e un caro amico

Ciao SImone,

non può che dispiacermi leggere quanto hai scritto. Se consideri poi che la mia pizzeria l'ho aperta sulla scia del tuo entusiasmo per la tua, puoi immaginare.

Per ora, a distanza di 4 mesi, non ci possiamo lamentare. Abbiamo i nostri momenti di fiacca cerebrale, chiaro, ma in linea di massima ci difendiamo bene.

Siamo partiti molto in piccolo, non chiedendo niente a nessuno, anche in termini pecuniari. Anche adesso continuiamo ad essere solo in due, tranne al sabato, o quando facciamo qualcosa di particolare (dipo degustazioni, che funzionano molto ma ma molto bene ma facciamo solo una volta ogni tanto per non inflazionarli), quando viene ad aiutarci una nostra cara amica.

Tempo per eventualmente ampliare le cose ce n'è. Ora puntiamo a consolidare quanto conquistato finora, non sgarrando mai sulla qualità.

Momenti di sconforto, quando per esempio abbiamo appena il tempo di dormire, ce ne sono. Ma in fin dei conti pensiamo che stiamo facendo qualcosa che abbiam creato dal nulla più assouto, con un sostanziale contributo di questo forum, e che piace. Qualcosa fatto con le nostre manine sante. E ci piace anche a noi.

Simone, hai fatto qualcosa, ti sei buttato in un'esperienza e questo è già qualcosa di meritevole. Avessimo il dono della preveggenza non saremmo qui a contarcela. Quindi tanta forza e un grande in bocca al lupo per tutto ciò che verrà!

Saluti da Lisbona

 Ciao Stefano,

sei stato bravo e prudente ed io invece impaziente e incostante...Sono sicuro che ce la farai se in piu non hai debito beh c'e l'hai gia fatta praticamente. Io il problema e che avevo gia un mestiere e mi sono lanciato in questo progetto come se in contemporaneo potessi fare tante altre cose come ho sempre fatto nella mia vita, invece un ristorante ti "mangia" molta energia ed io o sempre avuto molti centri di interessi, infatti cosi sono arrivato alla pizza pensando che con un socio potevamo gestire part time la cosa ma lui a mollato e una vita a senso unico tutta destinanta a una sola cosa professionale non e per me.

Pensavo che con i 40 anni la sarl mi avrebbe forzato a cambiare e ad essere piu costante nelle cose ma non c'e niente da fare, sono cosi. Curioso, incostante, capace di dare molto poi niente poi di nuovo molto....Cosi ho sempre fatto i miei film, cosi ho fatto cene a casa per anni per gli amici ma un ristorante....diverso ..Oggi sono contento di questa tappa del mio percorso e ci sono delle cose positive in tutto questo, sono stato onesto per cui sono convinto che qualcosa di buono uscira da tutto questo. Ho costruito un attività, devo solo trovare chi la vuole mandare avanti. Puo far vivere due o tre persone non 5 6 come pensavo, tutto li. Non sono un manuale quello e il problema, sono piu al mio agio davanti a un computer a montare o a tenere una telecamera che davanti a un forno a sudare...In realtà speravo poter raggiungere questa nobiltà di azione ma non c'e l'ho fatta...Ho avuto poi la sfiga di due ferite brutte alla mano destra a un anno di intervallo che mi hanno impedito di abituarmi a questa manualità che cominciavo ad ammaestrare, e stata sfiga ma non so se posso veramente prenderla come scusa sarebbe troppo facile anche se ancora adesso anche dopo l'operazione il mio indice si piega solo a 45 gradi e mi da fastidio...

Comunque oggi risento entusiasmo per un nuovo progetto di un sito internet intorno ai sport estremi e le vahinè qua a tahiti che e l'ambiente che a me piace (sta volta pero ho investito pochi soldi ed e appogiato sulla manualità di quello che so fare con i tempi miei) per cui tutto okay e sono contentissimo di aver imparato tutto cio intorno alla pizza romana

Carissimi saluti stefano, porta tu oramai il challenge, complimenti bravo, buona fortuna sono sicuro che c'e la farai

Vi mando a tutti tanta buona energia da Tahiti

Ciao Simone, mi dispiace tutto questo, non ti dico altro perche' ne avevamo parlato in privato.

Ora stai calmo e valuta tutto per benino senza perdere le speranze, so' che e' dura ma alla fine forse hai perso solo una battaglia, fai in modo di vincere tu la guerra.

Un abrazo

ciao green era da un po' che non leggevo il forum e sapere queste tue notizie mi fa dispiacere...

ciao spero di continuare a sentirti sul forum

con amicizia

alessio

ciao green allora cerca di valutare bene le cose se la vuoi vendere,

non ti far vedere disperato altrimenti te la svaluteranno al massimo,dare la gestione in affitto non so se ti conviene molto,

perche se capita che ne trovi un altro che non riesce a gestirla,e non ti paga l'affitto o la rata dopo tre mesi te la riprendi e si ricomincia tutto da capo con sulle spalle un altra volta questo peso dell'attivita,

secondo me se sei in perdita vendi almeno ne esci con le ossa meno rotte.....

poi io la penso cosi...insegui la passione e lascia perde de guadagna' tantiii sordiiiiii

 Grazie Antnello sono d'accordissimo, i soldi chi se ne fregaaaaaaaaa dio esiste chi cerca soldi o arricchimento avra sfiga, ciao alessio si si non scompariro dal forum, rimarro un pizzaiolo casalingo al minimo la passione per la pizza non me la leva nessunooooooooooooooooooooooooooooo carissimi saluti

caro green surfer....sono molto dispiaciuto per i tuoi preoblemi, cosa che peraltro ho passato anch'io  esattamente 1 anno fas, ma mi volevo soffermare sul personale, come altri amici sopra alla fine eravamo rimasti io e mia moglie e ad un certo punto staccavamo il telefono, oppureb quando c'era poco non avevamo nessuno da pagare.... a me cuochi e pizzaioli, mestieri che conosco benissimo visto che li esercito da 30 anni mi hanno fatto perdere clientela  ma li ho sempre pagati quello che volevano, adesso da un annetto lavoro qua e la per gli altri e vedo il problema da un altra ottica....ti pagano poco e ti fanno lavorare per tre,,,,la maggior parte sono improvvisati e quindi vi lascio immaginare, ma arrivo ad una conclusione  per colpa delle spese tasse e cazzi vari si finisce per speculare su chi lavora pweer te,, e questa e la cosa piu' sbagliata che possa esistere  perche e' proprio li che bisogna dare  a patto pero' che I TUOI COLLABORATORI SIANO SERI E VALIDI , se non sapèpiamo riconoscere questo e' meglio cambiare mestiere,il dipendente si motiva con dei targets non si sfrutta perche e' colui che alla fine puo' fare il bene ed il male di un locale....

Ciao Carlo,

Si e vero le spese del sistema fanno che si mette pressione poi sul personale, ma francamente sono capitato male perche in realtà c'e stato poco professionalismo da parte dei dipendenti due anni di lavoro senza prendere una lira e questa che mi rovina il quotidiano ? Certe persone proprio sembra che esistano solo per nuocere...Secondo me con altre persone il progetto pizza a Tahiti e ancora valido e fattibile....Vedremo, avrei dovuto ascoltare mio padre napoletano che ha 30 anni di Polinesia a suo attivo : DOVEVO FAR VENIRE QUA UN PIZZAIOLO ITALIANO !!!! Io per rispetto per il paese che mi accoglie non l'ho ascoltato.....Sono sicuro che la fortuna non mi mollera ....Qualcosa uscira fuori...

Cari saluti a tutti grazie a tutti quelli che hanno contribuito a questa discussione, spero darvi notizie migliori, DON'T WORRY, BE HAPPY !!

ciao Simone credo che se avevi problemi di prodotto tu padre aveva ragione,ma se invece il problema è stato quello degli operai le cose sarebbero finite ugalmente cosi.

purtroppo Simone noi che sia i propretari possiamo sopportare tutto ma i dipendenti ( cmq è giusto cosi ) capiscono  fino a un certo punto poi ti mollano senza problemi è cosi in tutti i paesi.

spero che le cose al piu presto ti girano al meglio.

gianni