Devo sfogarmi!!!!!
Ho aperto da ormai 10 giorni pizzeria d asporto...procede tutto benissimo...anzi...troppo bene... tranne il mio staff.
Purtroppo è formato da mio papa e mia mamma... e non posso fare niente...cercare qualcun altro o altra perche i miei genitori volendo il mio bene dicono che non si sa se posso permettermi una ragazza esterna dalla famiglia..
Ma i problemi sono mooooooolto evidenti... ho troppa paura che mi facciano fallire. L unica persona dentro alla pizzeria che sa lavorare giustamente sono io ma i miei sono troppo "adulti" per imparare un mestiere nuovo...
Ora cosa mi succede:che la mattina mentre sto facendo la pasta e le palline mi entrano i clienti del giorno prima che si lamentano. Non della pizza (definita buonissima) ma del resto...i soldi non giusti ke ricevono di resto... pizze o rincarate da morire per l inefficienza di mio papa o addirittura regalate in altri casi... e soprattutto scambiano gli ordini quando mia mamma le chiude... mischia le comande e danno al signor verdi le pizze del signor rossi..
Tutto cio dopo aver spiegato ad entrambi i metodi da usare per non fare questi errori... ma ripeto...sono troppo "adulti" per imparare qualcosa, e soprattutto per essere "comandati" dal figlio che vedono ancora come se avesse 14 anni quando invece all eta di 30 mi sono fatto sia il portapizze, sia il cassiere, sia per altri 10 anni il pizzaiolo (sono 12 anni ke lavoro in pizzeria)
Speravo che il lavoro avendo appena aperto fosse molto molto meno in modo tale da insegnare ai miei le cose con calma e senza fretta, ma dopo 2 domeniche in cui ho fatto 200 pizze l una non ho assolutamente il tempo facendo le pizze di stare dietro anke a loro...e infrasettimana facendone solo una 50 ina la mole di lavoro è talmente bassa che nessuno di loro riesce a migliorare..
Non so che fare...non so quanto la clientela possa portare pazienza... e la cosa che piu mi sconforta è il sapere che la pizza è buonissima... perche se il problema fossi ankio dando pizze cattive potrei urlare mea culpa e prendermela con me stesso...preferirei tantissimo...invece no!sono buonissime dicono...cavoli
La mia storia è simile,lavoro con mio padre,a dir la verità è lui il titolare,però siamo in famiglia e teoricamente si decide assieme,solo teoricamente però,mio padre ha quasi 60 anni e conta gli anni che mancano alla pensione,e anche io devo dire conto i suoi.....siamo tutti e due utili alla pizzeria,però il pizzaiolo sono io,lui è a contatto con il cliente,bè la pazienza non è il suo forte,si stufa non appena riceviamo telefonate una dietro l'altra,si stufa quando i clienti lo chiamano per cambiare un ordine o per pagare prima del dovuto,si stufa se chiedono quanto ci vuole per le pizze,insomma mi sembra più sereno quando si lavora poco,ma io ho 32 anni e penso al profitto mica alla pensione...per non parlare di innovazioni,nei periodi di calma del lavoro gli ho proposto di fare qualche promozione o della pubblicità,di allargare la serie di prodotti da proporre,ma niente,per lui è come ammettere una sconfitta,ho dovuto far di testa mia per avere ciò che volevo,un giorno son arrivato con la pala per le pizze giganti,un giorno con la pala per le pizze al metro,un giorno con il kebab per farci una pizza,insomma vado avanti cosi e conto gli anni che mancano alla pensione....la sua....teniamo duro....
[quote=andenkil]
Ho aperto da ormai 10 giorni pizzeria d asporto...procede tutto benissimo...anzi...troppo bene... tranne il mio staff.
Purtroppo è formato da mio papa e mia mamma... e non posso fare niente...cercare qualcun altro o altra perche i miei genitori volendo il mio bene dicono che non si sa se posso permettermi una ragazza esterna dalla famiglia..
Ma i problemi sono mooooooolto evidenti... ho troppa paura che mi facciano fallire. L unica persona dentro alla pizzeria che sa lavorare giustamente sono io ma i miei sono troppo "adulti" per imparare un mestiere nuovo...
Ora cosa mi succede:che la mattina mentre sto facendo la pasta e le palline mi entrano i clienti del giorno prima che si lamentano. Non della pizza (definita buonissima) ma del resto...i soldi non giusti ke ricevono di resto... pizze o rincarate da morire per l inefficienza di mio papa o addirittura regalate in altri casi... e soprattutto scambiano gli ordini quando mia mamma le chiude... mischia le comande e danno al signor verdi le pizze del signor rossi..
Tutto cio dopo aver spiegato ad entrambi i metodi da usare per non fare questi errori... ma ripeto...sono troppo "adulti" per imparare qualcosa, e soprattutto per essere "comandati" dal figlio che vedono ancora come se avesse 14 anni quando invece all eta di 30 mi sono fatto sia il portapizze, sia il cassiere, sia per altri 10 anni il pizzaiolo (sono 12 anni ke lavoro in pizzeria)
Speravo che il lavoro avendo appena aperto fosse molto molto meno in modo tale da insegnare ai miei le cose con calma e senza fretta, ma dopo 2 domeniche in cui ho fatto 200 pizze l una non ho assolutamente il tempo facendo le pizze di stare dietro anke a loro...e infrasettimana facendone solo una 50 ina la mole di lavoro è talmente bassa che nessuno di loro riesce a migliorare..
Non so che fare...non so quanto la clientela possa portare pazienza... e la cosa che piu mi sconforta è il sapere che la pizza è buonissima... perche se il problema fossi ankio dando pizze cattive potrei urlare mea culpa e prendermela con me stesso...preferirei tantissimo...invece no!sono buonissime dicono...cavoli
Senti,io potrei essere tuo padre,ho un figlio di 32 ed io 63,quindi parlo con ragione,capisco perfettamente la situazione,e sono certo,che la clientela capirà,ma non lo potrà fare all'infinito,quindi sarà il caso che tu ti faccia sentire,dai tuoi genitori,altrimenti,le farai capire,che tutti i tuoi ed i loro sforzi,saranno stai vani.Se saranno bendisposti,come penso siano,capiranno e osserveranno alla lettera le tue procedure che impartirai loro per l'ennesima volta.dovrai essere bravo a dosare bastone e carota,perchè il rispetto per loro,non dovrà mai venire meno.Quindi porta pazienza,rispiega loro tutto,nei giorni più calmi seguili tu,e soprattutto,falle capire che dal loro lavoro,dipende il vostro futuro,vedrai che si applicheranno ancora e cmq.riusciranno,anche perchè da quanto ho capito,non puoi fare a meno del loro aiuto quindi,necessità virtù.Pazienta ragazzo pazienta.Saluti.Osvy.
guarda, tutti ti capiamo perchè tutti quando aprono pensano a come è bello fare le pizze ma poi venderle e far quadrare i conti e tutt'altra cosa. io quando ho aperto nel 97 facevamo 4000 pizze al mese e oltre alla mia ragazza mi aiutavano mia madre e mio fratello nei fine settimana. dopo un po mia madre teneva sempre il muso perchè si ritrovava tutti i fine settimana rovinati, idem mio fratello che doveva sempre piantar li la morosa per venire in pizzeria. dopo un po ho provato a eliminarli per dipendenti, ma i problemi erano gli stessi e i sabati e domeniche che tiravano buca erano all'ordine del giorno. oggi magari con la fame di lavoro che c'è sarebbe diverso ma a quei tempi trovare qualcuno di affidabile era cosa dura. alla fine ho deciso di rimanere da solo con la mia ragazza e staccare il telefono quando ero pieno e tanti saluti. oggi. quello che ti posso dire è di portar pazienza perchè se ti metti a pagar gente per aver gli stessi problemi puoi solo peggiorare. il fatto di lavorare troppo all'inizio è una bella cosa, ma comunque difficilmente durerà a questi livelli. tieni duro e cerca di ottimizzare il lavoro al meglio.
poi le serate storte ci sono sempre, noi dopo 15 anni basta che uno dei 2 abbia un mal di testa per fare qualche casino.
grazie mille ragazzi per essermi stati vicini... Ai miei genitori devo tutto...devo la possibilita di avere una pizzeria...devo il fatto che mi stanno aiutando in tutto e per tutto... devo solamente essere felice e ritenermi fortunato di averli vicini. Ma non so quanto reggero.Ragionano da clienti, in tutto e per tutto, sono lentissimi a prendere ordinazioni o a chiudere le pizze dopo averle sfornate, sbagliando pure. Io chiaramente di domeniche ne ho viste...eccome se ne ho viste... la finale dei mondiali dell italia di 4 anni fa me la ricordero a vita per quante pizze avevo fatto con il mio titolare... me la sogno ancora di notte, è tra i miei incubi XD.Come dicevate non so ancora per quanto porteranno pazienza i clienti... Purtroppo in una pizzeria se il resto del "personale" non l ha mai fatto ci deve essere un capo...meglio insegnante va.... ma i miei non riusciranno mai a riconoscerlo in me. Prima di aprire spiegavo cosa li attendeva, cosa voleva dire avere 5 clienti davanti alla cassa e il telefono ke non smette di suonare, ma loro niente... risposte" ma cosa vuoi ke sia andrea, abbiamo fatto anche di peggio noi nella vita".............. ettacchete, prima domenica tutti e 2 in panico. Certe volte è da ridere per non piangere. Ogni sera mio papa mi chiede qual è il pulsante per lo scarico della lavastoviglie e la mia risp è "papa, non cè un pulsante:scarica per caduta"... al 10 giorno di fila inizio ad andare fuori di testa io...ed è sempre cosi...su tutto... "papa non usare la frase "questa pizza che ha scelto prevede un aggiunta"" e puntualmente l ordine dopo risento la frase... scusate se continuo a sfogarmi... ma lo stress gia è alto per la pizzeria che è nuova e ke tutto deve essere perfetto. capitemi XD
[quote=andenkil]
grazie mille ragazzi per essermi stati vicini... Ai miei genitori devo tutto...devo la possibilita di avere una pizzeria...devo il fatto che mi stanno aiutando in tutto e per tutto... devo solamente essere felice e ritenermi fortunato di averli vicini. Ma non so quanto reggero.Ragionano da clienti, in tutto e per tutto, sono lentissimi a prendere ordinazioni o a chiudere le pizze dopo averle sfornate, sbagliando pure. Io chiaramente di domeniche ne ho viste...eccome se ne ho viste... la finale dei mondiali dell italia di 4 anni fa me la ricordero a vita per quante pizze avevo fatto con il mio titolare... me la sogno ancora di notte, è tra i miei incubi XD.Come dicevate non so ancora per quanto porteranno pazienza i clienti... Purtroppo in una pizzeria se il resto del "personale" non l ha mai fatto ci deve essere un capo...meglio insegnante va.... ma i miei non riusciranno mai a riconoscerlo in me. Prima di aprire spiegavo cosa li attendeva, cosa voleva dire avere 5 clienti davanti alla cassa e il telefono ke non smette di suonare, ma loro niente... risposte" ma cosa vuoi ke sia andrea, abbiamo fatto anche di peggio noi nella vita".............. ettacchete, prima domenica tutti e 2 in panico. Certe volte è da ridere per non piangere. Ogni sera mio papa mi chiede qual è il pulsante per lo scarico della lavastoviglie e la mia risp è "papa, non cè un pulsante:scarica per caduta"... al 10 giorno di fila inizio ad andare fuori di testa io...ed è sempre cosi...su tutto... "papa non usare la frase "questa pizza che ha scelto prevede un aggiunta"" e puntualmente l ordine dopo risento la frase... scusate se continuo a sfogarmi... ma lo stress gia è alto per la pizzeria che è nuova e ke tutto deve essere perfetto. capitemi XD
Figurati se non ti capisco,ma vedi,stà proprio lì la differenza tra un capo ed una mezza sega(scusa la parola e la franchezza)tu come capo,dovrai farti carico di tutto,anche di far credere ai tuoi che sono bravi,e che senza di loro non sapresti cosa fare,vedrai che se terrai questo atteggiamento,ne sarai ripagato.Infatti,loro,prima o poi si accorgeranno dei loro errori,ed è proprio in quel momento che realizzeranno che il capo sei tu,e sai perchè,perchècapiranno trutto ciò che hai fatto,e come lo hai fatto,e da quel momento non ci saranno più problemi di sorta,ma sarai apprezzato per ciò che sei.Saluti.osvy.
Magari avrei ancora i miei che mi darebbero una mano sarei il pizzaiolo più felice del mondo, cmq magari dagli tempo e cerca di fargli capire le cose con calma, non puoi mica pretendere che persone di una certa età che non sono mai state nel settore, che lo sappiamo tutti in certe ore diventa frenetico, riescano a stare dietro a tutto correttamente, e poi come dice jerry pagare dei dipendenti oggi è molto dura, rischieresti di lavorare per loro!!!!