Delucidazioni lavoro
Ciao a tutti!!
Sono un ragazza di 30 anni con un pò di esperienza nel campo alimentare (ho lavorato in bar e ristoranti), da quasi un anno mi balena nella testa l'idea di aprire una pizzeria al taglio nel mio paese.Ho iniziato ad avere quest'idea innanzitutto guardando la concorrenza (c'è una sola pizzeria con una popolazione di 4000 abitanti e con nessuna pizzeria nei paeselli vicini). Ho piano piano approfondito l'idea e avendo un locale di proprietà di 60 mq, tanta voglia di lavorare e un gruzzoletto di soldi in banca, l'idea di aprire la pizzeria è sempre più grande!
Sto valutando i pro e i contro, ma sono abbastanza convinta. Ho preso contatti con una pizzeria nei dintorni di Roma dove, molto probabilmente, andrò ad imparare qualcosa. Considerando ovviamente che una pizzeria a Roma e una in un paesino sono due cose molto diverse. Presto inizierò anche il corso obbligatorio da pizzaiolo.
Facendo un riassunto io ho a disposizione:
- Un locale di proprietà abbastanza grande, più zona esterna;
- Un capitale di 35.000 euro
- La possibiltà di prendere un finanziamento se necessario
- Iscritta al corso PIA
- A breve mi iscriverò al corso di categoria
- Esperienza nel settore alimentare
- VOGLIA DI LAVORARE
- Situazione concorrenziale "favorevole"
A voi vi chiedo, per avere quella spinta in più che non guasta mai, di chiarirmi le spese mensili fisse (tasse, consumi elettrici, ecc...), proprio perchè la paura di perdere quel gruzzoletto mi spaventa un pò....
Vi ringrazio in anticipo, per l'aiuto!
il consiglio che mi sento di darti è quello di non sottovalutare la concorrenza, in particolare visto che loro sono sul mercato da tempo e tu devi iniziare senza esperienza. purtroppo il lavoro nei paesi è molto concentrato in 1h 1/2 massimo. Questo significa avere velocità e padronanza del lavoro, altrimenti nei primi giorni farai una brutta figura e poi sarà difficile recuperare la clientela persa. avere il locale di proprietà è una bella cosa, quello che devi valutare è se il locale è in una buona posizione di passaggio e con possibilità di parcheggio. in linea di massima le spese sono composte da circa il 25% del fatturato che se ne và per le materie prime. per le bollette dipende molto dalle ore di aperture e dal tipo di forno. un forno elettrico può consumare anche 500 euro al mese di corrente. poi devi considerare il commercialista e le tasse. 10% iva, 3,9% irap, 20% inps, 23% irpef (inps e inail sono a scaglioni a salire se guadagni di più aumenta la percentuale).
Ciao,come dico sempre < i soldi vanno e vengono>Magari prova a far una ricerca li in zona per trovare attrezzature usate in modo da non far fuori tutti i risparmi,evitando cosi di chiedere aiuto alle banche,cosa migliore che si possa fareRiguardo le spese basta sedersi al tavolino e tirer giú i conti delle varie spese,e cosi potrai sapere cosa serve al giorno(incasso) per coprire tutte le spese mensile
In bocca al lupo
Grazie mille per la cortesia!!!!!! Il locale è di fronte ad un ampio parcheggio e a pochi metri dalla via principale (da dove è comunque visibile). Più che sottovalutare la concorrenza, credo e spero che non essendoci altre pizzerie nè nel paese nè nei dintorni, una fetta di clientela "sicura" ci sia anche per me! Ovviamente però, sono consapevole di dover offrire un ottimo prodotto fin dall'inizio ! Ed è anche per questo che aprirò dopo aver fatto circa un milione di prove. Stò già facendo ricerche per trovare attrezzature usate proprio per risparmiare un pò. Capire quante spese avrò ogni mese è ora la cosa più importante, credo che andrò molto presto dal mio commercialista.... Grazie ancora, siete stati gentilissimi!