caro Tarquinio ,a parte tutti gli improperi che usi nelle discussioni che al sottoscritto gli fanno un baffo ............... ( secondo me quando uno comincia ad alzare la voce ed ad offendere vuol dire che non ha piu' argomenti ) vorrei solo dirti che uno "arrabbiato " come te  in una qualsiasi azienda piccola o grande sarebbe un pericolo per l'equilibrio interno e ...........di conseguenza io (o il mio amico che si fa tutto da solo)  ..........non lo assumerei MAI e  riconoscerei al volo la pasta di attaccabrighe che ti porti dietro ( altrochè diritti sacrosanti dei lavoratori tu , secondo quello che racconti , ti nascondi dietro ai diriitti!)!! a costo di lavorare la notte da solo ma di collaboratori cosi' col sangue agli occhi nei confronti dei titolari meglio farne a meno !!! ti lascio con piacere tutti i trofei che ti sei conquistato in questi anni e tutti quelli che ( forse) riuscirai a conquistare nei prossimi........ed è bene che li tenga stretti !!!!
è DIFFICILE COME DICE paolour trovare collaboratori affidabili .... se fosse vero il contrario non avremmo tanto turn-over in questo settore e soprattutto non avremmo tanti Pizzaioli a spasso che diventano Sindacalisti !!! chi vuole intendere ......INTENDA !!! buon lavoro 
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Volevo solo vendere la pizza. Le disavventure di un piccolo imprenditore (Luigi Furini)
Collana: Gli elefanti. Saggi continua


C’è un ritratto del nostro Paese che vale più di mille statistiche. Lo trovate in “Volevo solo vendere la pizza“, storia di un giornalista pavese, Luigi Furini, che decide, a 50 anni, di provare a cambiare vita e di investire i suoi risparmi in una piccola attività commerciale, un buco di 20mq, una semplice pizzeria take away. Ne esce un viaggio infernale tra la burocrazia malata di un’Italia dove tutto è normato, regolamentato, disciplinato. Dove un’attività è “a rischio chimico” perchè possiede dei detersivi. E dove non puoi licenziare un lavoratore in (finta) malattia che scopri in giro a fare shopping, perchè il sindacato e il giudice del lavoro ti spiegano che l’averlo fotografato nel suo giro per negozi ha “leso la sua privacy”. Anche questa è politica, o almeno dovrebbe esserlo. Anche questa è l’economia di un Paese. Dove stiamo andando? E soprattutto, c’è un modo per cambiare rotta?


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bene,spero di parlare ad una persona di senno , buona ,e in pace con la coscienza che pare altri non possiedano....su una  neonata rivista di settore  ho letto un articolo riguardante l'annoso problema della paga di un pizzaiolo,questa quotava il quid giornaliero tra i 70 e 150 euro al giorno,tenendo conto di diverse variabili .quello che penso io e che NON si puo' essere troppo rigidi nel definire un minimo e un massimo , MA adotto per me questa regola: non lavoro mai in nessun caso al di sotto dei 1500 eu mensili. pero' spesso mi e' capitato di essere contattato da pizzerie i cui proprietari , anche persone squisite non potevano onestamente permetterselo, e neanche io visto che ho una bimbetta da mantenere e come me molti altrI. ORA  onestamete ti invito a questa riflessione:un pizzaiolo lavora spesso di notte fino a tardi, lavora durante ogni festività santificate o meno, lavora spesso con ritmi che neanche una macchina e con temperature estive da collasso,deve tenere a bada clienti spesso disturbati di mente e proprietari apprensivi ,sovente fa fatturare piu' della cucina ma soprattuttio deve saper fare la pizza e il PIZZAIOLO  QUANTO LO VOI PAGARE ? SE LAVORA FUORI SEDE E SPENDE 600EU ALMENO PER UN ALLOGGIO AUTONOMO E DIGNITOSO  QUANTO LO VUOI PAGARE?.SPESSO MI SONO TRVATO A PARLARE CON TITOLARI PARTICOLARMENTE DIFFIDENTI PERCHE SEGNATI DA RAPPORTI LAVORATIVI  TOTALMENTE NEGATIVI CON PIZZAIOLI ,FANNULLONI ,MARAMALDI,SPORCHI,INCAPACI E IMPROVVISATI,MALATI DI PROTAGONISMO E ANCHE LADRI QUESTI TUTTI LI DEVI LI DOVETE CACCIARE A PEDATE ALTRO CHE PAGA! . I PROFESSIONISTI QUELLI VERI NON SI ROVINANO REPUTAZIONE E FUTURO CON COMPORTAMENTI DI TAL FATTA MA COSTANO .... SONO ANCHE COSCIENTE ORMAI CHE PER VENIRE INCONTRO AL DATORE DI LAVORO ED INGRASSARE LA MUCCA CHE TI DA IL LATTE BISOGNA CHE IL PIZZAIOLO O PIZZETTARO CHE DIR SI VOGLIA SIA CAPACE E DISPONIBILE ANCHE IN ALTRE ATTIVITA' PER QUESTO AD ESEMPIO  FREQUENTERO' A BREVE UN CORSO DA PASTICCERE  E UNO DA PANIFICATORE.ASSUMI E TIENITI CARO QUEL PIZZAIOLO CHE TRATTA LA TUA ATTIVITA' COME SE FOSSE LA SUA  ,ATTREZZALO MODERNAMENTE IN MANIERA CHE POSSA CONCRETIZZARE TUTTO IL SUO POTENZIALE E SI CONCRETIZZERANNO ANCHE I SOLDI NEL PORTAFOGLIO DI ENTRAMBI . SPERO TU SIA UNA BRAVA PERSONA  SE COSI' E' PUOI CONTTATTARMI SU QUESTO FORUM CHE DIO LO BENEDICA ASSIEME AI SUOI DISCEPOLI (LA REDAZIONE) PER QUALUNQUE PROBLEMA DI NATURA TECNICA .PACE NEL CUORE E PROSPERITA' NEGLI AFFARI. 
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grazie per la tua risposta, mi ritengo un datore onesto, che non nega i diritti ai propri, io li chiamo collaboratori, ma a volte è molto difficile "fare la scelta giusta" perchè spesse volte per il bene dell'azienda (che da da mangiare a tutti ) si è costretti a ingoiare rospi piuttosto grossi e spinosi, esempio ho uno dei miei 5 pizzaioli ( di media prendono circa 1800€ mensili) che prende i suoi giorni di ferie solo di sabato e domenica, chi glie lo vieta ? solo il buonsenso... un'altro: ah io a capodanno mica vengo a lavorare per 7,50€/h (han sempre preso la mancia extra) però quando certe sere c'è poco da fare vanno bene.... la verità è che noi datori facciamo sempre la figura degli evasori, sfruttatori nonchè il disonesto per antonomasia... davanti ai giudici ? mamma mia se possono ci fanno uscire in mutande, per non parlare poi del sindacato, che esiste solo per tutelare i fannulloni, IO datore di lavoro, se ho un collaboratore in gamba, mica lo lascio andare via o lo licenzio... sarei un fesso a farlo, una sola volta mi sono presentato davanti al giudice del lavoro, sono stato costretto a licenziare un ragazzino appena uscito dalla scuola perchè mi stava letteralmente mandando in rovina, solo con il licenziamento ho salvato la situazione, han riconosciuto la mia ragione, però è costato ugualmente 4500€ (non ho mandato le 3 raccomandate di richiamo, per non umiliarlo) così sono stato fregato... non parliamo poi di quelli che rubano o bevono o abusano dei prodotti che non gli appartengono, capisco lo status di pinos58 se potessi tornare indietro farei anche io come il suo amico... apprezzo che in te c'è la voglia di voler fare per aiutare, è raro da trovare in un collaboratore, però quando sei dalla parte nostra da tempo, diventi per forza come noi... secondo un mio personalissimo giudizio ritengo che forse pinos58 ha appena appena esagerato a esprimere il suo, che è anche il mio pensiero, chiedo scusa a coloro che ritengono il mio post offensivo, con rispetto Paolo
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NO PENSO CHE CI SIA UNA GRANDE DIFFERENZA TRA TE E PINOS 58,TU  SEI UNA BRAVA PERSONA (E ANCHE MOLTO EDUCATA ) CHE HA AVUTO LA SFORTUNA  PROFESSIONALE DI INCONTRARE DEGLI SFRUTTATORI  LUI  CHE NON RITENGO UNA BRAVA PERSONA CERCA DELLE PERSONE DA SFRUTTARE PERCHE' E' QUESTO QUELLO CHE CAPISCO QUANDO IRRIDE INFANTILMENTE COSE A CUI SENZ'ALTRO SI E' TALVOLTA APPELLATO :I DIRITTI CHE NON SONO MIEI O SOLO SUOI MA DI TUTTI.PACE E PROSPERITA'.
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CARISSIMI ..............MI SEMBRA DI DISCUTERE COL MINISTRO BRUNETTTA .....MA CON I RUOLI INVERTITI !!! AHAHAHAH CAPISCO MOLTO LE PREOCCUPAZIONI DI TUTTI MA IO VI DICO CHE ....DI FANNULLONI NE INCONTRI SEMPRE NELLA VITA ED E' DIFFICILE CAPIRE SE STAI FACENDO LA GIUSTA SCELTA CON UN COLLOQUIO.........ED E' ANCORA PIU' DIFFICILE LICENZIARE UN LAVORATORE " CHE TI STA ROVINANDO L'AZIENDA" ECC ECC !!! vi racconto una storiella esemplificativa che è accaduta non in Italia ma nella civile GERMANIa  , un cuoco Italiano si è fatto assumere presso un Ristorante del luogo e subito dopo si è messo in malattia ( sin qui nulla da dire ) ma il titolare di quel Ristorante si è insospettito della lunga malattia ed ha indagato scoprendo il truffatore a lavorare presso un altro ristorante ( in nero chiaramente ) !!! denunciato,processato e condannato ..............è scappato a lavorare sulle montagne italiane .........ma grazie al mandato di arresto Europeo sono venuti lo hanno prelevato e lo hanno portato buono buono nelle patrie galere tedesche !!!! in ITALIA potrebbe mai succedere secondo voi ??? allora parliamo di cose serie ....è difficile gestire personale ma è soprattutto difficile licenziarli o premiarli per il loro attaccamento , bisogna cambiare il modo di gestire il lavoro e le buste paga e solo allora chi merita potra' essere premiato davvero !!!! non ci si puo' sposare con un dipendente...............è difficile separarsi!!! ed io gia' mi sono separato una volta con la mia ex moglie ...........non voglio ripetere l'esperienza a vita !!! ahahahha saluti a tutti e buoni affari per il 2010
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