non faccio il pizzaiolo, quindi è un parere relativo..

sicuramente penso che sia più logica una prova pratica che parole scritte su carta per un mestiere come questo, però sicuramente è anche complicato magari per una pizzeria riuscire ad organizzare una serie di "provini" con tutti quelli che si candidano a lavorare in quel determinato posto.

Magari si potrebbe adattare un curriculum indicando sì le esperienze lavorative, ma anche e soprattutto descrivendo nel modo più dettagliato possibile le varie esperienze che il pizzaiolo ha maturato, come tipologia di prodotto (teglia, pala, napoletna, ecc..) con quali forni ha lavorato, le tecniche di impasto (uso del frigo, lievito madre, ecc)

Forse questo aiuterebbe il datore di lavoro a capire non solo quanti anni ho lavorato in giro per varie attività, ma anche in quali settori sono maggiormente specializzato.......

 Ciao, quello che dici in parte è vero, ma se ti metti nei panni di un titolare, prova ad immaginare quante persone in cerca di lavoro ci sono, e naturalmente quanti di questi rispondono all'annuncio senza nemmeno sapere cosa sia una pizzeria! pertanto ormai il curriculum serve a scremare una parte di queste figure e non farti perdere tempo, anche perchè se dovessi incontrare tutti, dedicheresti gran parte del tempo a fare colloqui.

Fatto questo, anche a seguito di curriculum, arrivano ugualmente  gli incompetenti, ma almeno sono di meno, e poi non vedo cosa ci sia di così difficile a mettere nero su bianco le tue esperienze regresse, dove dettagliatamente scriverai cosa facevi e soprattutto dove lo facevi? in modo che se volessi effettivamente controllare se dici la verità, posso farlo.

Oggi, la concorrenza è tanta, e la pizza si sta spostando anche su lidi più sofisticati, i clienti "non sembra" ma giudicano tutto e tutti,  pertanto oltre a saper fare Bene! la pizza, bisogna essere ben educati, istruiti, saper motivare le scelte di alcune farine piuttosto che altre quando arrivano i clienti! che  oggi  ne sanno più di noi in merito agli impasti, ai prodotii ecc.  essere cortese, e soprattutto puliti. 

IL curriculum inviato da la possibilità di poter effettivamente sapere se preso in considerazione, in che  tipo di locale lavoravi, se conosciuto perchè giusto o perchè sporco, se la pizza era buona  ecc.ecc.

inoltre con  eventuale contatto con il   titolare  del tuo  vecchio lavoro puoi ad esempio sapere in anticipo se eri ordinato, pulito, educato con la clientela, onesto ecc.ecc.

si può sapere se possiedi il libretto sanitario, se hai qualche attestato , e il titolo di studio.

In definitiva, oggi secondo me è uno strumento indispensabile anche per il pizzaiolo, perchè prima di scoprire a  che tipo sei alle spese del mio locale, cerco ove possibile di informarmi prima, e nonostante tutto questo a volte capita ugualmente di sbagliare persona, pertanto scrivi quello che effetivamente è il tuo bagaglio professionale e vedrai che se sarà esaustivo chiameranno anche te.

Ecco questa è la mia opinione sul curriculum vitae. Ciao

quando mi portano il curriculum, ci scrivo le mie prime impressioni e dove può andare bene all'interno del mio locale, perchè a distanza nel tempo, mi dimentico, ho sempre nel cassetto una decina di curriculum....

devo dire che è molto utile...

Paolo

Curriculum!!!! Quando ho cercato un pizzaiolo tra le centinaia di e mail ricevute non ne ho trovato uno che mettesse indirizzi o perlomeno l'indirizzo dell'ultimo posto di lavoroChissá perché!!!!Qualcosa da nascondere???Alcuni pensando di esser furbi,hanno messo indirizzi di ristoranti che giá da anni non esistevano piú

infatti come dice bellini,la cosa piu importante da mettere sono le referenze,

chiunque puo' scrivere quello che vuole su un foglio di carta.

Sono daccordo con Bellini e Antonello....

 Allora vedete che alla fine a qualcosa servono? pensate se venivano tutti da voi, quanto tempo in più avreste perso? certo che poi le referenze si dovranno controllare altrimenti allora si che sarebbe inutile. Ciao