ciao peppe...guarda io credo che di regole specifiche nn ce ne siano, come tu mi dicesti, sul post che argomentavo in riferimento ai parametri di valutazione, bisogna esser sicuri di ciò che si può dare come lavoranti, come professionisti, come pizzaioli...io sono sempre del parere che bisogna prima di tutto farsi conoscere, ma nn solo come professionista, credo che da parte dei titolari (seri) sia altrettanto importante trovare una persona responsabile, affidabile, e che dia una certa sicurezza...questo è quello che ho potuto percepire io con i miei vari,e bravi, titolari....con questo voglio dire che,nel mio caso, ho accettato proposte di lavoro che inizialmente nn mi entusiasmavano dal punto di vista economico( ma che nn erano prese per i fondelli), stabilendo un reciproco "venirsi incontro"...poi dopo qualche mese, ho aperto nuovamente il discorso stipendio e trattamento generale e a quel punto mi sono visto accontentato senza neppure un solo "ma"...ecco...per farsi conoscere c è bisogno di tempo,qualche mese, perchè ripeto, un titolare vuol conoscere un lavoratore a 360 gradi...a quel punto ti puoi permettere di chiedere ciò che si vuole....questo è il mio punto di vista [41]  [41]
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quoto..alla grandissima...professionalità, serietà, capacità, qaffidabilità ed impegno...x me sono questi criteri più importanti..ciao peppe
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esatto! [28]
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