In teoria nelle bolle di accompagnamento o nelle fatture del fornitore ci dovrebbero essere i lotti e le scadenze dei prodotti, almeno a me è così.

non e' necessario buttarli, quando ti arriva il collo dal fornitore devi registrare sul foglio di carico nome del produttore, lotto e/o data di scadenza e data di consegna. Quando apri il barattolo singolo devi registrarlo sul foglio di scarico con lotto e data di apertura. se i funghi o altra cosa come il pomodoro per la pizza , li metti in un barattolo diverso o scatola di plastica (chiusa da tappo ermetico..)o altro devi apporre una etichetta con la data di preparazione o di scadenza del prodotto sulla nuova confezione o barattolo ecc.... chiaro? heemmm ma queste cose il tecnico dell'haccp non te le dice? cucc.

se non e cosi, il proprietario della mia pizzeria, prima che la prendessi io, teneva tutte le etichette dei prodotti, buste e quant'altro! un'altra cosa che faceva: numerava i prodotti di una stessa bolla in conformità al loro arrivo, questo per la rintracciabilità sulla bolla e anche per non fare errore nella regola FIRST IN-FIRST OUT, che e la regola di base nel campo alimentare!
ma dove stai te???

io qui non ho mai ricevuto controlli, anche se tengo tutto sotto stretta sorveglianza, ma giù in città i colleghi mi dicono che passano spesso!

io per esempio, il piano haccp me lo sono scaricato da internet.
e l'ho messo in confronto con quello del gestore di prima (che se l'era fatto fare da una dita specializzata, ed era firmato da un tecnico)

le regole erano le stesse e per il contenuto anche, solo che nel mio, e descritto tutto in una maniera piu semplice senza tante nozioni troppo complicate,insomma, meno burocrazia e più praticità.

e sbagliato che io lo tenga?? insomma, me lo devo fare da un tecnico e firmare anche???

Ok Carmine si sulle bolle c'è tutto quindi dovrei essere a posto per proximo si lo so queste cose dell haccp ,solo che alcune cose sono giornaliere ,per questo ve lo chiedo se voi vi scrivete tutto ,come fai apri un barattolo e vai subito a scrivere sinceramente io non ho tempo per queste in fatti ho scritto che tengo le etichette dove posso esempio sui salami ,western,gorgonzola ecc.invece sui porcini li apro lì metto Sun un contenitore e basta non sto a scrivere data lotto ecc proprio perché sulla bolla c'è scritto queste cose

e invece devi registrare tutto .. se ti trovano con qualche registraz. in meno o prodotti "di passaggio" ti uccidono.....io anche per questo ho mollato , o facevo il pizzaiolo o il ragioniere......tenersi le etichette non serve a un cavolo...

solo che trovo da vendere e mi libero di queste pazzie, mi sono rotto il c...o di tutte ste stron....te. e l'analisi dell'acqua, il controllo degli estintori del registratore di cassa dellla caldaia, adesso le etichette.....basta io non ho piu soldi da buttare in tutte queste stupidate da impiegato statale burocrate

[quote=proximo]e invece devi registrare tutto .. se ti trovano con qualche registraz. in meno o prodotti "di passaggio" ti uccidono.....io anche per questo ho mollato , o facevo il pizzaiolo o il ragioniere......tenersi le etichette non serve a un cavolo...

mi hanno detto che devo registrare solo eventuali non conformità della merce ricevuta, se è tutto a posto fa fede la bolla.
La roba che avanza dal giorno prima, se posso, la tengo in frigo, in caso di controllo dichiaro che l'ho aperta il giorno stesso e mostro la bolla per lotto e scadenza.
Comunque sia, dipende sempre da chi hai davanti e soprattutto se ragiona con la testa o con la divisa.
A me ha contestato che sull'etichetta di un pacchetto di biscotti avevo scritto la data di produzione e la dicitura "da consumarsi entro 30 gg dalla data di produzione". Mi ha detto che il consumatore non deve fare i calcoli e gli ho risposto che secondo me era regolare e che non esiste un obbligo di mettere le date. Poi gli ho anche detto: o faccio il pizzaiolo o seguo tutte queste regole assurde, pertanto smetto di fare biscotti perchè quello che mi fanno guadagnare in un anno non copre un eventuale verbale per una presunta non conformità. Se ne è andato senza contestare nulla, ma io ho smesso di fare biscotti.
Anche io ne ho le P@lle piene!

Il vero problema è:
CHI CONTROLLA GLI ADDETTI CHE FANNO I CONTROLLI???

Ve ne racconto una bella e molto esplicativa di come funziona il sistema ITALIA dal punto di vista dei controlli.

Durante il periodo della nostra pre-apertura L'ASL ci ha fatto vedere i sorci verdi e ci ha fatto cambiare il progetto 3-4 volte, spesso x questioni veramente insignificanti e alquanto stupide, le quali spesso ci lasciavano alquanto perplessi sulla condotta di alcuni funzionari.

Ad un'anno circa dall'apertura accade questo:
http://www.fanoinforma.it/Cronache/art30409/23_maggio_12/Fano_arrestato_ispettore_del_servizio_d%92igiene_dell%92asur_di_fano.html

Ditemi voi se il nostro si può definire un paese civile!!!

il problema grosso è esattamente quello scritto da neaples..

se a farti un controllo sono i Nas, ti chiederanno una determinata procedura
se il giorno dopo entrano quelli dell'asl, ti chiederanno altre cose e quelle dette dai nas a loro non andranno bene.

Insomma la burocrazia UCCIDE veramente chi vuole solo lavorare e non può permettersi una segretaria a tempo pieno.

Comunque io ho fatto un foglio GIORNALIERO con su scritto i vari ingredienti che uso di solito in giornata, quando comincio un nuovo prodotto, ci scrivo sopra il lotto e la data di scadenza.
Ogni giorno archivio il foglio e così via..

OVVIO che non lo faccio tutti i giorni, come dice jerry o fai il tuo lavoro o ti perdi nella burocrazia..
ma cerco di tenermi sempre abbastanza aggiornato sia quello che le schede HACCP..
Anche se è un casino immane!!